lager urbani e lobby ambientaliste radical chic







>Oggetto: FERMARE IL CONSUMO DI SUOLO, E DINTORNI: APPUNTAMENTI




Cerchiamo di porre in relazione le lotte per il lavoro che stanno sconvolgendo Paesi come la Francia, la Grecia e tra breve s'allargheranno altrove, pure nel nostro ben oltre l'attuale, ed iniziative apparentemente non collegate come questa diretta ad una, certamente più che giusta ma indiscriminata, difesa del territorio.


Ampliamo la visione temporale e vediamo come le popolazioni sono state ovunque dapprima attratte dalle campagne nelle aree urbane, poi impedite di tornarvi dapprima da una gestione del territorio ed ora da una difesa del suolo che non discernono i colossali interventi operati dagli Enti Pubblici e dalle Imprese private dai minimi ingombri occupati dalle persone, dagli esseri umani con le loro famiglie.

Prendiamo coscienza che, nel totale silenzio della politica e del mondo associativo, le persone sono state alienate dalla loro stessa terra, private del fondamentale diritto di vivervi. Potendo vivere sulla terra le persone mantengono un minimo di indipendenza economica, propugnata dalla stessa Decrescita Felice, che impedisce loro di cadere in quella disperazione che poi genera le difficili situazioni cui si assiste di questi tempi.


E' più che opportuno ed urgente difendere il territorio, il suolo, la natura. Ma questa difesa va operata per fermare gli Enti Pubblici e le Imprese private, NON le persone. Se Enti ed Imprese possono ridursi o modificarsi, gli esseri umani hanno invece esigenze biologiche fondamentali che non possono essere disattese. Al contrario una indiscriminata lotta ambientalista, che pare ignorare le lotte per la sussistenza, sta ovunque nel mondo cacciando le persone dalla loro stessa terra (si veda ai link quanto accade ai Boscimani).


Ho scritto più volte ai promotori della citata iniziativa, al sindaco di Cassinetta come ad ogni altro partecipante, ma a tutt'oggi non mi giunge risposta nè notizia di una loro specificazione tesa a discernere i potenti Enti ed Imprese (che vanno fermate) da una parte dai deboli esseri umani (cui va invece restituito il pieno diritto di vivere sulla terra) dall'altra.

Ho però avuto modo di vedere, frequentando ogni Forum e Lista ambientalista cui mi è stato concesso essere presente, che spesso le mozioni d'ordine ambientale, che poi vengono sposate fideisticamente dalle associazioni, sono presentate e spinte da persone che hanno come priorità interessi propri od economico/turistici quando non semplicemente la difesa del paesaggio davanti alle loro ville e chalet in montagna.


Esiste di fatto una lobby ambientalista d'alto bordo che nascostamente influenza chi genuinamente ama la natura ed il cui intento primario è quello di RIPULIRE il TERRITORIO da NOI UMANI. Cerchiamo allora di curare da per noi i nostri interessi. L'ambiente va sì salvato da Enti ed Imprese ma va permesso vivervi agli esseri umani. La popolazione mondiale sta aumentando ancora a rotta di collo: facciamo dunque spazio all'umanità nascente.

Nei lager urbani ci vengano invece rinchiuse le lobby ambientaliste radical chic.


Ringrazio e saluto,

danilo (dan.hyperlinker.org)




Il protocollo Boscimani
http://www.hyperlinker.com/change/boscimani.htm

A salvaguardia del territorio e delle persone che lo abitano
http://www.hyperlinker.com/change/terra_e_liberta.htm