Digiuno per la Cecenia!



LA CECENIA HA BISOGNO DI TE!
DIGIUNO PER LA CECENIA IL 12 E 14 MARZO!
Ieri per l'Afghanistan, oggi per la Cecenia, domani per ...

Dopo il Satyagraha mondiale per l'inclusione di donne nel governo afgano che
ha riunito, nello scorso dicembre, più di 6.000 persone provenienti da oltre
100 Paesi, in una giornata di sciopero della fame, il Partito Radicale
Transnazionale propone una seconda tappa del Satyagraha lungo un anno: due
giornate mondiali di digiuno per la Cecenia dal 12 al 14 marzo prossimo in
sostegno allo sciopero della fame a durata indeterminata iniziato lo scorso
21 febbraio da Olivier Dupuis, Segretario del PRT e deputato europeo.

MODULO DI ADESIONE PER LE DUE GIORNATE DI DIGIUNO
http://servizi.radicalparty.org/formchechnya/fasting/italian.php

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Cecenia: continua la violenza contro i civili

Fonte: Human Rights Watch
Traduzione di Fabio Quattrocchi mailto:fabiocchi at inwind.it
http://www.ecquologia.it

28 Febbraio 2002 - Secondo un rapporto di Human Rights Watch, le forze
militari russe detengono arbitrariamente, torturano e uccidono i civili
ceceni. Il rapporto documenta gravi violazioni di diritti umani: la
detenzione arbitraria di migliaia di uomini, la tortura di dozzine di
persone e almeno sei giustiziate senza processo.

Le autorita' russe affermano da un anno che la situazione in Cecenia sta
ritornando normale, ma nei fatti i civili rischiano quotidianamente di
subire torture ed ingiustizie.
Lo studio di HRW denuncia gli abusi contro i civili avvenuti durante le
operazioni militari tra il Giugno e il Luglio 2001 in tre villaggi. In
questo tipo di operazioni, i militari russi, rispondendo alle ostilita' dei
ribelli ceceni, spesso invadono un villaggio e catturano i civili.
Molti di questi detenuti, poi rilasciati col pagamento di un riscatto da
parte dei familiari, hanno dichiarato di essere stati torturati su base
quotidiana. Altri invece scompaiono o vengono trovati morti. A partire dal
Luglio 2001, le forze militari russe hanno condotto dozzine di queste
operazioni in tutta la Cecenia.

Tra i casi documentati dal rapporto, c'e' quello di "Magomed Asanukaev"
(nome inventato per nascondere la sua identita') che e' stato trattenuto
arbitrariamente agli arresti dopo un'operazione militare. I militari lo
gettarono su un tir senza alcuna ragione, lo tennero in un fosso, e lo
torturarono con scosse elettriche, cercando di ottenere informazioni sui
ribelli. In seguito fu rilasciato su riscatto, ma gli altri detenuti sono
scomparsi, altri ancora sono stati trovati morti.

Secondo HRW, la situazione sta velocemente deteriorando. Durante gli ultimi
6 mesi, le persone sono 'scomparse' al ritmo di uno a settimana. Solo nel
Dicembre 2001 sono stati registrati piu' di 20 "desaparecidos".

Dall'11 Settembre i governi occidentali sembrano essersi scordati ancor di
piu' della Cecenia. I civili ceceni hanno perso ogni fiducia in Mosca,
facendo fallire il processo di pace. La mancanza di legge in Cecenia e' il
risultato del fallimento delle autorita' russe nel punire i colpevoli. Le
violazioni commesse durante alcune operazioni militari non sono neanche
sotto investigazione. Secondo HRW, senza l'impegno e la pressione della
comunita' internazionale, la Russia potra' continuare a fare false promesse.
E' necessario che l'UNCHR (United Nations Commission on Human Rights), che
si riunita' a Marzo, adotti una risoluzione per condannare le violazioni che
avvengono in Cecenia. La Russia, da parte sua, deve permettere all'ONU di
codurre investigazioni in Cecenia.

*FIRMA PER IL RICONOSCIMENTO DELLA REP. CECENA
http://chechen.radicalparty.org/appeal/italian.php
*Per maggiori informazioni sulla guerra in Cecenia
http://www.peacelink.it/cecenia/dossier.html