14/12 Rivalta di Torino: NoTva - Le ragioni a confronto



Spett.le Redazione
Si invia il seguente comunicato stampa e l'informazione di una serata
pubblica (in allegato) con la preghiera di puibblicazione sul vostro
organo  di informazione.
Grazie per la disponibilità.
Cordiali saluti.

p. Rete Lilliput - Nodo Val sangone
Rosa D'Elia
tel. 0119047483
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 IL MANGANELLO AL POSTO DEL DIALOGO

Siamo indignati, scossi nel più profondo delle nostre coscienze, per la
forza brutale usata dalle forze dell'ordine sui cittadini che
presidiavano  i siti di Venaus.
Sentiamo su noi stessi i colpi delle manganellate, la paura generata
dalla  violenza gratuita, la rabbia per l'improvvisa l'aggressione, lo
sconforto  per l'informazione parziale, distorta e manipolata.
Non c'erano altri modi per arrivare allo sgombero? Non c'erano
alternative  possibili e praticabili?
E' stato usato il manganello al posto del dialogo: questo è il fallimento
 della politica!
Sono anni che l'opposizione al TAV, con determinazione e lucidità, chiede
 di essere ascoltata, chiede l'approfondimento delle ragioni del no,
chiede  rispetto del diritto d'espressione, del diritto di partecipazione
diretta  ai processi decisionali. Sono mesi che con marce, cortei,
presidi, serate,  convegni, prova a togliersi di dosso l'etichetta del
particolarismo e  dell'egoismo locale informando, coinvolgendo e
convincendo.
Perchè le forze politiche, in primo luogo la Regione Piemonte, e poi la
Provincia e il Comune di Torino, e poi via via a tutti gli altri livelli,
 hanno permesso che si arrivasse con la forza brutale a calpestare la
democrazia, i diritti, il sacrosanto diritto di manifestare l'opposizione
a  chi non vuole ascoltare e dialogare? Non è forse ora di impegnarsi su
questo, con serietà e con il rispetto della dignità di ogni valsusino, di
 ogni essere umano?
Noi, che abbiamo partecipato alle marce, ai cortei, ai presidi insieme a
tanti altri amici e compagni di strada, continueremo a sostenere con la
nostra presenza e con l'informazione l'opposizione alle decisioni imposte
e  coercitive, l'opposizione alla violenza, l'opposizione all'uso
strumentale  delle ragioni del no.
Siamo con la resistenza della Val di Susa, siamo con la resistenza
nonviolenta, con la resistenza di popolo.
Ci auguriamo che la sinistra dei partiti, i sindacati e le nostre
amministrazioni locali escano dal silenzio e dalle ambiguità  scegliendo,
 finalmente, da che parte stare. Oggi non ci sembra poi così difficile.


Rete Lilliput Nodo Val Sangone e dintorni
(Associazione Filo d'erba - Comunità Famiglie, Rivalta di Torino;
Associazione per la Pace, Rivoli; Condominio solidale, Gerbole di Volvera
 (TO); Coordinamento di iniziative contro la guerra, Rivalta di Torino;
GRAC  (Gruppo Rivalta Acquisto Consapevole), Rivalta di Torino; Gruppo
missionario Amici del Mondo, Rivalta di Torino; Donne in Movimento,
Rivalta  di Torino; Arridanza, Rivalta di Torino)

PS: In allegato il volantino per la serata pubblica del 14
dicembre "RAGIONI A CONFRONTO: SI' TAV / NO TAV"

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NOTAV
RAGIONI A CONFRONTO

14 dicembre 2005
ore 21.00
Centro Incontri "Il Mulino"
Via Balegno, 3
Rivalta di Torino


Sono stati invitati:
Nicola de Ruggiero
Assessore all'Ambiente Regione Piemonte
ŠŠŠŠŠŠŠ.. Val di Susa

Angelo Tartaglia Politecnico di Torino 

Modera:
Paolo Mattone Comitato NoTAV Torino

Promotori:
Comitato Rivalta Sostenibile;
Isotta 4x4 Acmos Rivalta;
Rete Lilliput Nodo Val Sangone (Associazione Filo d'erba - Comunità
Famiglie, Rivalta di Torino; Associazione per la Pace, Rivoli; Condominio
solidale, Gerbole di Volvera (TO); Coordinamento di iniziative contro la
guerra, Rivalta di Torino; GRAC (Gruppo Rivalta Acquisto Consapevole),
Rivalta di Torino; Gruppo missionario Amici del Mondo, Rivalta di Torino;
Donne in Movimento, Rivalta di Torino; Arridanza, Rivalta di Torino)