Fw: Entra in vigore REACh



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Sent: Friday, June 01, 2007 7:01 PM
Subject: Entra in vigore REACh



Comunicato 1/06/07


Entra oggi in vigore Il Regolamento europeo REACh (per la valutazione e
regolamentazione delle sostanze chimiche)


Le finalità di REACh non possono essere che condivise: si è reso sempre più
evidente il danno recato alla salute umana oltre che all’ambiente
dall’inquinamento chimico dilagante (vedi L’Espresso 30/05/07, ‘SOS
Cancro’).

Ma REACh riuscirà a raggiungere il suo obiettivo?

Le industrie lamentano i costi e la mancanza di tossicologi competenti.
Il Comitato Scientifico EQUIVITA lamenta soprattutto che la valutazione di
tossicità, sulla quale si baserà la regolamentazione delle sostanze, venga
fatta con un metodo ormai ovunque condannato per la sua inaffidabilità ed
il suo scarso valore scientifico: quello degli esperimenti effettuati su
animali.

Ciò consentirà la commercializzazione di prodotti anche molto tossici, a
maggior ragione per il fatto che i test su animali non saranno seguiti da
quelli sull’uomo (come avviene con le prove cliniche per i farmaci).

Eppure REACh potrebbe essere allo stesso tempo efficace, rapido e di gran
lunga meno costoso se fosse stata resa obbligatoria  la sostituzione delle
prove tossicologiche su animali con i nuovi metodi che ovunque si vanno
diffondendo e che fanno tesoro delle grandi nuove conquiste della scienza,
nella genetica, nella biologia molecolare, nell’informatica e via dicendo …
I test in vitro su cellule umane, come quelli effettuati con la
tossicogenomica (citata anche nel preambolo del regolamento REACh) –
scienza che consente di osservare il modo in cui una sostanza altera la
funzione dei geni - permettono inoltre la ripetitività e la sovrapposizione
delle prove.
Con dei test moderni e scientifici le industrie potrebbero effettuare
grandi risparmi, placare gli animi di quella parte dell’opinione pubblica
che contesta i test su animali, sia per la scarsa affidabilità che per
l’aspetto etico, e non incorrere nei disastri ambientali o chimici di cui
alquanto spesso leggiamo nei giornali

E’ difficile capire perché dopo tante prese di posizione nei più
qualificati organi della scienza  come le riviste Nature, British Medical
Journal, Sapere, New Scientist, Biologi Italiani ecc, che condannano la
sperimentazione animale sul fronte scientifico, le autorità non abbiano
voluto sfruttare l’”occasione unica per dare rispettabilità alla
tossicologia costituita da REACh”, con un rinnovamento dei metodi totale,
come dice il direttore dell’ECVAM (Centro Europeo per la Validazione dei
Metodi Alternativi).
Il Comitato Scientifico EQUIVITA si augura che interpretando correttamente
l’articolo 13 di REACh dove viene imposta la sostituzione dei test su
animali ogni qualvolta essa sia possibile le istituzioni predisposte si
accingano comunque ad operare un rinnovamento per non lasciare l’Italia
nella retroguardia del progresso scientifico.

Comitato Scientifico EQUIVITA
Tel. +39.06.3220720, +39.335.8444949
email: equivita at equivita.it, www.equivita.org