milano:traffico.la doppia fila costa 450 miliardi



dal corriere della sera di venerdi 21 settembre 2001
 
Ricerca di MeglioMilano sui «danni economici» dell’indisciplina.
Zampaglione: impossibile battere l’inquinamento

Traffico, la doppia fila costa 450 miliardi

Gli esperti: la sosta selvaggia fa perdere tempo e aggrava lo smog, il
prezzo è altissimo


L’indisciplina sulle strade costa cara e non solo perché fioccano le multe.
Le infrazioni al codice hanno anche costi per la collettività, stimati in
quasi 450 miliardi (232.405.604,59 euro) l’anno; oltre un miliardo e 200
milioni (619.748,28 euro) al giorno. I dati sono evidenziati in uno studio
dell’associazione MeglioMilano, che ha quantificato il prezzo delle
scorrettezze più diffuse: la sosta in doppia fila, la sosta irregolare
vicino al semaforo e le svolte a sinistra non autorizzate. Alle somme
miliardarie si arriva calcolando il maggior tempo impiegato negli
spostamenti (11 milioni 780 mila ore perse all’anno, moltiplicate per 20
mila lire all’ora), le superiori emissioni di inquinanti con relativi costi
ambientali (2740 tonnellate) e il maggior consumo di carburante (67 milioni
di litri in più, a duemila lire di media al litro). Tra le cifre raccolte
nell’indagine colpisce soprattutto un dato: i milanesi, ogni anno,
trascorrono in doppia fila circa 5 milioni e 300 mila ore. «L’indisciplina
è sempre pericolosa e ha un costo anche in vite umane - commenta
l’assessore al Traffico Giorgio Goggi -. In città ci sono circa cento morti
l’anno, di cui la metà provocata da incidenti per passaggi con il semaforo
rosso o lampeggiante. Il problema è di educazione e di cultura». E
l’assessore all’Ambiente Domenico Zampaglione: «Con i mezzi che abbiamo
diventa impossibile battere lo smog».