Conferenza Stampa sul decreto rifiuti n. 90 del 23 maggio 2008



Title: Conferenza Stampa sul decreto rifiuti n. 90 del 23 maggio 2008

Venerdì 30 maggio alle ore 11.30, presso la Bottega Mani Tese, in piazza Cavour 190, il Coordinamento Regionale Rifiuti della Campania convoca una conferenza stampa per discutere il decreto legge sui rifiuti n. 90 del 23 maggio 2008.


Relazioneranno:


 - Alfredo Guardiano

   Segretario della Sezione napoletana di Magistratura Democratica


 - Danilo Risi

   Portavoce sez. di. Napoli dell'Associazione Giuristi Democratici


 - Franco Ortolani

   Ordinario di Geologia all'Università degli Studi di Napoli Federico II


 Padre Alex Zanotelli

   Missionario Comboniano


Di seguito il testo del comunicato stampa redatto sabato 24 maggio, a Piazza Dante, dal Coordinamento Regionale Rifiuti riunitosi in assemblea plenaria.


======= COMUNICATO STAMPA


Nel condannare gli atti repressivi delle ultime ore, perpetrati ai danni delle comunità di Chiaiano, Marano e Mugnano, il Coordinamento Regionale Rifiuti della Campania, a cui aderiscono comitati civici, associazioni e numerosi esperti ed esponenti del mondo scientifico, ravvisa elementi di incostituzionalità e di violazione di norme comunitarie nel Decreto Legge n. 90 del 23.05.2008. Pertanto annuncia che porterà la materia all’attenzione delle Autorità competenti, in sede nazionale e comunitaria.


Tra i punti contestati, si evidenziano i seguenti:

   1. militarizzazione dei siti adibiti a discarica;

   2. uso inappropriato di discariche per lo smaltimento di rifiuti

      indifferenziati, e legalizzazione dello smaltimento nelle discariche

      per rifiuti urbani di sostanze pericolose provenienti da trattamenti

      in impianti industriali;

   3. grave limitazione della possibilità di esprimere liberamente il

      proprio dissenso;

   4. costituzione di un tribunale straordinario, titolare in via esclusiva

      dei procedimenti riferiti a:

         1. reati relativi alla gestione dei rifiuti;

         2. reati in materia ambientale;

         3. controversie relative ai diritti costituzionalmente tutelati,

            in diretto contrasto con i poteri della Corte Costituzionale.


Gli aderenti al Coordinamento, durante questi anni di emergenza, hanno elaborato proposte di gestione del ciclo integrato dei rifiuti che sono state puntualmente presentate alle autorità competenti. Tali proposte si fondano sull’utilizzo di tecniche e tecnologie che, rispetto alle soluzioni tradizionalmente individuate dalle istituzioni, sono a minore impatto ambientale ed hanno positive ricadute sociali ed economiche.


Ad un piano fondato sull’uso di discariche ed inceneritori, il Coordinamento contrappone una soluzione realizzabile in tempi più brevi ed a costi minori, basata sulla separazione della frazione umida da quella secca dei rifiuti, sul riciclo e sul trattamento a freddo della parte residuale, conferendo in discarica i soli materiali inerti. È notizia di questi giorni, come da dispaccio ANSA, che i rifiuti campani inviati tramite treni speciali in Sassonia (Germania) sono stati meccanicamente selezionati e trasformati in materia prima secondaria, cioè in materiali nuovamente utilizzabili, di cui l’Italia è una delle maggiori importatrici

d’Europa.


Il Coordinamento Regionale Rifiuti della Campania, condividendo le ragioni delle comunità che sono e saranno costrette a difendere i propri diritti e i propri territori, chiede al Governo ed alle istituzioni locali, di pronunciarsi sulle motivazioni che spingono ad ignorare le proposte avanzate dai cittadini senza alcun confronto pubblico, provocando così lo scontro con le popolazioni locali.


Coordinamento Regionale Rifiuti della Campania

Per informazioni e contatti:

http://www.rifiuticampania.org

Email: contatti at rifiuticampania.org

Tel: 3346224313 - 3286817863