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Richiesta di solidarietà dalla Commissione Pastorale della terra della stato del Parana

Posseiros minacciati di morte in Parana. Pistoleiros diffondono il
terrore tra la venti famiglie che risiedono nella Comunità di
Rasgadinho, comune di  Guaratuba -

Intorno alle 12 del 27 novembre il fazendeiro  José Cavalcante ( Zeca),
con tre pistoleiros sono arrivati con una jeep nella comunità  di
Rasgadinho e sono entrati nella casa di  Mário Rita, che stava pranzando
con la sua famiglia, sfondando la porta, rovesciando i mobili e
minacciando di incendiare la casa se entro il 2 dicembre le famiglie non
abbandonano quel luogo. Il contadino è stato minacciato di morte con una
pistola calibro 38 puntata alla testa. Subito dopo i pistoleiros e il
fazendeiro sono andati a casa di  Elias Miranda, che era fuori per
motivi di salute. Hanno sparato e sfasciato la casa, lasciando le sue
cose all'aperto. Sono poi andati in giro per la comunità facendo foto e
minacciando i contadini, dicendo che distruggeranno tutte le case. Hanno
pronunciato anche chiare minacce nei confronti di  João Alberto Inácio
Júnior, (minacciato di morte dal 1999). La comunità è molto spaventata.
La polizia chiamata dai posseiros non ha preso fino ad ora
provvedimenti.

 Questa comunità di una ventina di famiglie vive e lavora nella regione
dal 1907. Dal 1995 le famiglie sono state vittime  di violenza e terrore
a causa dell'azione del fazendeiro  Sérgio Chaves Cavalcante (ora morto)
e di suo figlio, proprietari della Fazenda Estrela. Due posseiros sono
stati uccisi in questi anni.

La CPT che segue la vicenda da anni chiede di inviare messaggi al
Segretario di Sicurezza dello Stato perché vengano presi provvedimenti a
difesa delle famiglie minacciate.

Comitato di appoggio di Roma al MST




Sr. José Tavares
Secretário de Segurança do Paraná
sesppr at gov.com.br
fax: 41-254-8838.

 Senhor Secretario

 Tomamos conhecimento das ameaças de morte e das violências praticadas
contra as famílias de trabalhadores, residentes na Comunidade
Rasgadinho,
município de Guaratuba, por parte dofazendeiro José Cavalcante (vulgo
Zeca),
e pistoleiros fortemente armados.
 Por isso, solicitamos o empenho dessa Secretaria no sentido de coibir e

desarmar os autores de tais atos, e ao mesmo tempo que se dê garantia de

vida para as familias ameaçadas.
 Atenciosamente

 (Nome e indirizzo)