Newsletter da Green Cross Italia



Se non visualizzate il testo della newsletter cliccate quì:
http://www.greencrossitalia.it/newsletter/newsletter019.html



 LA NEWSLETTER da Green Cross Italia
 PROGRAMMI

<http://www.greencrossitalia.it/ita/carta_d_terra/cdt_documento.htm>CARTA
DELLA TERRA

<http://www.greencrossitalia.it/ita/educazione/educazione_concorso_bando.htm>EDUCAZIONE

<http://www.greencrossitalia.it/ita/acqua/acqua.htm>ACQUA

<http://www.greencrossitalia.it/ita/energia/energia.htm>ENERGIE

<http://www.greencrossitalia.it/ita/guerre/guerre.htm>GUERRE

SFRUTTARE LE OPPORTUNITA' DI KYOTO

Il 16 febbraio 2005 scatterà il Protocollo di Kyoto. Si tratta di un
accordo che entra in funzione con oltre sette anni di ritardo e che non
risolverà il problema del riscaldamento globale, ma è finalmente un punto
d'inizio.
Porre un freno alla crescita della Co2 nell'atmosfera, insistendo nel
cammino verso la sostenibilità iniziato con il Protocollo di Montreal sui
CFC, rappresenta una nota positiva.
Ancora durante il Summit di Johannesburg, del settembre 2002, erano
parecchie le voci che mettevano dei pesanti condizionali sul rapporto tra
l'aumento dei gas serra ed il riscaldamento globale.
Grazie alla pressione dell'opinione pubblica, ma anche a causa dei costi
economici e sociali che colpiscono i bilanci delle nazioni, quelli delle
compagnie assicurative e più in generale dei sistemi economici, la
riduzione delle emissioni di gas serra sembra essere entrata nelle agende
dei governi, compresi quelli che non hanno ancora aderito al protocollo di
Kyoto.
Il fattore tempo incalza e su questo tema si apre un nuovo confronto che è
necessario giocare a livello continentale e nazionale: quello del reale
utilizzo delle energie rinnovabili.

Non si tratta di una questione esclusivamente tecnologica. Accanto alle
applicazioni della ricerca scientifica in campo energetico è necessario
sviluppare anche una modifica degli stili di vita e l'Europa può essere
capofila in questo percorso.
La sfida è quella di diminuire la tensione energetica con la quale
sollecitiamo il pianeta: ciò significa inventare, scoprire ed applicare in
maniera appropriata ed oculata le opportunità e le conoscenze già
sviluppate, quelle a portata di mano e ricercarne di nuove ulteriormente
innovative.
Aumento dell'efficienza, utilizzi innovativi e generazione distribuita sono
solo alcuni degli aspetti che devono essere applicati a partire dalla messa
in opera del Protocollo di Kyoto.
Nel corso degli ultimi tempi sui media più diffusi e in convegni di
importanti istituzioni si va discutendo molto su stagnazione, declino e
competizione globale. Autorevolissime voci si sono levate per incitare il
sistema paese a reagire, al di là della disputa sull'interpretazione delle
condizioni dell'oggi.
Esattamente il settore su cui qui poniamo l'attenzione, ricostruendo una
filiera di pertinenza, può candidarsi per rispondere in modo positivo a
questa domanda di futuro e di benessere
Tutto il comparto scientifico, per esempio, è già da tempo indirizzato sui
binari della sostenibilità e sono pochissime le ricerche condotte in Italia
che non inseriscono a pieno titolo le questioni ambientali al loro interno.
Ciò che manca è il raccordo tra i settori della scienza, della politica e
dell'economia.

Applicare lo stile del "Made in Italy", anche ai comportamenti relativi al
comparto energetico, in direzione della sostenibilità è un'opportunità che
non deve essere mancata; le risorse - umane, finanziarie, di conoscenza,
d'impresa, di capacità d'invenzione - per fare ciò in Italia non mancano.
Anche in questo caso è questione di tempo e di lungimiranza.
È necessario che la sfera politica faccia da stimolo e da cardine dotando
il paese di strutture materiali ed immateriali (come gli strumenti di
comunicazione) per cogliere questa opportunità che altre nazioni,
specialmente all'interno dell'Unione Europea, si stanno preparando a
sviluppare.
Un solo esempio: il fotovoltaico. In questo segmento, infatti, contiamo
solo 40 aziende per un totale di 750 addetti, mentre la Spagna, paese per
struttura socioeconomica simile al nostro, si prepara a produrre, entro la
fine del 2005, pannelli solari per circa 120 megawatt l'anno, al fine di
soddisfare tutta la richiesta europea dei prossimi anni.

Elio Pacilio
Vice Presidente Esecutivo Green Cross Italia



Le novità che trovate sul sito sono:


 <http://www.greencrossitalia.it/ita/news/politiche/news_033_p.htm> UN
CONTRIBUTO AL DISARMO MONDIALE: IL "GLOBAL LEGACY PROGRAM"
Green Cross lancia il suo programma per superare l' eredità della guerra fredda

 <http://www.greencrossitalia.it/ita/news/energia/news_023_e.htm>ENERGIA LA
FOTOGRAFIA DI UN DECLINO
Il rapporto dell'Enea su energia e ambiente mette in luce nuovi e vecchi
problemi. Un'istantanea con molte incognite

 <http://www.greencrossitalia.it/ita/news/politiche/news_031_p.htm>SOGNI
CONCRETI
Inaugura, San Paolo del Brasile "Lo spazio dei sogni", centro
polifunzionale per combattere il degrado delle favelas
<http://www.greencrossitalia.it/ita/news/politiche/news_032_p.htm>LEGGI IL
PROGETTO PER APPROFONDIRE
<http://www.greencrossitalia.it/ita/news/politiche/pop_brasile/001.htm>GUARDA
LE IMMAGINI

 <http://www.greencrossitalia.it/ita/news/good_news/news_001.html>GOOD NEWS
AGENCY
> La FAO annuncia una profonda analisi agli Obiettivi di sviluppo del Millennio
> Messaggio di Kofi Annan, Segretario Generale delle Nazioni Unite, per il
>lancio dell'Anno Internazionale del Microcredito (2005)
> Energia/Africa delle Nazioni Unite adotta un Programma di Lavoro di due anni

 <http://www.greencrossitalia.it/ita/comunicazione/index.html> GLI SFONDI
DI GREEN CROSS ITALIA
Scaricate e diffondete i nuovi sfondi di Green Cross per il vostro computer.
In questa maniera ci aiuterete a comunicare le nostre campagne

 <http://www.greencrossitalia.it/ita/news/news_home.htm>TUTTE LE NOTIZIE


La prossima edizione della news letter verrà lanciata tra due settimane

Cordiali Saluti
da tutto lo staff di Green Cross Italia

<http://www.greencrossitalia.it/ita/energia/energia.htm>



SOSTIENI GREEN CROSS
 INVIA LA NEWSLETTER AD UN AMICO
Le donazioni e i contributi possono essere versati a
Green Cross Italia Onlus
c/c bancario n° 2630338
presso
Banca di Roma - Agenzia 118
CIN C
ABI 03002
CAB 03264

Ogni donazione a Green Cross Italia e' fiscalmente deducibile dai privati e
dalle imprese ai sensi della Legge 49/1987 sulla cooperazione
internazionale oppure
ai sensi del decreto legislativo 460/1997 sulle ONLUS
(Organizzazioni Non lucrative di Utilita' Sociale)
Il tuo nome:
Email destinatario:
Commenti e suggerimenti:

GREEN CROSS ITALIA Onlus
00196 - Roma Via Flaminia, 53
tel. 06.36.00.43.00
fax 06.36.08.18.34
email <mailto:info at greencrossitalia.it>info at greencrossitalia.it

 La Newsletter

<javascript:(window.open('http://www.greencrossitalia.it/form/form_newsletter.htm','001','scrollbars=no,resizable=no,width=320,height=320')).focus();>iscriviti

 Per non ricevere più la nostra News letter è sufficiente replicare a
questa mail inserendo nel subject "Cancellare".
Cordiali amici, ci sono pervenute alcune richieste di cancellazione da
indirizzi che non sono presenti nelle nostre liste. Probabilmete si tratta
di utentii che vengono raggiunti dalla nostra newsletter attraverso degli
indirizzi di redirect. Preghiamo gli utenti che utilizzano un sistema di
questo tipo e vogliono essere cancellati dalle liste di indicarci
l'indirizzo dal quale viene effettuta la redirect e non quello finale.
Grazie per la pazienza e la collaborazione.

<http://www.shinystat.it/cgi-bin/shinystatv.cgi?USER=greencross>