Re: il ruolo degli specialisti / il consumo di suolo in italia



il secondo sito è http://parcolancia.blogspot.com

Subject : Re: il ruolo degli specialisti / il consumo di suolo in italia







> Vari esempi in merito li abbiamo a Torino, dove Chiamparino è un maestro nella svendita del patrimonio. Il "bello" è che non ci lucra neanche quanto dovrebbe. Cornuti e mazziati.
> Consiglio 4 siti che raccontano questi splendidi esempi di urbanistica: 
> 1) http://circolosanpaolo.wordpress.com
> 2) http://oarcolancia.blogspot.com
> 3) http://www.comitatodoraspina3.it
> 4) http://www.urbanfile.it/index.asp?ID=3&SID=582
> Subject : Re: il ruolo degli specialisti / il consumo di suolo in italia
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> > A me non importa un fico se lo dicono gli specialisti o lo dice qualcun
> > altro, so solo che in 11 anni in Italia si è cementificata una quantità di
> > suolo pari all'estensione della regione Umbria. E non mi piace. Quale che
> > sia la scusa: i lavoratori dell'edilizia che devono lavorare, i proprietari
> > dei terreni che devono speculare, i comuni senza una lira che
> > devono sopravvivere vendendo oneri di urbanizzazione, i piccoli borghesi che
> > devono farsi la villetta, i furbetti del quartierino (pardon immobiliaristi)
> > che non vanno criminalizzati, i mafiosi che devono riciclare. Tutti questi
> > devono pur vivere, o no? Degli altri (piante, animali e... gente) chi se ne
> > frega!
> > 
> > http://www.eddyburg.it/article/articleview/14222/0/164/
> > 
> > 
> > 
> > 
> > Il giorno 09 dicembre 2009 13.11, Laboratorio Eudemonia <
> > eulab at hyperlinker.com> ha scritto:
> > 
> > >
> > >
> > >
> > >
> > > Tra le mille cose da capire v'è il fatto che gli specialisti, persone che
> > > non hanno coltivato una consapevolezza organica ma vedono la realtà in modo
> > > spezzettato, non hanno alcun diritto di affermare una politica.
> > >
> > > Gli specialisti hanno il dovere di riferire il consumo di territorio.
> > > Possono e devono dire:
> > >
> > > "attenzione, il territorio è stato eroso in vari modi dall'antropizzazione"
> > >
> > > ma non si possono permettere, a causa della limitatezza della loro visione,
> > > di dire cosa fare, di affermare, per giunta indiscriminatamente:
> > >
> > >
> > > *1. Stop al consumo di suolo*
> > >>
> > >
> > >
> > > Ce ne sono di fatti e situazioni da segnalare, prima fra tutte la
> > > sovrappopolazione interna italiana e poi quella globale e la conseguente
> > > supereconomia che ne deriva, ce ne sono di cose da chiarire prima di
> > > decidere cosa sia bene e cosa non lo sia. Di sicuro non sono gli specialisti
> > > a poter affermare una politica e ad operare una FORZA POLITICA con la
> > > raccolta delle firme di migliaia, decine o centinaia di migliaia di persone
> > > che NE SANNO PERFINO MENO DI LORO!
> > >
> > > Prima ci si confronta, prima si pongono sul tavolo tutte le questioni con
> > > pari peso, senza forze politiche ma allo scopo di costruire invece una
> > > generale intelligenza politica, sarebbe a dire d'interesse collettivo. Poi
> > > le misure opportune, quelle davvero giuste, si affermeranno da sole.
> > >
> > > Quindi: i Presenti qui non si facciano ingannare dal numero delle persone e
> > > dai titoli di coloro che firmano un appello. Nella storia dell'essere umano
> > > la maggior parte delle volte sono stati dei singoli otusider a farsi
> > > portavoce delle più urgenti ed universali questioni.
> > >
> > >
> > > E per capire bene cosa sia e quanto valga l'opinione di uno specialista si
> > > gradisca, quando si ha tempo, considerare questo:
> > >
> > > Le parti e l'intero
> > > http://www.hyperlinker.com/ars/cosdif.htm
> > >
> > >
> > > Quante cose gli specialisti e questo tipo di progressisti non dicono.
> > > Costoro scelgono attentamente le cose che piacciono a loro, che fa loro
> > > comodo, e tutto il resto lo omettono con estrema accuratezza. Ebbene questo
> > > è il compito dei cittadini: scoprire ciò che non viene detto.
> > >
> > >
> > > Danilo D'Antonio
> > >
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