UNEP: I Ministri dovrebbero creare un'Organizzazione ONU per l'Ambiente



UNEP: I Ministri dovrebbero creare un'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Ambiente
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Diversi governi, come quello Francese, hanno gia' espresso il loro appoggio per la riforma dell'UNEP che creerebbe l'UNEO (United Nations Environment Organisation), il quale avrebbe lo stesso status delle altre agenzie ONU specializzate e non solo di un semplice programma. L'UNEO dovrebbe fornire assistenza finanziaria, tecnica e politica per l'implementazione degli accordi ambientali esistenti. Inoltre dovrebbe assicurare il rispetto dei numerosi accordi internazionali da parte dei governi, delle istituzioni finanziarie internazionali e delle multinazionali. Il Consiglio Governativo dell'UNEP dovrebbe riaffermare che gli accordi ambientali multilaterali, e non il WTO, hanno la competenza primaria nella determinazione degli obiettivi ambientali.

Fonte: Friends of the Earth International
Traduzione a cura di Fabio Quattrocchi mailto:eco_fabiocchi at tin.it  
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28 Marzo 2004 - Alla vigilia del meeting di oltre 90 ministri dell'ambiente che si terra' dal 29 al 31 Marzo sull'isola Jeju, in Korea del Sud, Friends of the Earth chiede di trasformare l'UNEP (Programma Ambientale delle Nazioni Unite) nell'Organizzazione ONU per l'Ambiente. La richiesta e' fatta alla luce del rapido deterioramento delle risorse idriche mondiali, degli ambienti urbani, degli oceani, delle foreste e degli altri ecosistemi, e sulla base del fatto che l'attuale sistema di governance ambientale e' debole e inefficace. 

I ministri si riuniranno a Jeju per l'ottava Sessione Speciale del Consiglio Governativo dell'UNEP e del Forum Ministeriale Globale sull'Ambiente per discutere la questione sul rafforzamento della governance ambientale internazionale, tra le altre. Diversi governi, come quello Francese, hanno gia' espresso il loro appoggio per la riforma dell'UNEP che creerebbe l'UNEO (United Nations Environment Organisation), il quale avrebbe lo stesso status delle altre agenzie ONU specializzate. 

Secondo Friends of the Earth, l'UNEO dovrebbe fornire assistenza finanziaria, tecnica e politica per il miglioramento e l'implementazione coordinati e coerenti degli accordi ambientali esistenti. Inoltre dovrebbe assicurare il rispetto dei numerosi accordi internazionali conclusi negli scorsi decenni da parte dei governi, delle istituzioni finanziarie internazionali e delle multinazionali.

"Ci sono centinaia di accordi ambientali internazionali, ma raramente sono rispettati" dice un portavoce di Friends of the Earth. "I governi, le multinazionali e le istituzioni finanziarie/economiche internazionali come la Banca Mondiale e il WTO, spesso trascurano gli impegni legalmente vincolanti dei trattati, come la Convenzione quadro sul Cambiamento Climatico e la Convenzione sulla Biodiversita' con il suo Protocollo di Biosicurezza."

"Il WTO rappresenta un ostacolo allo sviluppo dei regolamenti ambientali per implementare i trattati. Questi regolamenti saranno ritenuti incompatibili con gli accordi del WTO, come temono alcuni governi. Il Consiglio Governativo dell'UNEP dovrebbe riaffermare che gli accordi ambientali multilaterali, e non il WTO, hanno la competenza primaria nella determinazione degli obiettivi ambientali e nella necessita' si inserire misure commerciali negli accordi ambientali."

Friends of the Earth chiede anche un riesame congiunto degli impatti sullo sviluppo sostenibile degli attuali accordi commerciali, e la creazione di una commissione internazionale sul commercio e l'agricoltura, che dovrebbe riesaminare gli impatti che gli accordi commerciali hanno sull'agricoltura sostenibile e la sicurezza alimentare. Infine Friends of the Earth chiede ai governi di rivedere gli accordi ambientali e privarli di soluzioni di mercato controproducenti che vanno in direzione opposta agli obiettivi di promuovere societa' eque e sostenibili. 
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