volontari per PeaceLink: cominciamo bene



Quasi cento volontari per PeaceLink! 
Ecco una risposta per ringraziarli.

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Ciao!
Sono Alessandro Marescotti, il presidente di PeaceLink.
Alcuni giorni fa abbiamo lanciato un appello per cercare volontari che ci
aiutassero a gestire il sito e i vari settori tematici.

Ti racconto in breve come e' andata.
Pensavo che rispondessero otto o dieci persone.
Invece la risposta e' stata quasi dieci volte superiore. 

Stanno continuando ad arrivare messaggi di persone disponibili e piene di
entusiasmo. E' una cosa veramente straordinaria vedere tutto cio'.

A volte abbiamo tutti dei momenti neri, di depressione.
Altre volte la vita ci presenta il lato migliore degli uomini.

Mi sorprendo a riflettere e mi chiedo se sia necessario o difficile
cambiare la societa'. O se invece non sia gia' accaduto che un pezzo della
societa' abbia fatto un salto di qualita' diventando migliore (o diversa)
per una sorta di istintiva insofferenza verso la mediocrita' o il
carrierismo o quest'andazzo che ci deprime e ci amareggia.

L'esperienza telematica che sto facendo con PeaceLink e' un viaggio
continuo nell'Italia della gratuita', della generosita'. Il bicchiere di
vino che i contadini di una volta non facevano mai mancare agli ospiti e'
ora offerto a noi viandanti virtuali della solidarieta' in forma di
messaggio simpatico e amichevole o vibrante e profondo come quello che ha
mandato Sergio Casiraghi: "Oggi 4 novembre 1999 il modo migliore che ho di
contro manifestare per la PACE e' quello di mettermi a vostra disposizione
come volontario. Fatemi sapere cosa posso/devo fare..."
Altri messaggi hanno avuto questo senso morale e ideale: offrire la propria
testimonianza come segnale del cambiamento.
Credo che pezzi della rete stiano diventando il "territorio liberato" in
cui le "persone nuove" vivono esperienze di entusiasmo, di vitalita', di
effervescenza, di positivi rapporti con gli altri. In una parola: di
solidarieta'. 

Sto inviando questo messaggio a tutti coloro i quali hanno contattato
PeaceLink o per offrire disponibilita' o per chiedere informazioni. A molti
ho risposto personalmente, ad altri ho telefonato, ad altri ancora ho
dedicato poco tempo o niente proprio. Altri li ho smarriti e poi ritrovati
nei cento messaggi giornalieri che ricevo in media.

Altri ancora mi sono stati segnalati e forse si stupiranno di ricevere un
mio messaggio.
Magari dirai: "Ma perche' invece di scrivere queste cose non rispondi alle
domande del mio ultimo messaggio?"

Semplicemente ti ho voluto rendere partecipe di questo cataclisma positivo.
Avevo preso la penna e un foglietto a quadretti per trascrivere gli e-mail
e i nomi dei volontari. Ho dovuto creare un database perche' cento
volontari (ci stiamo avvicinando) non si gestiscono con una penna e un
foglietto. E neppure con la posta elettronica individuale perche' e' come
giocare una partita a scacchi in simultanea con cento persone.

Ne' in questa prima fase posso delegare ad altri amici di PeaceLink
l'accoglienza dei volontari.

Mi scuserai pertanto se in questi primi giorni - per non farti attendere
inutilmente e nell'attesa di definire un piano di lavoro personalizzato per
ogni volontario - ti mandero' messaggi piuttosto standard. Non sempre
riusciro' ad essere puntuale. Lavoro (sono un insegnante), ho una famiglia
e ti scrivo nel mio tempo libero. Ma tu scrivimi anche piu' volte per
ricordarmi cio' che mi sfugge, per rinnovarmi la domanda a cui non ho
risposto. 
Non ti seccare di ripeterti, io non mi secchero' di rileggerti e di
risponderti :-)

Ti chiedo solo di avere un po' di pazienza.
Ti mandero' delle "dispense" per delineare un po' una mappa delle risorse e
delle regole interne di PeaceLink. Alcune "dispense" ti serviranno molto,
altre di meno. Mettle in archivio. Sara' un mini-corso di formazione e di
ambientamento.

Fra le prime cose che riceverai c'e' l'elenco (incompleto) delle persone
che hanno dato la propria disponibilita'. Cerca il tuo nome e verifica se
le funzioni e i settori che ti sono (o non ti sono stati) proposti sono
quelli giusti. Mi segnalerai le mancanze, i disguidi, i possibili
miglioramenti da apportare.

Buona lettura e a risentirci!

Alessandro


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"Pensate a cose straordinarie, 
saranno loro a portarvi in alto."

Peter Pan



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Alessandro Marescotti
c/o PeaceLink, c.p.2009, 74100 Taranto (Italy)
http://www.peacelink.it
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Ipertesto per una cultura della pace:
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