FOTOVOLTAICO:UTILE UNA CAMPAGNA (O PIU' CAMPAGNE) PER IL DOPO CONTO ENERGIA.



FOTOVOLTAICO: UTILE UNA CAMPAGNA (O PIU' CAMPAGNE) PER IL DOPO CONTO ENERGIA.

Gli incentivi del 2° conto energia (2007) hanno dato in Italia una grande spinta allo sviluppo degli impianti fotovoltaici e nell' anno 2008 l' Italia e' stato il terzo paese del mondo per nuove installazioni. Questi incentivi sono limitati a 1200 MW (piu' gli impianti entrati in funzione entro 14 mesi (24 per gli enti pubblici)dal raggiungimento di tale limite) e con le medie attuali il traguardo di 1200 MW sara' toccato entro il 2011. Poi entro sei mesi dal raggiungimento di questo limite saranno "determinate le misure per il conseguimento dell' obiettivo" di 3000 MW entro il 2016. Per raggiungere questo obiettivo e' sufficiente che la nuova potenza installata nel 2008 rimanga costante ogni anno dal 2009 al 2016.

Ma negli ultimi tre anni la progressione in Italia e' stata questa:

            meno di 20 MW                                 70 MW                                      330 MW
         di nuove installazioni                  di nuove installazioni                      di nuove installazioni
              nel 2006                                       nel 2007                                           nel 2008

La progressione nel mondo:

                230 MW             738 MW              1088 MW                  3800 MW
                di nuove installazioni          
                nel 2001              nel 2004              nel 2005                      nel 2007        

Porsi come obiettivo che la nuova potenza installata rimanga costante dal 2008 al 2016 non e' ne' realistico ne' utile, cosi' come non era realistico

l'obiettivo (in Italia naturalmente) di 300 MW entro il 2015   fissato nel 2005

ritoccato nel 2006 a 1000 MW  sempre entro il 2015

ulteriormente ritoccato nel 2007  all' attuale 3000 MW entro il 2016.

Le previsioni sottostimate non sono una prerogativa solo dell' Italia, un libro bianco della UE prevedeva in Europa 3000 MW entro il 2010 mentre si arrivera' sicuramente in quella data oltre i 10.000 MW .

MA SONO SOTTOSTIMATE LE PREVISIONI O GLI OBIETTIVI ?

Queste cifre future, siano definite previsioni od obiettivi, e' utile che non siano eccessivamente sottostimate ,com' e' successo finora, perche' cosi' concorrono a limitare l' effettivo sviluppo delle potenzialita' del fotovoltaico, scoraggiano gli investimenti necessari ad aumentare la produzione di impianti (gia' ora spesso l' offerta non e' sufficiente a soddisfare la domanda di nuovi impianti e questo concorre a tenere piu' alti i prezzi), rendono piu' realistici ( o meglio meno irrealistici) e giustificati gli enormi investimenti di soldi pubblici per nucleare,rigassificatori,inceneritori.