[COMUNICATO] La violeza dei diritti d'uomini in Istanbul



Egregio signor,

La fondazione della Ricerca Scientifica, -Bilim Arastirma Vakfi (BAV)-, e’ un’associazione che offre dei servizi culturali, fondato nel 1990. La fondazione, ha la fine di produrre delle risoluzioni strategici per i problemi della Turchia e della societa’ internazionale e realizzare delle attivita’ culturali nel campo della storia e della scienza. I principi determinati da parte di Mustafa Kemal Atatürk, nella formazione della Turchia moderna, sono gli elementi essenziali del programma di BAV.

I volontari che partecipano alle attivita’ della fondazione, appartengono alle famiglie ben conosciute della Turchia; sono dei personaggi istruti nelle scuole e nelle universita’ piu’ rispettate, parlano piu’ di una lingua straniera, hanno la carriera di dottore di medicina, ingegnere, economista, giovane industriale. I membri della fondazione sono dei personaggi democratici, contemporanei, moderni e difendono i valori morali del paese; non sono educati solo con la cultura della Turchia ma anche con la cultura globale moderna, essendo da parte dell’integrazione culturale e sociale, sono dei personaggi pacifici che danno importanza ai valori universali.

BAV, nel 1990 ha dichiarato Signor Adnan Oktar come “il presidente onorario” della fondazione. Signor Adnan Oktar e’ un’ scrittore che ha firmato quasi 100 libri sulla storia e scienza, i quali hanno avuto numerosi edizioni, molti di essi sono tradotti nelle diverse lingue e sono pubblicati in tanti paesi (dall’Inghilterra all’Indonesia).

BAV, non ha cessato le sue attivita’ culturali in questi 10 anni; solo nel corso dell’anno precedente, con la partecipazione dei professori anche americani, ha tenuto quasi 120 conferenza scientifica, nelle 80 citta’ e nelle 40 provincie della Turchia; ha distribuito dei libri scintifici, nei parti piu’ remoti del paese, gratis, senza alcuna richiesta. Queste conferenze e la distribuzione dei pubblicazioni, ha avuto vivo interesse, simpatia e apprezzamento da parte dell’opinione pubblica. BAV, ha organizzato con determinati intervalli, trasmissione dei film documentari, multivision, mostre di contenuto scientifico, ha partecipato alla preparazione di tanti libri, film e cd documentari.

Questo grande effetto ottenuto dalle attivita’ culturali, agito’ alcuni formazioni che pesano nel paese. Non potendo rispondere agli opinioni della fondazione, nell’ambito democratico, tali formazioni –talvolta mistificando le forze pubbliche- parteciparono ad alcune iniziative illegali.

Il nostro proposito di scrivere questa lettera, e’ informarvi su questi fatti illegali e contro i diritti dell’uomo.

Le epplicazioni illegali e i complotti subiti da parte del Presidente Onorario di BAV, Adnan Oktar

Il pimo avvenimento vissuto da parte del Presidente Onorario di BAV, Adnan Oktar, e’ l’arrestamento per 19 mesi, a causa di una frase detta in un’intervista, nel 1986. Alcuni formazioni, per impedire alle sue attivita’, mistificando alcune forze pubbliche, hanno causato quest’applicazione. Ma Adnan Oktar, dopo l’arrestamento di 19 mesi, si e’ liberato, perche non si e’ trovato nessun corpo del reato nell’intervista, la corte lassolse. Ma lui e’ rimasto nel prigione per 19 mesi solo a causa dei suoi pensieri.

Dopo quasi 5 anni, per impedire Signor Adnan Oktar e i membri di BAV, questa volta, hanno preparato un complotto molto complicato. Nel media turco, questo fatto e’ conosciuto con il nome di “complotto di cocaina”. Nell’inizio di questo avvenimento, Adnan Oktar si e’ arrestato improvvisamente, senza specificando alcun proposito legale. Durante quest’applicazione incredibile avvenuto nel luglio del 1991, il Presidente Onorario di BAV, Adnan Oktar e’ rimasto per 62 ore, nel Centro Delle Sicurezza di Istanbul. Sapendo che Adnan Oktar e’ un personaggio conservatore, per umilirlo davanti al pubblico e per impedire la reazione del popolo, “ si e’ trovato” falsamente, i pacchetti de cocaina, nella sua casa. Si e’ mandato all’Istituto della Giurisprudenza Medicale per l’analisi di sangue, e hanno sistemato in modo che nel risultato dell’analisi, hanno trovato nel sangue di Adnan Oktar (il quale sapendo i danni, non beve alcol e neanche fuma), dei resti di cocaina , in un livello molto eccesso. Alcuni quotidiani, hanno portato alla prima pagina questo complotto, come se fosse vero e non esitarono di scrivere delle calunnie immaginarie.

Ma, il fatto che questo era un grande complotto si e’ dimostrato con i risultati degli analisi fatti da parte di 30 istituti della giurisprudenza medicale internazionale, compreso Scotland Yard. Il livello del resto della cocaina trovata durante gli analisi, dimostrava che, DURANTE L’ARRESTAMENTO DI ADNAN OKTAR PER 62 ORE, NEL CENTRO DI SICUREZZA, AVEVANO MESCOLATO COCAINA AI SUOI CIBI ED ALLE SUE BEVANDE.

La giurisprudenza medicale turco ha approvato questa realta’ e la corte assolse Adnan Oktar. Con la decisione della corte, il complotto fu dimostrato ma dopo 2,5 anni.

Dopo il complotto, la fondazione (BAV), ha ripreso con la risolutezza le attivita’ culturali riconciliante la scienza contemporanea con i valori morali. Adnan Oktar, dopo il complotto di cocaina, comincio’ ad una vita solitaria, passando tutto il suo tempo nella ricerca scientifica e nella preparazione dei suoi libri.

Ma le iniziative illegali di tali formazioni per impedirele conferanze specialmente quelle tenute cominciando dal 1998 e le altre attivita’ frequentate dal pubblico non si e’ cessato, alla fine del 1999 gli avvenimenti precedenti cominciarono a ripetersi (questa volta in un modo piu’ intenso).

Le Illeggittimita’ Che Cominciano nel 12 Novembre 1999

Nel 12 novembre 1999 alle ore 03:30, verso la mattina, il poliziotto ha cominciato un’operazione e ha arrestato piu’ di 90 persone. Dopodiche’ si e’ capito che tali personaggi come sempre, mistificando alcune forze della sicurezza e sfruttando la legge avevano voluto fare una malizia per Adnan Oktar e i membri di BAV. Ma non avendo neanche un elemento concreto del corpo del reato per dichiarare colpevole i membri della fondazione, hanno denunciato BAV falsamente come nu “organizzazione a scopo d’interesse “. Facendo cosi, hanno arrestato i membri di una fondazione che da’ i servizi culturali, con la pretesa che erano “membri di un’orgenizzazione illegale”, invece tale legge era preparato per “le bande di mafia”

Durante quest’operazione, hanno svegliato nella mezzanotte, i personaggi che non hanno neanche una pena di traffico, educati nelle universita’ piu’ rispettate, appartenenti alle famiglie conosciute ed hanno trattato come se fossero degli terroristi pericolosi.hanno rotto le porte, hanno ucciso i cani da guardia, hanno distrutto gli oggetti privati, anzi, arrestarono i personaggi che si trovavano in quella casa come l’ospite e che non avevano nessun relazione con BAV, hanno manomesso agli oggetti come la macchina, il telefono ecc., di tali ospiti.

Ma le applicazioni illegali piu’ importanti sono vissuti durante l’arresto. Quasi tutti gli arrestati, le donne comprese, hanno subito, violenza fisicale per sei giorni. Sono interrogati per sei giorni, le mani legati ai tubi del termosifone, gli occhi coperti, non dando il permesso di dormire. Hanno dato corrente elettrico, agli organi genitali dei membri maschili della fondazione, hanno fatto aspettare, nei giorni freddi dell’inverno, davanti alla finestra aperta, dopo aver praticato acqua fredda a pressione. Per non lasciare la traccia prima di battere, mettevano asciugamano. Alcuni arrestati hanno avuto gravi problemi medicali come sanguinamento dello stomaco, mal di cuore e la crisi d’asthma e sono mandati all’ospedale. Ancora, durante questi giorni, alcuni arrestati sono rimasti appesi al soffitto con una corda legata alle braccia. Insieme con gli applicazioni non dettagliati qui, i membri della fondazione durante l’arresto, sono minacciati seriosamente da parte di alcuni poliziotti, i quali hanno detto: “Se insistite ancora di non dissolvere, sarete le vittime degli assasini ignoti”.

I membri della fondazione, interrogati in questi condizioni, alla fine, con gli occhi coperti, sono costretti a firmare senza leggere alcune foglie dove c’erano le false confessioni. Inviato dal Pubblico Ministero, hanno specificato che questi confessioni non erano loro, avevano firmato senza leggere sotto il pericolo della tortura. Alla fine , quasi tutti gli arrestati sono rimasti liberi. Solo 7 persone, copreso il Presidente Onorario di BAV, Adnan Oktar sono carcerati, non a causa d’esistenza di una prova anzi la giustificazione era l’indignazione provocato da parte di alcuni quotidiani.

Si e’ capito in breve tempo che, dopo quest’operazione realizzato nei 48 punti diversi, alle 03:30 della mattina, non si era incontrato con nessun corpo del reato. Non c’era nessun corpo del reato. Visto la situazione, un quotidiano per tanti giorni, ha fatto l’invito: “Andate dal poliziotto per lamentarsi degli direttori di BAV e di Adnan Oktar”. Come l’ultimo rimedio, le famiglie delle signore precedentemente arrestate, sono chiamate dal poliziotto, e li dissero : “ Se volete salvare la vostra figlia, dovete lamentarsi di degli direttori di BAV e di Adnan Oktar”. Alcune famiglie per salvare le loro figlie hanno firmato le domande. Ma appena liberarono le figlie, hanno ritirato le domande firmate sotto la pressione.

Ma questa volta, alcuni quotidiani hanno cominciato ad una grande campagna d’oltraggio e d’umiliazione. Anche se e’ contro la legge, hanno dato (infiltrato) tutto il processo verbale a questi giornali, prima del processo. I quotidiani hanno usato questi documenti falsi, per un lungo tempo. Durante questo periodo, questi giovani, anche se non erano (perche il poliziotto e Pubblico Ministero li aveva liberato), sono dichiarati come colpevoli.

Le cose vissute durante il processo di 7 Aprile 2000

Le illegittimita’ continuo’ durante il primo processo. I memebri della fondazione volevano fare la loro difesa davanti alla corte indipendente, ma nella sala del processo erano presenti, i poliziotti che avevano praticato la violenza. Questi poliziotti, vollero minacciare anche gli avvocati, perche li costrinsero ad uscire dalla sala. Heidi Wedel, autorizzata di Amnesty International per la Turchia, fu la testimone del processo e ha preparata una relazione.

Le 7 persone innocenti dopo 5 mesi, per la prima volta vennero al processo. Alla fine del processo il Pubblico Ministero ha proposto la liberazione di tutti i carcerati. Ma questa proposta non si e’ accettata. La data del prossimo processo e’ 2 giugno 2000.

Nella stessa notte del processo alcuni canali appartenenti a questi quotidiani, hanno trasmesso misteriosamente, alcune scene prese da parte del poliziotto (in modo illegale) durante l’interrogazione. Durante l’interrogazione hanno filmato i membri della fondazione (illegalmente) e queste scene sono trasmesse nel lo stesso modo illegale. Questo e’ la violazione della legge del nostro paese e dei patti internazionali firmati dal nostro paese.

Nel punto oggi arrivato, alcune denuncie false e la mistificazione d’alcuni poliziotti ha risultato con il carcere di 7 persone innocenti, rispettosi alle leggi, con una pretesa astratta, cio e’ “formazione e direzione d’un organizzazione illegale”. Anzi, non si e’ trovata nessuna traccia, nessun’evidenza, nessun corpo del reato, e in questi condizioni, il Pubblico Ministero non ha potuto altro di chidere la liberazione dei carcerati.

Ancor’oggi, anche se il processo continua, le iniziative di cercare l’effetto non e’ cessato.

Vogliamo specificare che:

Noi siamo un corpo che con le sue attivita’ vuole la diffusione di un pensiero in cui, la fedelta’ e l’obbedienza allo stato si trova nel primo luogo. Questa e’ la causa per cui non lamentiamo ne’ dello stato, ne’ di un suo membro.

Ma in questi giorni in cui siamo raggiunti al 21. secolo, essere testimone delle praticazioni di questo genere, non e’ accettabile.

Percio’, come stiamo facendo nel nostro paese, chiediamo anche da voi di realizzare le iniziative necessarie per rendere dominante la superorita’ della legge e il rispetto ai diritti del’uomo.

Cordiali saluti

BILIM ARASTIRMA VAKFI
LA FONDAZIONE DELLA RICERCA SCIENTIFICA


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