Ringraziamento da Kimbau all'Itis Righi di Taranto



Hôpital Général Conventionné Catholique de Kimbau

Diocèse de Kenge Kimbau 28 Marzo 2005

BP.8631 Kinshasa

R.D.Congo

Carissimi Professori del Collegio dei Docenti della scuola ITIS Righi di Taranto

Carissimi studenti

Carissimo Alessandro

La presente vuole essere un RINGRAZIAMENTO ALL'ITIS RIGHI di Taranto, il cui Collegio dei Docenti ha approvato, subito prima di Pasqua, una delibera di adozione dell'ospedale di Kimbau. Grazie al vostro apporto di 610 euro raccolti in memoria della vostra collega prof.ssa Laura De Valeris, scomparsa prematuramente lo scorso dicembre, verranno inviati a Kimbau tramite container ben cento letti raccolti con finanziamento della ULSS 22 della Regione Veneto. Oltre alla Regione Veneto in questa spedizione hanno contribuito M.L.A.L., A.I.FO., e U.M.M.I. per la raccolta farmaci. E' quindi un progetto fatto da tanti amici che stanno riunendo le loro forze per non far dormire i miei malati per terra! La vostra generosa offerta è già stata versata sul conto dell'A.I.FO. e che ci servirà a coprire i costi dell'extrta-budget necessario per coprire le spese residue per l'invio del Container. Sono sinceramente entusiasmata dalla generosità con la quale un'intera Scuola in cui insegnano alcuni amici di lunga data come Alessandro e Teresa, ma anche amici di fresca conoscenza quando sono stata a Taranto per la GML, o nemmeno conosciuti di persona abbiano accettato di farsi in quattro per aiutarci. LA VOSTRA GENEROSITA SUPERA OGNI POSSIBILE RINGRAZIAMENTO e diviene una grossa sfida a NON DELUDERVI.

Per tutti gli altri progetti che state oggi sostenendo sia qui a Kimbau che a Kenge, c'è infatti ancora un lungo cammino da fare, perché dobbiamo riuscire ad aiutare i nostri compagni di viaggio della Diocesi di Kenge a crescere nelle capacità di gestione, per poter un giorno andare avanti da soli. Anche se aiutarli a crescere, anzi accompagnarli in questa crescita, significherà per me, per Paolo, per Alessandro e per quanti si sono impegnati al sostegno dei nostri sogni continuare a lavorare con ritmi ancora peggiori di quelli degli ultimi anni. Quindi dire GRAZIE ora non basta: dobbiamo saper MERITARE tanta generosità. E fin da ora rimboccarci le maniche e ricominciare a lavorare sodo, insieme a voi, perché far divenire realtà il sogno di far funzionare l'Ospedale di Kimbau come un Ospedale degno di questo nome, non solo per avere finalmente quest'anno luce ed acqua, ma anche tutte le apparecchiature e la qualità dell'Assistenze che la mia gente si merita.

Grazie a Alessandro, Maria Teresa e Daniele, perché continuate a dare, da mesi, gratuitamente, a questo progetto quel tempo prezioso che NON AVETE e che avete spesso (lo vedo dagli orari degli E.Mail) strappato al sonno: dal volume di lavoro che state svolgendo per noi qui a Kimbau, alle volte mi domando se l'insegnamento e, nel caso di Daniele, lo studio per la sua futura professione non sia ormai divenuto il secondo scopo della vostra vita, dato che ormai il Progetto Kimbau è divenuto il primo scopo! E anche a voi, studenti dell'ITIS Righi di Taranto, ormai alla fine dell'anno scolastico, prima di mettersi a studiare come dannati per non fallire la prova finale, che signicherà per tutti voi continuare a lavorare con ritmi ancora peggiori di quelli degli ultimi mesi, questa settimana respiriamo un momento per festeggiare la Pasqua e per permettermi di dirvi almeno GRAZIE!

GRAZIE GRAZIE GRAZIE

Dr. Chiara Castellani

Missionaria Laica della Diocesi di Kenge

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Il sito di Kimbau
http://www.kimbau.org