rassegna stampa: Iniziative contro gli OGM

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Come avevamo preannunciato nell'odierna giornata si è tenuta una iniziativa
di lotta contro gli O.G.M. presenti nei campi di mais nella provincia di
Vicenza, vi giriamo un articolo del gazzettino.

a cura di AltrAgricoltura Nord Est
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Tratto dal "Il Gazzettino" - 12/09/03

BASSO VICENTINO Per l'azienda agricola sequestrata oltre due mesi fa le
analisi di laboratorio hanno dato esito positivo Albettone, Ogm nel campo di
mais E oggi in piazza Umberto I presidio di AltrAgricoltura per sollecitare
la distruzione delle piante
Albettone
Da Cancun ad Albettone: è un impegno a tutto campo quello che si prefigge
AltrAgricoltura per combattere gli ogm e salvaguardare le produzioni tipiche
locali.Parte oggi alle 9 in piazza Umberto I il presidio permanente per
sollecitare la rapida distruzione del mais contaminato dell'azienda agricola
di Girolamo Castegnaro, sotto sequestro da oltre due mesi. A differenza di
quanto avvenuto ad Arzignano, dove i due ettari dell'azienda di Igino
Santacà sono stati dissequestrati lo scorso mercoledì, dopo che le analisi
avevano dato esito negativo alla presenza di ogm, rimangono invece sotto
sequestro i quindici campi di Albettone: le analisi hanno confermato che si
tratterebbe di mais "inquinato" e quindi destinato ad essere trebbiato e
portato in un magazzino di stoccaggio di Verona.«Deve essere emessa
un'ordinanza urgentissima - sostengono gli esponenti di AltrAgricoltura -
per la distruzione dei campi contaminati. Dal momento del sequestro è
passato fin troppo tempo: il mais ogm rischia di contaminare le aziende
agricole locali. La situazione ad Albettone è molto delicata anche perché
nella zona si produce mais da semina».
AltrAgricoltura punta il dito contro la Regione Veneto: «mentre in Piemonte
non si è esitato a distruggere i campi inquinati prima della fioritura,
nella nostra Regione non sono state adottate le misure necessarie e i campi
ogm continuano a fare danni».
Nel mirino delle accuse anche le case produttrici, soprattutto Pioneer ed il
gruppo Monsanto: «Il fatto che simili incidenti si siano più volte
verificati proprio nelle zone in cui le cooperative italiane garantiscono il
marchio free - ogm potrebbe servire a coprire chiari propositi e siamo
convinti che non si tratti di semplici casualità».
AltraAgricoltura, presente da domani con un gazebo nella piazza principale
di Albettone, ribadisce che non abbandonerà il comune sino a quando il primo
cittadino Fulvio Dall'Armellina non darà ordine di procedere alla
distruzione.
Nel frattempo verranno organizzate anche campagne informative per la
popolazione e si promuoverà la campagna di adesione al "Comitato per le
Semine Sicure 2004".
Claudia Milani
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Tratto da "Il Manifesto" - 12/09/03
ASSALTO AGLI OGM
Decine di contadini hanno assaltato ieri gli ex laboratori di ricerca della
società di ingegneria genetica Monsanto a Bangalore, capitale dello stato
indiano meridionale del Karnataka. I contadini hanno distrutto le vetrate
dell'edificio e una serra contenente piantine geneticamente modificate.
L'azione arriva dopo il bilancio, recentemente diffuso, dei suicidi tra i
contadini indiani negli ultimi tre mesi: sarebbero infatti 70 gli
agricoltori che si sono tolti la vita per l'indebitamento dovuto alla
«colonizzazione agricola» della Monsanto nello Stato indiano.
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