galleria toledo_sciopero 14 ottobre





Giornata del teatro contro la Finanziaria

Venerdì 14 ottobre 2005 l'intero mondo dello spettacolo si fermerà per
manifestare contro la Legge Finanziaria 2006. Cinematografi, teatri,
orchestre, singoli lavoratori dello spettacolo aderiranno a questa
manifestazione, uniti come mai era successo prima d'ora per denunciare il
più grave attacco mai registrato al sistema di sostegno pubblico dello
spettacolo e, più in generale, della cultura.
Lo spettacolo italiano è sostenuto oggi da un complesso sistema di
contributi pubblici in cui sono coinvolti Enti Locali, Regioni e Stato. A
fronte del sempre maggior peso della cultura in un paese civile, lo
spettacolo italiano vede progressivamente ridotti gli investimenti dello
Stato (FUS), che per il 2004 corrispondono a 464 milioni di euro: una cifra
assolutamente ridicola se confrontata su scala europea.
Ebbene, per il 2006 si è ben pensato di ridurre questa cifra a soli 300
milioni di euro. Un taglio del 40% che avrà ricadute tragiche per il futuro
culturale di questo paese. E' stato calcolato che questo taglio (su una
base già così scandalosamente irrisoria) metterà in serio pericolo di
esistenza ben 5.000 imprese dello spettacolo, e il posto di lavoro di
almeno 60.000 dipendenti, senza contare il disastro in termini di indotto
economico e di indotto culturale, sociale e civile.
Non solo. La scure della Finanziaria colpirà lo spettacolo sia direttamente
che indirettamente: infatti sono previsti tagli su tutte le integrazioni
previste (come una percentuale dei ricavi del Lotto alla cultura) e
soprattutto tagli agli Enti Locali di almeno il 10%. Questo significa, come
già ampiamente dichiarato dai sindaci, che il taglio si ripercuoterà
necessariamente sull'investimento di Comuni, Province e Regioni, proprio
sulla cultura.
Se il teatro stava boccheggiando prima, questa Finanziaria lo porterà
rapidamente all'agonia. Per risparmiare 164 milioni di euro si rischia di
causare un disastro che costerà molto di più allo Stato e agli italiani.
Per questa ragione, con un'unità d'azione impensabile di associazioni di
categoria e sindacati, è stata proclamata una giornata di chiusura di tutte
le attività per teatri, cinema e tutte le organizzazioni di spettacoli,
venerdì 14 ottobre. Nello stesso giorno, alle 14.30, i lavoratori e gli
impresari dello spettacolo si troveranno a Roma per manifestare contro la
Finanziaria.
Galleria Toledo Teatro Stabile d'Innovazione aderisce a questa giornata,
facendo proprio lo slogan della manifestazione: Chiudere un giorno per non
chiudere per sempre.

Uffici e teatro rimarranno chiusi tutta la giornata.
La rappresentazione dello spettacolo "Tot és perfecte" di Roger Bernat
prevista per il giorno 14 ottobre, è spostata al giorno 15
ottobre alle ore 21.00. Dal giorno 15 ottobre il teatro riprenderà la
normale attività