[Ecologia] PER LA PREVENZIONE PRIMARIA I MOVIMENTI NO No solvay, No pfoa, No benetton, No tav, No ilva, No muos, No tap, No carbone, No nucleare, No dal molin, No glifosato, No amianto, No acqua privata, No razzismo, No guerra, No violenza...






Questa settimana sul Blog della Rete ambientalista Movimenti di lotta per la Salute, l’Ambiente, la Pace e la Nonviolenza:

Gravissimi illeciti ambientali: Solvay sotto la lente. Estesa contaminazione dei terreni e delle acque sotterranee con arsenico, mercurio e altre sostanze chimiche che possono nuocere ai lavoratori esposti ai vapori, ma anche ai pozzi delle abitazioni a ridosso del sito industriale di Rosignano, oltre che al mare antistante le Spiagge Bianche e alle acque del fiume Fine. Le indagini sono scaturite da una serie di esposti e denunce presentati da lavoratori e cittadini, in particolare storicamente dalla Sezione di Medicina democratica… per paradosso infine oggetto di querela per diffamazione a mezzo stampa. Clicca qui la relazione della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlate.

Ennesima fuga di gas dallo stabilimento Solvay di Spinetta Marengo. Solvay querelerà per diffamazione a mezzo stampa? Per l’ennesima volta enti locali ed Arpa non sono stati avvertiti nonostante sia stata data l’Allerta di Stabilimento. Ricorrenti le denunce da parte della Sezione di Medicina democratica che definisce gravissimi questi eventi per una azienda ad alto rischio chimico. Interviene sui giornali anche l’ex assessore ambiente Claudio Lombardi: “La centralina Solvay di via del Ferraio a Spinetta ha segnalato la presenza di PFIB(Perfluoroisobutene) in concentrazione di circa 5 microgrammi/m3, anche se è ad una notevole distanza dallo stabilimento: ci chiediamo quale sarà stata la concentrazione misurata all’interno e nelle immediate adiacenze dello stesso. Le fughe di tale pericolosissimo gas non devono tassativamente avvenire: ne va della salute di lavoratori e cittadini. L’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) prescrive che il monitoraggio venga effettuato dall’ente pubblico e non da Solvay (il controllato non deve essere controllante) e nel punto di maggior ricaduta dei gas inquinante come fu fatto realizzare dal Comune nel 2016 per quanto riguarda acido cloridrico e fluoridrico ”. L’azienda come sempre ha definito l’incidente “un episodio limitato sia nel tempo che nella consistenza”. Per un “episodio” del genere, segnalato dalla Sezione di Livorno, Solvay ha denunciato Medicina democratica per diffamazione a mezzo stampa.

Sopra le falde migliaia di tonnellate rifiuti tossici e nocivi del polo chimico di Bussi. Inquinamento diffuso, anche per le falde acquifere, a seguito di deposito incontrollato, in contrasto e senza autorizzazione e senza alcuna sicurezza, in un’area di oltre 70.000 mq, di migliaia di tonnellate di scorie industriali e rifiuti tossici e nocivi derivanti dalla storica produzione industriale del polo chimico ex Montedison (oggi Solvay). L’ordinanza che lo certifica è stata notificata dalla Provincia di Pescara alla Edison spa.

PFAS/ PFOA è una emergenza nazionale. Ma anche C604. Il Veneto l’affronta, il Piemonte no. Clicca qui un aggiornamento della situazione che registra gli opposti comportamenti di istituzioni politiche e sanitarie, tribunali e sindacati, rispetto agli inquinamenti di Miteni a Trissino e Solvay a Spinetta Marengo.

Scoperta-shock: l'inquinamento mette a rischio la fertilità dei giovani. La ricerca condotta dall'Università di Padova su mille ventenni veneti parla chiaro: “Gli agenti inquinanti riducono la produzione di spermatozoi e la lunghezza dell’organo riproduttivo maschile”. Clicca qui. Nel mirino tra gli interferenti endocrini anche i PFOA, prodotti da Miteni di Trissino, oggetto in Veneto di una indagine di massa della Regione. Latitanza della Regione Piemonte invece per il Pfoa della Solvay di Spinetta Marengo. Eppure già dal 2015 Il Rotary Club di Alessandria, la Fondazione Cassa di Risparmio, l’Ufficio Scolastico Provinciale con la Struttura organizzativa complessa di Urologia dell’Ospedale di Novi Ligure (AslAl) in collaborazione con la Soc di Urologia dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, hanno avviato il progetto Pass (Progetto Andrologico Screening Studenti): clicca qui.

La catastrofe di Genova è un ennesimo crimine politico. Clicca qui Salvatore Palidda. Nella foto: i responsabili del crollo.

Perino vs Di Maio. Alberto Perino: “I Sì Tav fanno i fatti, vanno avanti e lanciano gli appalti mentre i Cinquestelle continuano a fare sterili proclami invece di fare atti amministrativi. E pensare che di cartucce da sparare ne avrebbero tantissime per bloccare gli ingranaggi della grande opera, basta volerlo fare. Ma per non disturbare il manovratore (Telt e Lega) queste cose non vengono fatte da chi è stato mandato a Roma per bloccare il Tav. I nostri tecnici hanno suggerito molti modi, ma loro niente. Attendono i risultati dell’analisi costi benefici. Poi quando questa sarà conclusa vedranno cosa fare, se saranno ancora al governo e se esisteranno ancora. In che mani ci siamo messi”. Clicca quiAlessandro Marescotti “Il silenzio dei pentastellati”. Riproduciamo la vignetta che prima delle elezioni fece tanto storcere il naso.

Cinque balle di chi ancora difende il Tav Torino Lione. 1) “La nuova linea ha una valenza strategica e unirà l’Europa da est a ovest”. 2) “La nuova linea creerà nuovi orizzonti di traffico”. 3) “Con il Tav diminuiranno i Tir e l’inquinamento”. 4) “I lavori del tunnel di base sono ormai iniziati e non si può tornare indietro”. 5) “Rinunciando all’opera si pagherebbero penali enormi”. Cinque balle PD Forza Italia alle quali replica Livio Pepino: clicca qui.

Le prossime iniziative No Tav in Valsusa. Clicca qui: Festa radio Onda d’urto, Corteo NOTAP, CONO e aggiornamenti dibattito su TAV, Olimpiadi2026 e altro.

Amianto: Mentre il governo gialloverde continua a palleggiare sul Tav Terzo Valico... I Comitati No Tav Terzo Valico: “Mentre il governo giallo-verde continua a far rimbalzare sui media notizie e dichiarazioni "ambigue" sul Terzo Valico e in attesa di "fantomatiche" analisi costi/benefici, i rischi legati all'amianto in basso-piemonte continuano ad essere all'ordine del giorno. Apprendiamo che da più di 10 giorni il cantiere della Castagnola è fermo perchè sono state rilevate grosse quantità di fibra killer. Sappiamo cosa significa respirare amianto, la storia di Casale Monferrato resta un monito indelebile. Fermare tutto ora. La salute prima di tutto”.

Per l'ILVA l'unica via perseguibile è chiusura, bonifica ad opera dei lavoratori attualmente impiegati, tutela della salute e riconversione economica dell'intera area ionica. Una acciaieria delle dimensioni dell'ILVA, con impianti obsoleti e non a norma, non può continuare a produrre nel cuore di una città in maniera compatibile alla salute umana, neanche in presenza di investimenti importanti. Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti - Comitato quartiere Tamburi - FLMUniti CUB - Giustizia per Taranto - Isde Medici per l’ambiente Massafra - Legamjonici - LiberiAmo Taranto - Peacelink - Tamburi Combattenti - Taranto L.I.D.E.R.
 -  Taranto Respira - TuttaMiaLaCittà - Singole e singoli cittadini

Appello al ministro Di Maio sull'esame del piano ambientale di Arcelormittal per Ilva Taranto. Clicca qui l’intervista su Radio Radicale di Alessandro Marescotti, presidente PeaceLink. Clicca qui la lettera al ministro Luigi Di Maio.

Summer School “Comunicare la Giustizia Ambientale”. Cioè l'ingiustizia. Si terrà a Taranto, nella sede della più grande acciaieria d’Europa, dal 20 al 26 agosto e avrà l’obiettivo di formare 20 giovani attivisti nel campo della comunicazione sociale a comprendere i meccanismi chiave della in-giustizia ambientale e a trovare forme innovative ed efficaci per raccontarle al grande pubblico. La scuola è organizzata da Mani Tese in collaborazione con Peacelink, Centro Giustizia, Pace e Integrità del Creato e Genitori Tarantini ed è finanziata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. Per iscrizioni: ecg at manitese.it. 
Raccomandiamo come testo “Ambiente Delitto Perfetto” di Barbara Tartaglione e Lino Balza, prefazione di Giorgio Nebbia (al quale si potrebbe chiedere una lectio magistralis)

Incendio intimidatorio al Presidio No MUOS I militari di Strade sicure, incalzati dagli attivisti sul perché non siano intervenuti contro i piromani, dichiarano che non hanno visto niente. Clicca qui il comunicato del Movimento No Muos.

16 mesi all'attivista No Muos. Turi Vaccaro, combattente pacifista da anni in Sicilia, arrestato dalla Procura di Gela per scontare una pena di 16 mesi e 27 giorni per essersi introdotto nella base militare e con un grosso masso aver danneggiato alcune apparecchiature elettroniche. Non bastava addebitargli il danno?

Gasdotto Tap. Il sindaco vieta il prelievo dell'acqua dei pozzi vicino al cantiere. Superamento dei limiti di Nichel, Cromo, Arsenico, Vanadio e Manganese anche di cinque volte. Fermare questa opera devastante: clicca qui il comunicato del Movimento No Tap.

Tirreno Power di Vado Ligure: sconcertanti i dati sanitari dell'Osservatorio regionale salute e ambiente. Si contrappongono alla Ricerca del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche di Pisa. Il processo inizierà l’11 dicembre con 26 imputati. Clicca qui.

Uniti Per La Salute. Sul Blog: iniziative, interventi, informazioni su salute e ambiente riferiti al territorio della provincia di Savona. Clicca qui.

Il biodigestore a Isola del Cantone minaccia la Valle Scrivia. L'Associazione Isolese Ambientalista guida la protesta degli amministratori di tutti i comuni della vallata genovese alessandrina contro il progetto che può intaccare le falde acquifere.

Legambiente segnala interramento di rifiuti radioattivi a Saluggia. Il Comando Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente ha aperto un fascicolo. Possibile danno sotto il profilo sanitario ambientale, disperdendo la radioattività nel terreno e mettendo in pericolo anche l’importante falda acquifera sottostante che, tra l’altro, alimenta i pozzi del più esteso acquedotto del Piemonte, l’Acquedotto del Monferrato, collocati a circa un chilometro a valle. Clicca qui.

27 tesi su come affrontare la questione dell'acqua come diritto universale. Fondamentale documento di Riccardo Petrella: clicca qui.

Marcia e presidio No Dal Molin. Il movimento, che per anni si è opposto al nuovo insediamento militare americano a nord di Vicenza, oggi si batte a favore del progetto del Parco della Pace per difendere un ideale, quello della pace: contro presenza di basi militari imposte ma non volute dalla popolazione. Le basi devono essere chiuse, nessuna nuova pista per elicotteri e aerei deve essere costruita nel parco Dal Molin.

25a Marcia per la Giustizia ad Agliana-Quarrata (Pistoia) sabato 8 settembre 2018. Organizzata dalla Casa della Solidarietà-Rete Radiè Resch di Quarrata e da Libera Nazionale. Costruiamo insieme una nuova umanità. Partecipano don Luigi Ciotti e Gherardo Colombo. Clicca qui.

Proteggiamoli! Il 7 ottobre deve esserci anche tu! Organizziamo la più grande Marcia della Fraternità. Annegati in mare, respinti alle frontiere, abbandonati alla fame, torturati nelle carceri, aggrediti per strada, insultati nel web, uccise in famiglia, morti sul lavoro, ammazzati in guerra,... Quello che sta succedendo a tante donne e bambini, giovani e anziani, fuori e dentro il nostro paese, è scandaloso. Dov’è finita la nostra umanità? Dove sono finiti il rispetto per l’altro, il sentimento della pietà, della compassione, il valore della solidarietà, la capacità di accogliere e condividere? Dobbiamo reagire! Un clima di violenza e intolleranza diffusa ci sta soffocando.
Non si tratta solo della nostra umanità. Alcune delle più importanti conquiste degli ultimi decenni rischiano di essere cancellate: l’universalità dei diritti umani, il diritto alla dignità di ogni persona, il principio di uguaglianza e di giustizia, il dovere di soccorrere, il principio di non respingimento, la democrazia, l’Europa, l’Onu...Dobbiamo reagire! Non possiamo essere complici!

Scriviamo assieme l'Agenda della pace. Verso la Marcia Perugia Assisi del 7 ottobre. Invia le tue idee e proposte di lavoro. Clicca qui.

La "Carta" del Movimento Nonviolento. Il Movimento Nonviolento lavora per l'esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell'apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunità mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti. Clicca qui la “Carta”.

Nasce la Rete europea dei medici-sentinella per l'ambiente. Si è tenuto a Bruxelles un evento organizzato da ISDE Italia (International Society of Doctors for Environment) e HEAL (Health and Environment Alliance), con il supporto della Regione Toscana, dal titolo ‘Doctors in action for climate change’. E’ stata condivisa l’esperienza della “Rete di medici-sentinella per l’ambiente”, una rete di medici di Medicina Generale (Mmg) o pediatri di libera scelta (Pls) la cui funzione è quella di monitorare incidenza, prevalenza e progressione di una malattia o di una serie di patologie nel tempo in gruppi di popolazione o in zone geografiche prestabilite. Clicca qui.

Oggi sono finite le risorse naturali della Terra. Da domani consumiamo in debito. La stima è della ong Global Footprint Network: la data è la più precoce mai registrata dal lancio del cosiddetto Overshoot Day, il giorno del sorpasso. Clicca qui

Sentenza storica sul glifosato e gli altri erbicidi Monsanto. La Corte della California ha condannato la Monsanto Bayer a risarcire con 289 milioni di dollari un giardiniere per aver contratto un tumore utilizzando erbicidi a base di glifosato, in quanto era al corrente dei rischi per la salute umana del prodotto messo in commercio. Invece alla fine del 2017, nonostante 1,3 milioni di firme raccolte, la Commissione Europea aveva prorogato l’autorizzazione all’utilizzo del glifosato per altri cinque anni. Clicca qui Giuseppe Onufrio.

Fuori dalla crisi, riprendiamoci la cassa. Granello di sabbia” il mensile per un nuovo modello sociale di Attac Italia. Clicca qui per scaricare l'intera rivista in pdf.

Messaggio di pace e salute a 19.871 destinatari da Lino Balza RETE AMBIENTALISTA - Movimenti di Lotta per Ambiente Salute Pace Nonviolenza. Protezione dei dati GDPR:  gli indirizzi sono utilizzati esclusivamente per questa mailinglist (eventualmente rispondi: cancellami). 

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