Re: inceneritori e salute umana



SONO INTERESSATO ALL'ARGOMENTO TRATTATO, IN QUANTO FACCIO PARTE DI
UN COMITATO CONTRO L'INCENERITORE.
IN MERITO ALLA VOSTRA E-MAIL M'INTERESSEREBBE SE E' POSSIBILE CONOSCERE:
- L'ORGANIZZAZIONE CORRISPONDENTE
ALLA SIGLA USEPA
- LE FONTI DELLO SCRITTO DI GENNARO.
GRAZIE E SALUTI DA MAURO
----- Original Message -----
From: "Andrea Agostini (by way of bruno antonio <bruno at aleph.it>)"
<lonanoda at tin.it>
To: <ecologia at peacelink.it>
Sent: Sunday, November 18, 2001 2:08 PM
Subject: inceneritori e salute umana


> da valerio gennaro
>
> Salvaguardia dell'Ambiente e della Salute Umana o Incenerimento dei
Rifiuti
> Solidi Urbani?
>
> Introduzione
> I dati sulla mortalità nel nostro Paese, mostrano che i Tumori
> rappresentano la seconda causa di morte dopo le malattie Cardiovascolari,
> rappresentando circa il 32% dei decessi totali. E' evidente come l'aspetto
> di Prevenzione Primaria, diventi assolutamente prioritario. Dal 1995, sia
> L'Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO), che il Programma Ambientale
> delle Nazioni Unite (UNEP), hanno focalizzato l'attenzione su un gruppo
> d'inquinanti organici persistenti e bioaccumulabili, diffusi
> ubiquitariamente sul pianeta, che si concentrano nella catena alimentare e
> si accumulano nel tessuto adiposo animale ed umano. "Aldrin, Chlordane,
> DDT, Dieldrine, Dioxin, Endrin, Furans, Heptachlor, Hexachlorobenzene,
> Mirex, PCBs, Toxaphene".
>
> I POPs e i Disordini Ormonali
>
> Gli Endocrine Disruptors comprendono molteplici sostanze. Esse possono
> interferire con gli ormoni a vari livelli, come la sintesi,
> l'immagazzinamento, il rilascio, il trasporto. Gli organi bersaglio
> includono l'Apparato Riproduttivo maschile e femminile, il Sistema Nervoso
> Centrale, la ghiandola Tiroide e il Sistema Immunitario. Esistono
> indicazioni che l'esposizione a queste sostanze possa alterare lo sviluppo
> fisico e mentale dei bambini. Viene fornita una revisione Internazionale
di
> reports su patologie Endocrino-correlate. Gli Autori forniscono una
> revisione della Letteratura internazionale sui rischi per: Linfomi,
> Sarcomi, Tumori dell'Apparato Digerente, Tumori del Fegato e delle vie
> Biliari, Tumori Polmonari, Tumori della Tiroide.
>
> Inquinanti Emessi da Inceneritori (L'esempio dell'Inceneritore di Cremona)
>
> Gli Inceneritori di rifiuti solidi urbani (RSU) rimangono la più
importante
> fonte di emissione di Diossine nell'aria pari al 23%(Quass,1997), in:
> Canada, Belgio, Francia, UK ed Italia. Il contributo di cloro agli
> Inceneritori in questi paesi. è fornito per il 67% dal PVC. Gli
> Inceneritori che emettono anche: As, Be, Cd, Cr, Cu, Pb, Ni, Hg, HCN, HCL,
> Acido fluoridrico, Acido bromidrico, Benzene, Cloroformio, Clorofenoli,
CO,
> SO2, NOx, NO2 Tetracloruro di Carbonio, Tricloroetilene, tonnellate di
> Polveri fini, Idrocarburi Policiclici Aromatici. Secondo l'USEPA, il 90%
> delle sostanze emesse dagli Inceneritori è a tutt'oggi sconosciuto.
> Analizziamo l'Inceneritore di Cremona, poiché la sua vicenda e le sue
> caratteristiche tecniche sono simili alla maggior parte degli Inceneritori
> esistenti nel nostro Paese. Una sola determinazione annua di Diossine e
> Furani, come prevede il decreto Ronchi, è inadeguata. L'unico Paese al
> mondo ad aver adottato un sistema di monitoraggio continuativo, è il
> Belgio. Le metodiche di controllo tradizionali, sottostimano le emissioni
> anche di 40 volte (Rylander, 1995. Mayer, 1999. Becker, 2000). Gli Autori
> chiedono che il Comitato Scientifico Internazionale dell'ISDE, adotti una
> Risoluzione per il Ministero della Sanità e il Ministero dell'Ambiente
> affinché sia modificata la Normativa vigente,  (D.M. 19 novembre 1997
> n°503-Decreto Ronchi), e vengano adottati sistemi di Campionamento in
> continuo per gli Inquinanti Microclorurati, collegati con le ARPA. Ciò per
> consentire un efficace controllo sulle emissioni , da parte degli
organismi
> Istituzionali e ridurre i rischi per la Salute.
>
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