nel 2001 tre morti al giorno sul lavoro

[Andrea Agostini <lonanoda at tin.it>]

dal messaggero di lunedi 20 maggio 2002

  

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 Lunedì 20 Maggio 2002  
Infortuni in crescita
Nel 2001 tre morti
al giorno sul lavoro

MILANO - Crescono gli incidenti sul lavoro: nel 2001 gli infortuni sono
stati oltre 998mila, con un incremento dello 0,9% rispetto all’anno
precedente. Ancora più vistosa è stata la crescita degli incidenti mortali,
saliti a quota 1.366, in aumento del 3,4%. L’anno scorso quindi ogni giorno
sul lavoro sono morte in media più di 3 persone. 
I dati sono stati resi noti ieri a Bergamo dall' Anmil (Associazione
nazionale mutilati e invalidi del lavoro) che ha celebrato la 52/a giornata
nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro. La gran parte degli
infortuni sono avvenuti nel settore dell'industria, del commercio e dei
servizi (918.173 a fronte dei 79.834 dell' agricoltura) e nel Nord Est del
paese (332.340). Complessivamente negli ultimi cinque anni, in Italia, si
sono verificati oltre 6 milioni di infortuni con 200 mila invalidità
permanenti e 6.500 decessi. L’anno scorso poi gli incidenti sono cresciuti
in maniera particolarmente significativa fra le donne (+16%). 
«Chiediamo al Governo - ha detto il presidente dell' Anmil, Pietro
Mercandelli - di prendere atto dell'assoluta necessità di inserire la
sicurezza nei luoghi di lavoro tra le priorità della propria azione,
adottando provvedimenti urgenti e incisivi». Mercandelli ha aggiunto che la
maggior parte degli infortuni avviene «nelle piccole e medie imprese» e
riguarda soprattutto «i lavoratori in affitto». 


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