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ACQUA PRIVATIZZAZIONE SURROGATA ED ANTICIPATA.

ACQUA PRIVATIZZAZIONE SURROGATA ED ANTICIPATA
by Camillo COPPOLA

Ad oggi 12 gennaio 2003 l'AZIENDA RISORSE IDRICHE di NAPOLI S.p.A. non ha
dato nessuno riscontro a tale messaggio.
Se non avessi preso nota della loro lettura non me ne sarei mai accorto!
Ma quanti utenti sono così zelanti?


----- Original Message -----
From: camillo.coppola at tin.it
To: info at arin.na.it
Sent: Wednesday, December 04, 2002 11:33 AM
Subject: SMISTARE UFF. ISPETTIVO E DIRETTORE GENERALE.

Napoli,4 dicembre 2002

Spettabile ARIN S.p.A ,azienda risorse idriche di Napoli.
Ufficio ispettivo e per conoscenza al direttore generale.

oggetto:discordanze in fattura della lettura metri cubi acqua effettuata da
Vs. incaricato.

CODICE UTENTE : sez.04 ruolo 042 1430 contratto 722842
COPPOLA Camillo
viale KENNEDY 425
sc. A , 6 piano ,int. 16
80125 NAPOLI

Giovedì 20 giugno 2002 Vostro incaricato effettua lettura in ore
antimeridiane,della qual cosa prendo mia nota scritta su brogliaccio
personale di metri cubi 1536.
Con Vs. fattura n 2020403199 emessa il 29 luglio 2002,risulta per contro:
lettura al 25 giugno 2002 metri cubi 1465.
Ciò ha comportato una sotto fatturazione per un importo totale di euro
35,41 anziché euro 104,59 se fosse stata riportata la reale lettura,quindi
con un effimero mio risparmio di euro 69,18.
Infatti il consumo da Voi conteggiato è di solo 18 metri cubi rispetto alla
precedente misurazione del 21 marzo 2002 di m.c.1447;permettendo così
d'inglobare addirittura 28 dei 46 m.c. del canone trimestrale forfettario.

Tale insolito accadimento ha finito col riperquotersi in modo esponenziale
sulla Vs. fattura n 2020695655 emessa il 21 novembre 2002 con un consumo di
ben 152 m.c. ,di cui detratti i 46 forfettari trimestrali,risultano ben 106
m.c. eccedenza;importo totale fattura euro 211,88;che se non avesse avuto
questo vizio di origine della lettura errata della precedente sotto
fatturazione ,l'importo di quest'ultima sarebbe stata di euro 92,56.

Tra le due fatture menzionate risulta un maggiore aggravio a mio sfavore di
ben 50,14 euro.

Pur non avendo prova tangibile di quanto accaduto,debbo riferirVi che
l'appartamento è con regolaritˆÝ quotidiana abitato dai suoi
componenti dall'agosto 1996 per tutti i mesi dell'anno,per cui degli sbalzi
tanto abnormi tra i trimestri sono contraddittori.
D'altra parte non mi risulta che i Vostri incaricati siano tenuti a
rilasciare una ricevuta della lettura da loro effettuata,che pur in un
eccesso di zelo da parte dell'utente una contestuale tele lettura
ai Vs. centralini risulterebbe spocchiosa e comunque anche in tale
ipotetica situazione cosa poi prevarrebbe?
Ho sempre con estrema premura effettuato,quando i Vs. incaricati non hanno
potuto avere accesso ed hanno lasciato l'apposita cartolina,la lettura;in
qualche occasione,anche se rara,addirittura la tele lettura,come nella
fattispecie l'ultima del 3 dicembre 2002 ore 17,55 metri cubi 1694.

Bono pro pacis,salvo che non riteniate debba essere soccombente nella
circostanza,converrete che la vicenda ha i suoi lati quanto meno inusitati.

In attesa di notizie,nel contempo mi congedo con lo spirito di chi ritiene
averVi reso informazione utile,che travalica la mia singola utenza,ma
proiettato nel senso civico di un servizio primario per la collettivitˆÝ
che ha necessariamente delle sue regole di etica da rispettare.

Camillo Coppola