Re: [educazione] Scuola e Memoria Storica



sono d'accordo
laura tussi
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Sent: Thursday, February 19, 2009 5:31 PM
Subject: Re: [educazione] Scuola e Memoria Storica

Appunto: ma ha preferenze! Non si fa altro che parlare degli ebrei come vittime quando non lo son più e in forza del loro status di vittime che noi continuiamo a conferir loro si sta svolgendo un Olocausto di cui i sionisti son carnefici, non vittime!
Io non dico di tacere sulla Shoah, ma ti chiedo, tu di quanto parli della Nakba, in proporzione?
Il rischio reale è che vogliamo continuare a parlare ininterrottamente di un Olocausto finito da 65 anni sia il modo migliore per continuare a negare l'altro Olocausto, iniziato 61 anni fa e e tutt'ora in corso.
 
 
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Sent: Thursday, February 19, 2009 5:26 PM
Subject: Re: [educazione] Scuola e Memoria Storica

Penso che la memoria storica non debba avere preferenze perchè è un valore imprescindibile.
laura tussi
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Sent: Thursday, February 19, 2009 5:23 PM
Subject: Re: [educazione] Scuola e Memoria Storica

Scusa Laura, ma di memoria sull'Olocausto se ne parla a dismisura nella scuola, tant'è che la giornata della memoria è di fatto la settimana della memoria. Ora, è passato quasi un mese da quella settimana, perchè dovremmo ancora parlarne quando la tragedia dell'Olocausto è diventata, al contrario di quel che auspichi te (e tutti) non un monito universale ma  la principale arma di strumentalizzazione politica per difendere il sionismo ossia l'operato degli ebrei di Israele? Perché non parlare semmai di non dimenticare la recente tragedia di Gaza? o del fatto che Israele è stato creato con una pulizia etnica che ha espulso i palestinesi dalla loro terra, in cui per il diritto internazionale avrebbero il diritto di tornare? o del fatto che Israele ha violato una serie di articoli elementari del diritto internazionale e umanitario, dal 1948 a oggi e che andrebbe perciò sanzionato? Questo sarebbe da dire, parlando di Olocausto, perchè l'Olocausto si sta ripetendo, prima si chiamava Shoah ed era un programma pianificato e quasi compiuto di sterminio di massa, poi è diventato la Nakba, un programma di pulizia etnica pianificato e quasi del tutto compiuto.
Il primo Olocausto è la leva che ha permesso il compiersi del secondo, per la connivenza del mondo occidentale, dovuta al suo senso di colpa per il genocidio europeo degli ebrei. Il secondo Olocausto va avanti da 61 anni: non è il momento di parlarne?
Lorenzo 
 
 
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Sent: Thursday, February 19, 2009 5:10 PM
Subject: [educazione] Scuola e Memoria Storica

Cara Amica, Caro Amico,
 

 le leggi razziali del 1938 e l’Olocausto costituiscono aberranti eventi storici per la memoria della società civile.

Attualmente dovrebbero costituire un monito terribile contro ogni tipologia di discriminazione di tutte le diversità presenti nel tessuto sociocomunitario,

dalla divergenza politica, alla differenza razziale.

La Scuola ha il dovere di trasmettere ciò che è stato a chi non sa...

 

http://www.ibs.it/code/9788854822849/tussi-laura/memoria-e-olocausto-il.html

http://www.ibs.it/code/9788854822832/tussi-laura/disagio-insegnante-nella-scuola.html