[Disarmo] Elezioni amministrative. Chi non votare.



Non votate Rita Rossa. Perché. Perché, nell’intervista a La Stampa (l’ultima ai candidati sindaci delle otto in programma) si è confermata degna vincitrice del Premio Attila 2016. In quanto, pur consapevole che la questione Fraschetta è l’emergenza ambientale e sanitaria più importante per Alessandria, pur a conoscenza delle proposte concrete e particolareggiate elaborate da Medicina Democratica, pervicacemente continuerà a non intraprendere:
a) Il Comitato scientifico internazionale per la bonifica della falda sottostante la Solvay di Spinetta Marengo, altrimenti i palliativi in corso non impediranno nei secoli a venire il percolamento in falda di cromo e altri 21 veleni cancerogeni sotterrati per un milione di metri cubi.
b) Il Monitoraggio di massa del cancerogeno e teratogeno PFOA (e sostituto) sia nelle acque che nel sangue, alla stregua di quanto sta facendo per decine di migliaia di cittadini la Regione Veneto su iniziativa dei Comuni: con risultati epidemiologici allarmanti, in particolare sui bambini. Le analisi devono essere tassativamente di matrice pubblica (Asl, Arpa) mentre ad es. oggi il sangue viene privatamente analizzato dalla sospettabile Solvay su alcuni lavoratori (con responsi comunque allarmanti).
c) L’Indagine epidemiologica della Fraschetta che, opportunamente finanziata, finalmente integri e completi quelle parziali che già in questi anni hanno evidenziato dati di malattie e morti impressionanti, a cominciare dai bambini.
d) Il Piano di sicurezza emergenza evacuazione soccorso del polo chimico di Spinetta Marengo discusso e approvato democraticamente con tutta la popolazione a rischio.

Una bella manifestazione ad Alessandria per scacciare dalla poltrona la sindaco, però...  ...Se Rita Rossa vincerà, sarà la sconfitta dei Comitati locali? Oppure correggendo gli errori ... (continua).

No all'approvazione del CETA. Stop all'accordo gemello TTIP. Il presidente canadese Trudeau a Roma per promuovere il CETA: la società civile si mobilita per chiedere al Parlamento di respingere entrambi gli accordi dannosi per l’ambiente e l’economia. Clicca qui Campagna Stop TTIP Italia. Clicca qui la relazione di Lino Balza all’Università di Genova, Facoltà di Scienze Umanistiche. Clicca qui il video in omaggio a Giorgio Nebbia.

Le bombe che quotidianamente piovono sui bambini dello Yemen sono italiane. Fabbricate in Italia e sganciate da caccia che transitano in Italia. Ma noi non abbiamo dichiarato guerra allo Yemen. Abbiamo le mani sporche di sangue per questa strage petrolifera ma non ci turbiamo, tanto gli yemeniti non arrivano sulle nostre coste e soprattutto non ci portano il colera che li sta ulteriormente falcidiando, soprattutto tra i bambini.

L'uranio impoverito provoca il cancro. Per la prima volta la Corte dei Conti riconosce che l’esposizione provoca tumori. Negli ultimi 20 anni sono morti 342 militari e altri 700 si sono ammalati dopo il ritorno dalle missioni interessate dai bombardamenti con armi contenenti uranio impoverito. E le popolazioni bombardate?

Tutta la mia vita è stata una lotta. Presentazione del film e del libro "Sara tutta la mia vita è stata una lotta", introduzione di Silvia Baraldini.

L’Italia non è un paese per bambini, i più esposti alla povertà.  Su 10 milioni di minorenni 1,1 milioni già vivono in assoluta povertà (il triplo rispetto a 10 anni fa) e 1 su 20 non riceve un pasto proteico al giorno, ma a rischio povertà ed esclusione sociale è addirittura 1 su 3 (32,1%): assai sopra la media europea. Tra i 50.000 homeless sotto i ponti la maggioranza sono bambini. La quota di spesa per il Welfare destinata all’infanzia (4,1%) è metà della media europea.

Processo Tav Terzo Valico rinviato al 27 giugno. Abbiamo proposto ai Comitati No Tav Terzo Valico, se intendono costituirsi parte civile, di usufruire ulteriormente della sottoscrizione popolare tramite il libro “Ambiente Delitto Perfetto”. Al diniego, abbiamo devoluto anche tali somme alla “Ricerca per la cura del mesotelioma”.

No Tav Val Susa. Le iniziative dei prossimi giorni. Clicca qui il programma a cura di Doriella e Renato.

Impianto di riciclaggio rifiuti a Rivalta Scrivia. 100 mila tonnellate all’anno, a fianco di quello già in uso. Via libera da Legambiente. Nessuna presa di posizione ancora dal Comitato a suo tempo protagonista di una vincente lotta contro Ghisolfi.

La bomba atomica vicino a casa. Lunedì 5 giugno a Report il nucleare di Saluggia.

Solidarietà a Marinella Correggia e ai pacifisti brutalizzati e repressi nella protesta non violenta contro Trump, Nato e G7. Clicca qui il comunicato dei “Disarmisti esigenti”.

Il tribunale per la prima volta riconosce la malattia professionale a lavoratore esposto ai campi elettromagnetici "bassi". La sentenza di Verona è la prima che riconosce la correlazione tra una patologia neoplastica e l’esposizione a CEM a "frequenza industriale estremamente bassa” come quelli generati da linee elettriche, trasformatori ed elettrodotti. In precedenza i tribunali avevano riconosciuto il nesso di causa tra l'insorgenza di patologie tumorali al cervello (neurinomi del nervo acustico/trigemino) e l'esposizione alle onde elettromagnetiche emesse dai telefoni mobili (cellulari e cordless). Clicca qui A.P.P.L.E. Associazione Per la Prevenzione e Lotta all’Elettrosmog.

Il decreto legge sull'acqua fa acqua da tutte le parti. Nel 2007, per iniziativa del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua era stata presentata la legge “Principi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico” con raccolta firme (406.626) depositate alla Camera. Obbiettivi: acqua come diritto umano, tutela della risorsa e della sua qualità, la ripubblicizzazione del servizio idrico integrato e la gestione dello stesso mediante strumenti di democrazia partecipativa. Oggi, ci troviamo di fronte ad un disegno di legge che il Parlamento ha completamente stravolto: di fatto, se ne è svuotato l'impianto generale e travisati i principi essenziali. Clicca qui la storia della legge e l’analisi critica dell'attuale testo.

Bloccati i lavori dell'acquedotto magna-magna. Nasce la Libera Repubblica del Nera. Clicca qui il comunicato del “Coordinamento No Acquedotto Per la difesa del Nera”, inviato proprio mentre la polizia sta facendo irruzione al Presidio.

Vaccini. La posizione della Rete Sostenibilità e Salute. Una discussione oltre le ideologie: clicca qui.

La strategia vaccini del governo è più vicina all'industria che alle evidenze scientifiche. Non esiste evidenza di una correlazione tra obbligo vaccinale e incremento delle coperture secondo studi Ue e Oms. Clicca qui Laura Margottini “ Così l’obbligo di vaccinare non aumenta la copertura. Gli studi europei: differenze trascurabili con i Paesi che si limitano a raccomandare”.

Non votate Domenico Campana. Perché. Perché, nell’intervista a La Stampa (la settima delle otto ai candidati sindaci) non conosce l’emergenza ambientale e sanitaria più importante per Alessandria e dunque le azioni da intraprendere.

Non votate Cesare Miraglia. Perché. Perché, nell’intervista a La Stampa (la sesta delle otto ai candidati sindaci) mette l’ambiente al terzo punto del suo programma, ovvero terzultimo se non ultimo considerato il suo passato di assessore indifferente alle quattro azioni indispensabili per affrontare l’emergenza ambientale e sanitaria più importante per Alessandria: Comitato scientifico internazionale per la bonifica della falda sottostante la Solvay di Spinetta Marengo; Monitoraggio di massa del cancerogeno e teratogeno PFOA (e sostituto) sia nelle acque che nel sangue; completa Indagine epidemiologica della Fraschetta; Piano di sicurezza emergenza evacuazione soccorso del polo chimico di Spinetta Marengo

Non votate Gianni Ivaldi. Perché. Perché, nell’intervista a La Stampa (la quinta ai candidati sindaci delle otto in programma) si dice “attento alla qualità dell’acqua dell’aria del suolo” ma cade dalle nuvole su come affrontare l’emergenza ambientale e sanitaria più importante per Alessandria, non indicando alcuna delle azioni più urgenti da intraprendere: né il Comitato scientifico internazionale per la bonifica della falda sottostante la Solvay di Spinetta Marengo; né il Monitoraggio di massa del cancerogeno e teratogeno PFOA (e sostituto) sia nelle acque che nel sangue; né la completa Indagine epidemiologica della Fraschetta; né il Piano di sicurezza emergenza evacuazione soccorso del polo chimico di Spinetta Marengo.

Non votate Emanuele Locci. Perché. Perché, nell’intervista a La Stampa (la quarta ai candidati sindaci delle otto in programma) nulla sa come affrontare l’emergenza ambientale e sanitaria più importante per Alessandria, non indicando alcuna delle azioni più urgenti da intraprendere: né il Comitato scientifico internazionale per la bonifica della falda sottostante la Solvay di Spinetta Marengo; né il Monitoraggio di massa del cancerogeno e teratogeno PFOA (e sostituto) sia nelle acque che nel sangue; né la completa Indagine epidemiologica della Fraschetta; né il Piano di sicurezza emergenza evacuazione soccorso del polo chimico di Spinetta Marengo. O non conosce o non condivide le proposte concrete e particolareggiate elaborate da Medicina Democratica.

Non votate Gianfranco Cuttica di Revigliasco. Perché. Perché, nell’intervista a La Stampa (la terza delle otto in programma ai candidati sindaci ) non gli scappa neanche di pronunciare le parole “ambiente e salute”, ignora il Pfoa nel sangue di lavoratori e cittadini, la bonifica delle falde sotto Solvay quale principale emergenza sanitaria di Alessandria, gli allarmi epidemiologici per i bambini di Spinetta.

Non votate Michelangelo Serra. Perché. Perché, nell’intervista a La Stampa (la seconda ai candidati sindaci delle otto in programma) non assume alcun impegno sulla più importante emergenza ambientale e sanitaria di Alessandria:, la bonifica delle falde sotto Solvay, gli allarmi epidemiologici per i bambini di Spinetta, il Pfoa nel sangue dei lavoratori e dei cittadini.

Non votate Oria Trifoglio. Perché. Perché nell’intervista a La Stampa non prende neppure un impegno per salute a ambiente: ignora il Pfoa nel sangue di lavoratori e cittadini, la bonifica delle falde sotto Solvay quale principale emergenza sanitaria di Alessandria, gli allarmi epidemiologici per i bambini di Spinetta. Tanto è più grave perché Trifoglio è medico, addirittura ginecologa.

Le “bambine dagli occhi belli”, perché riescono a comunicare solo con lo sguardo. Convegno Nazionale “Cura, ricerca e prevenzione: a che punto siamo?” promosso dall’AIRETT (Associazione Italiana Sindrome di Rett) impegnata sul fronte di quella che è la seconda causa di ritardo mentale nelle bimbe(continua...)

Una lotteria dove vincono tutti. Lotteria Nazionale Premio Louis Braille , l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è partner dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. per attivare azioni e progetti volti alla formazione professionale e all’inserimento lavorativo delle persone con disabilità visiva. (continua...)

Messaggio di pace e salute inviato a 18.237 destinatari da Barbara Tartaglione - Responsabile della sezione provinciale di Alessandria di Medicina democratica Movimento di Lotta per la Salute

Via Dante 86 - 15121 Alessandria Tel. 3382793381

Rete Ambientalista Movimento di lotta per la Salute, per l'Ambiente e per la Pace: 

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