scuole di ecologia all' aperto



Messaggio da:

 RISEA
 Rete Italiana delle Scuole di Ecologia all'Aperto
 Segreteria Nazionale
 via Germazzo 185
 47O23 CESENA (FO)
 telefono 0547-23018
 E mail: burattini at libero.it


 A SCUOLA DI ECOLOGIA
 nelle fattorie biologiche
 Fare scuola all'aperto nell'azienda agricola biologica
 È importante fare scuola all'aperto, sperimentare le leggi
 dell'ecologia immersi nella natura e soprattutto là dove
 nasce il cibo, il nostro "pane quotidiano". Sono esperienze
 didattiche che trovano il luogo ideale in quelle che noi
 definiamo le "fattorie-scuola" o "aule di ecologia
 all'aperto". Cos'é la fattoria-scuola o l'aula di ecologia
 all'aperto?  L'idea di fattoria-scuola o di aula di ecologia
 all'aperto nasce alla fine degli anni ottanta con l'intento
 di avvicinare i bambini e i ragazzi alla vita di una
 fattoria tradizionale, facendoli partecipare attivamente ai
 lavori quotidiani e offrendo loro, per quanto é possibile,
 una visione ecologica dei gesti quotidiani, riproponibili
 nella vita di tutti i giorni.  L'ipotesi fondante, delle
 attività didattiche nelle scuole di ecologia all'aperto,
 consiste nel proporre la fattoria biologica come strategia
 educativa, offrendo a gruppi di bambini o ragazzi la
 possibilità di partecipare alle attività quotidiane della
 fattoria e seguendone la scansione lungo il ciclo
 stagionale. I bambini e le bambine che, con la loro classe,
 fanno esperienza nelle fattorie-scuola o nelle aule di
 ecologia all'aperto, hanno infatti la possibilità di
 inserirsi nei cicli produttivi e biologici dettati dalla
 ciclicità della natura. Si ha così l'occasione di vivere
 diverse attività tipicamente agricole: le potature, la
 concimazioni, la zappatura, la raccolta di ortaggi, di
 frutta ed di erbe officinali. Ci sono poi le esperienze
 legate alla stalla: la cura e l'accudimento degli animali da
 cortile e da pascolo, l'alimentazione, la mungitura. Infine
 c'é la trasformazione dei prodotti: le marmellate, la
 preparazione del formaggio, la smielatura, l'essicazione e
 conservazione delle erbe officinali, la spremitura delle
 olive. Collaterali a queste abbiamo diverse attività
 artigianali, come ad esempio la lavorazione dei cesti, la
 costruzione di piccoli giocattoli con materiali naturali, la
 manutenzione e riparazione di attrezzi agricoli per l'orto.
 Di grande importanza è la gestione dei residui. È necessaria
 una analisi dei rifiuti riciclabili e non, la separazione e
 il riutilizzo dei residui organici per l'alimentazione degli
 animali o per la realizzazione dei compost, elemento
 essenziale per l'azienda biologica. E ci sono anche tutta
 una serie di momenti di vita quotidiana: la pulizia dei
 locali, l'uso consapevole dei detersivi, la preparazione dei
 pasti utilizzando i prodotti della fattoria stessa, la
 preparazione e uso delle erbe officinali. Sono queste, in
 sintesi, le esperienze che gli studenti possono fare,
 vivendo in una situazione altamente motivante. Ciò richiede
 assunzione di responsabilità, un atteggiamento cooperativo e
 di condivisione e soprattutto l'inserimento in un ciclo
 cosiddetto produttivo che a sua volta è all'interno dei
 cicli biologici e naturali.
 Una Rete Italiana delle Scuole di Ecologia all'Aperto
 Ci siamo ritrovati insieme e abbiamo deciso di metterci in
 collegamento, di raccordarci e di fare iniziative comuni. È
 nata così, a Isola del Piano, in occasione di BioEuropa '99,
 nel maggio scorso, la Rete Italiana delle Scuole di Ecologia
 All'Aperto, un "network di fattorie/scuola, laboratori e
 aule di ecologie all'aperto". Oltre a scambiarci
 informazioni, materiali ed esperienze, due sono gli impegni
 molto concreti che ci siamo dati.
 · Il primo è relativo alle iniziative editoriali. Abbiamo
 deciso che attorno ai tre temi forti quali la storia della
 terra, l'ambiente inteso come bioregione e l'alimentazione
 naturale, realizzeremo testi, rivolti agli studenti,
 manuali, rivolti agli insegnanti, quaderni d'uso quotidiano
 (con alcune pagine didattiche il grano, dalla farina alla
 pasta, le api, lo stagno, il compost, la siepe, l'olio, gli
 animali…) e mappe bioregionali della zona in cui è situata
 la fattoria scuola o l'aula di ecologia all'aperto.
 · Il secondo impegno è relativo corsi di aggiornamento. Sono
 momenti di formazione rivolti agli insegnanti interessati a
 seguire con le relative classi un itinerario didattico con
 le scuole di ecologia all'aperto.  È l'inizio di un lavoro:
 siamo alla semina. Pensiamo ad un raccolto fertile e
 fruttuoso.

 Gli obiettivi didattici delle fattorie didattiche
 e delle aule di ecologia all'aperto "biologiche"

 Strutture e obiettivi didattici
 L'ORTO BIOLOGICO
 Capire le regole della natura e le interrelazioni fra suolo,
 aria, acqua Produzione di alimenti biologici ad alto valore
 nutritivo LA STAZIONE DI COMPOSTAGGIO Importanza della
 sostanza umida dei rifiuti solidi urbani e della sua
 funzione fertilizzante.
 Ciclo di decomposizione della materia organica LA SERRA
 FREDDA, IL VIVAIO E IL BANCALE Visionare produzioni
 agrobiologiche anche in periodi invernali e primaverili.
 Semina in vivaio e produzione di piantine per l'orto
 biologico.
 L'ARNIA DIDATTICA
 Ciclo di vita, produzione e funzione delle api per
 l'impollinazione.
 Produzione di miele e propoli (antiparassitario naturale)
 Tecniche di smielatura e assaggi didattici.
 IL GIARDINO NATURALE
 Capire la funzione delle piante originarie nell'ecosistema
 naturale e nella agricoltura biologica.
 IL GIARDINO DELLE PIANTE OFFICINALI
 Educare al gusto e agli odori.
 Importanza delle officinali come base di trattamenti
 naturali.
 Uso delle officinali in cucina.
 LA SIEPE DI PIANURA
 Difesa del podere da fonti di inquinamento esterno Rifugio
 per uccelli e altri mammiferi Riequilibrio ecosistemico
 (diversificazione biologica)
 LO STAGNO
 Ecosistema naturale che offre la possibilità di osservare le
 interrelazioni fra vegetazione, fauna e acqua.
 L'ARBORETO DEI FRUTTI ANTICHI
 Recupero dei cultivar autoctoni persi con l'agricoltura
 moderna
 IL LABORATORIO DEL FORMAGGIO
 Capire le regole della caseificazione
 LA STALLA IL POLLAIO E L'OVILE
 Capire l'importanza e il ruolo che giocano gli animali nella
 produzione di
 cibo per l'umanità
 IL MULINO A VENTO
 La fonte energetica rinnovabile vento per produrre forza
 motrice e/o energia
 elettrica
 L'ESSICCATORE SOLARE
 La forza energetica sole per fare essiccare prodotti
 dell'orto senza bisogno
 di altre fonti energetiche
 I PANNELLI SOLARI
 Il sole come fonte energetica primaria, sia per produrre
 acqua calda, che
 per produrre elettricità
 L'IMPIANTO DI FITODEPURAZIONE
 Un sistema naturale per depurare le "acque sporche",
 utilizzando la
 combinazione di suolo e sostanze vegetali
 LE MANGIATOIE E I NIDI ARTIFICIALI
 Sistemi per attirare gli uccelli e per offrire la
 possibilità di poter osservare la presenza di animali
 indispensabili nella fattoria IL LABORATORIO DEI GIOCATTOLI
 E ARTIGIANALE Utilizzo delle mani e sviluppo delle
 competenze in abilità manuali Costruzione di giocattoli con
 materiali di recupero Costruzione di giocattoli con
 materiali naturali Lavorazione dei vimini e della vitalba
 per fare cesti IL TEATRINO DEI BURATTINI Strumento di
 dialogo con i bambini e le bambini e di discussione
 sull'itinerario didattico offerto dalle scuole e dalle aule
 di ecologia all'aperto.
 L'OFFICINA DI RIPARAZIONE DELLE BICICLETTE
 Permettere ai ragazzi di intervenire da soli (con l'aiuto di
 un adulto) per
 ripararsi una foratura o un piccolo guasto nella bicicletta
 LA SEZIONE GEOPEDOLOGICA
 Capire i diversi strati di terreno per evidenziarne la
 funzione di supporto,
 e di ambiente vitale per le piante
 I SOCI FONDATORI DELLA RETE
 La cooperativa Alce Nero
 referente: Garota Daniele
 Via Montebello 1
 Isola del Piano (PS)
 tel0721.720221

 L'aula di ecologia all'aperto (GRTA/CIN)
 referente: Gianfranco Zavalloni
 burattini at libero.it
 via Germazzo 185
 47023 Cesena (FO)
 0547.23018

 Il Podere Moricelli
 referente Elisabetta Pozzi
 02034 Montopoli di Sabina (Rieti)
 0765/322160

 WWF Castelli Romani
 referente: Roberto Salustri (06.9320495)
 email: infowwf at grisnet.it
 Torre Medioevale
 00040 Lanuvio (Roma)
 Tel. 06 9377170

 Ecomuseo di montagna delle Dolomiti
 referente Stefano Dell'Antonio
 via Neva 10
 38030 Soraga (TN)
 tel. 0462.768376

 La Lucertola
 referente: Roberto Papetti
 via Romolo Conti 1
 48100 Ravenna
 tel. 0544.216101

 Scuola Media di Fermignano
 referente: Peppe Dini
 via S.Bernardino 29
 Sant'Angelo in Vado
 tel. 0722/88112

 La Buona Terra
 referente: Marianna Dimauro
 Località Le Guardie
 06065 Passignano sul Trasimeno (PG)
 tel. 075.829105
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