[Disarmo] Lituania nella democratica UE glorifica il nazismo




Ricevo e giro da Mauro Gemma

Jure

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Giro queste preoccupanti ma non nuove notizie provenienti dalla Lituania. Ricordo anche a tutti che la Germania Occidentale, che si è sempre rifiutata di pagare gli immani danni di guerra inflitti alla Russia durante la Seconda Guerra Mondiale, paga invece regolarmente la pensione alle ex-SS lituane, lettoni, estoni, ucraine, che combatterono sotto le bandiere di Hitler contro l'Unione Sovietica.

"In Lituania imperversa la repressione più brutale degli oppositori politici, comunisti (il Partito Comunista da tempo è stato bandito per decreto), antimperialisti e progressisti. In particolare, i compagni del Fronte Popolare Socialista sono sotto attacco da parte di un governo fascistizzante (nel cui “album di famiglia” si trovano le waffen SS lituane, a cui vengono dedicati monumenti e targhe) che non è costituito da “sovranisti” e “populisti di destra”, ma da ferventi “europeisti” agli ordini degli Stati Uniti, della NATO e delle potenze egemoni dell’Unione Europea che (esattamente come quanto è avvenuto con l’Ucraina, dopo il golpe fascista del 2014) ricambiano la fedeltà ai “precetti” imperialisti in economia e nelle politiche aggressive verso la Russia con la tolleranza più spudorata nei confronti delle più eclatanti violazioni dei diritti umani e delle libertà democratiche".

http://www.marx21.it/index.php/comunisti-oggi/in-europa/30161-in-lituania-si-intensifica-la-repressione-contro-i-militanti-del-fronte-popolare-socialista-in-italia-continua-il-silenzio-sui-crimini-del-regime-fascistizzante-di-vilnius

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