traffico illecito di rifiuti arresti a modena - la discarica comunale -



Title: La Nuova Ecologia - Traffico illecito, arresti in Emilia
da lanuovaecologia.it di lunedi 11 dicembre 2008

RIFIUTI|
Stamattina operazione della forestale

Traffico illecito, arresti in Emilia

Quattro custodie cautelari per dirigenti e dipendenti di un impianto a Modena. Secondo gli inquirenti tonnellate di rifiuti venivano smaltite senza subire alcun trattamento. Perquisizioni anche nelle province di Piacenza, Parma, Ferrara, Padova e Rovigo

Il Corpo Forestale dello Stato ha compiuto all’alba un’operazione (denominata “'EcoFarsa”) contro un presunto traffico illecito di rifiuti in Emilia-Romagna. Un centinaio di forestali, diretti dal Nucleo investigativo di Modena, hanno eseguito 4 custodie cautelari (2 in carcere e 2 domiciliari) a carico di 2 dirigenti di un impianto per il trattamento dei rifiuti, che è stato sequestrato, e di 2 dipendenti della discarica gestita da Hera spa: la società a capitale pubblico che, precisa una nota, ha collaborato attivamente con gli inquirenti e non è in alcun modo coinvolta nelle indagini. Contestati anche la truffa e la corruzione a imprenditori e a dipendenti della discarica di Modena.

Durante l’operazione, coordinata dalla Procura di Modena, sono state inoltre eseguite 15 perquisizioni in ditte nelle province di Modena, Piacenza, Parma, Ferrara, Padova e Rovigo. L'indagine, dal luglio 2005, ha richiesto 2.440 ore di appostamenti, 9.696 ore di filmati e 1.440 ore di intercettazioni telefoniche che hanno documentato un’organizzazione imprenditoriale del traffico di rifiuti. I vertici dell'impianto, attraverso la compiacenza di addetti al controllo e alla sorveglianza della discarica gestita da Hera e con la presentazione di documenti falsi, smaltivano, a condizioni economiche particolarmente agevolate, tonnellate di rifiuti che non avevano subito alcun processo di trattamento.

È stato accertato, nel solo periodo di indagine, un volume di traffico illecito pari a oltre 15.000 tonnellate di rifiuti con un'evasione della EcoTassa di 115 mila euro ai danni della Regione Emilia-Romagna e una truffa di circa 65 mila euro ai danni di Hera, società a capitale pubblico. Annualmente l'evasione ammonterebbe a 160 mila euro e la truffa a 2 milioni.