VAL DI NOTO: APPELLO DEL COMITATO NO-TRIV AI DEPUTATI DELL'ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA




APPELLO DEL COMITATO NO-TRIV AI DEPUTATI DELL'ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA

IN VISTA DEL VOTO SULLE PROPOSTE DI LEGGE PER BLOCCARE

LE TRIVELLE GAS-PETROLIFERE



E le trivelle in Val di Noto? ""Il Governatore Cuffaro ha i poteri per
intervenire subito e bloccare tutto per sempre. Meglio un atto preciso e
rapido,ora, che imbarcarsi nel varo di una legge regionale, che porterebbe
via del tempo.la Sicilia deve decidere. Una revoca immediata della
concessione ad effettuare trivellazioni petrolifere, cui la recente
sentenza del Tar lascia aperta la porta, è un atto indispensbile per dare
un segnale forte e chiaro anche su altre questioni importanti ancora aperte
nell'isola.""

Tutto ciò dichiarava qualche mese fà il Presidente della Commissione
Nazionale Unesco per l'Italia Prof. Puglisi e smentisce ampiamente quanto
sostenuto da sparuti personaggi dell'ultim’ora comparsi a Noto e a Ragusa
per dire Si alle trivellazioni gas-petrolifree sull'assenza di rischi di
tali attività estrattive. 



Ora , come si sà, il problema non sono solo i siti UNESCO patrimonio
dell'Umanità, comunque a rischio,  ma  è un pò tutto l'indirizzo di
Politica del Territorio e Politica Energetica che è in ballo in Sicilia.
Tutto il Mondo sta guardando ciò che succede in Val di Noto e aspetta un
segnale forte di speranza verso un  futuro sostenibile. La smettano di dire
che "l'obiettivo è il gas metano da ricercare nelle aree agricole  incolte,
lontane dai centri abitati...": In Sicilia tutto ciò che è stato preservato
dall'abusivismo edilizio, dalle zone industriali  e dalle discariche
abusive è diventato prezioso, da non alterare, perchè anche il Paesaggio
culturale è una ricchezza da mettere a valore. In Sicilia non ci
sono "campagne desolate" come affermava, impudicamente, l'ex Assessore
Regionale ai Beni Culturali e Ambientali Pagano "dove si può perforare". La
Sicilia è stata già ampiamente perforata ...anche nell'anima, e Gela,
Milazzo, Augusta sono ferite legate agli idrocarburi e a quel modello di
sviluppo vecchio.



La Nuova Sicilia può far a meno di pozzi di Gas e Petrolio poichè, se
vuole,  ha già i suoi  giacimenti di risorse che stanno dando i loro
frutti.  Eccoli:

1) L'Agricoltura Biologica: La Sicilia ha la leadership dell'offerta di
prodotti biologici con oltre 8000 produttori ( 15,7% delle aziende
Italiane) sui 51.000 nazionali, seguita dalla Calabria con 6300 Produttori
e dalla Puglia con 5600 Aziende. Il Biologico è un settore in forte
crescita con un fatturato complessivo nazionale di 1,5 miliardi di euro di
cui solo in Sicilia si registrano 200 milioni di Euro. E il settore,
secondo gli analisti economici, crescerà ancora.

2) Il Turismo:  Secondo E.N.I.T  così come emerge dall' "Indagine sul
Turismo Organizzato verso l'Italia" dell'Estate 2006 viene fuori  che "Le
Regioni preferite dai turisti stranieri sono  Lazio, Toscana, Veneto,
Lombardia, Campania e Sicilia"  e nel 2005 la Sicilia è stata la Regione
con il maggior incremento di attrattività turistica. Inoltre Il
Mediterraneo è in cima alla classifica mondiale delle mete turistiche con
250 milioni di arrivi all'anno su un totale di circa 800 milioni di
spostamenti nel mondo. La notizia viene dalla Mediterranean travel
association che ha stimato un movimento di 400 milioni di arrivi entro il
2025. Non solo. Attualmente il turismo produce circa il 15% del Pil nei
paesi della sponda sud del Mediterraneo contro il 5-7% di quelli della
sponda nord. Segnali positivi anche dal Centro internazionale dell'economia
del turismo dell'Università Cà Foscari di Venezia il cui direttore Mara
Manente fa sapere che l'economia del turismo rappresenta per tutta l'area
del Mediterraneo il settore con la maggiore capacità di generare
occupazione ed entrate fiscali.

3) L'Agroenergia è il nuovo settore strategico su cui la Sicilia sta
puntando. Dopo i grandi risultati del Progetto sperimentale Fi.sic.a.
(Filiera Siciliana Agroenergia) la Sicilia è pronta a passare alla
produzione di Energia rinnovabile derivata dallo sfruttamento di materie
vegetali o zootecniche ( semi, residui o reflui ) e diventare Leader in
Europa nella produzione di Biodiesel e Bioetanolo grazie al Sole.
D'altronde Le politiche Europee puntano con decisione allo sviluppo delle
energie rinnovabili. Il Protocollo di Kyoto ha fatto impegnare l'Italia a
ridurre i gas serra da combustibili fossili ( come il Metano) del 6,5 % .

La Sicilia in questo campo come nel settore  dell'Agricoltura Biologica  e
del Turismo può diventare una delle Regioni all'avanguardia in Italia.



La Sicilia non può permettersi di sprecare ancora il suo territorio verso
attività che non rappresentano la sua vocazione naturale!

Le attività estrattive checchè se ne dica alterano la vivibilità di un
territorio  e non a caso.

E' tempo di  puntare su ciò che resta di bello e che si può mettere a
frutto per rilanciare l'economia.



Anche per noi Cuffaro, se vuole, può revocare tutto e subito.... ne ha i
poteri, ma ha preferito rimandare all'Assemblea Regionale il varo di una
legge sulla questione ed è per questo che inviamo il seguente



APPELLO  AI DEPUTATI DELL’ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA

Onorevoli dell'Assemblea Siciliana,

noi sappiamo che i forti interessi economici che sono in campo stanno
pressando perchè vogliono incidere sulle Vs decisioni di voto nella legge
contro le trivellazioni gas-petrolifere in discussione in questo periodo.
Loro sono forti  economicamente  mentre noi siamo solo espressione di un
territorio che non accetta più decisioni imposte dall'alto e che vuole
incidere sul proprio futuro!!

E sappiamo, anche,  che il 17 marzo 2007 a Noto, alla manifestazione NOTRIV
c'erano ben 18 sindaci di altrettante città del Val di Noto, Il Presidente
della Provincia di Siracusa, Il Vescovo di Noto, svariati Deputati
Nazionali e Regionali di centro destra e centro sinistra e c'erano 3500
cittadini  che hanno voluto far sentire la loro contrarietà al progetto di
reindustrializzazione gas-petrolifera della Sicilia.

E sappiamo di aver raccolto decine di  migliaia di firme già consegnate al
Presidente Cuffaro

E sappiamo di aver avuto la solidarietà di Uomini di Cultura, dello
Spettacolo, dell'Ambientalismo  e della Politica Internazionale e dei
maggiori quotidiani Europei  che attendono l'epilogo di questa vicenda. 

Voi potete ignorare tutto ciò, ma commettereste un grave errore storico!!



Onorevoli dell'Assemblea Siciliana,

 Noi facciamo appello al Vs  amore per questa terra e vi chiediamo di dare
un segnale forte verso un NUOVO FUTURO PER LA NOSTRA ISOLA

La Sicilia può diventare un esempio al mondo intero sperimentando un nuovo
modello di sviluppo,  finalmente rispettoso del territorio e dell'ambiente
e della sua gente. E' in vostro potere approvare nel più breve tempo
possibile una legge che revochi per sempre tutti i permessi per la ricerca
di idrocarburi liquidi e gassosi in Sicilia e che predisponga per il futuro
un Piano Energetico Regionale equilibrato e sempre rispettoso del
territorio, basato sull'utilizzo di energie rinnovabili ed ecocompatibili!

Onorevoli dell'Assemblea Siciliana,

vi chiediamo di rifiutare il VOTO SEGRETO e di essere orgogliosi nel
palesare l'amore per la vostra terra!



Noi, Cittadini e Istituzioni del Val di Noto, non demorderemo ma
continueremo a preservare il Ns Territorio come abbiamo fatto fin'ora!!



Val di Noto 18-10-2007
Comitato NO-TRIV



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