Processo Tinner a bellinzona Svizzera - la sentenza



Enrico da Bellinzona
Il processo si è concluso rapidamente (2 giorni) anche perchè mancavano le prove (sono appunto 
state distrutte per ordine del "Coniglio Federale" su ordine della CIA di cui in fondo la Svizzera è succube).
La 
condanna è stata patteggiata "all'americana" e coincide con i periodi di detenzione preventiva già espiata e una lieve 
condanna con la condizionale + spese di giustizia per cui i Tinner se ne staranno tranquillamente a casa.
Fine della 
storia.
Cordiali saluti.
Enrico




----Message d'origine----
De: rossana123 at libero.it
Date: 25.09.2012 19:16
À: 
<disarmo at peacelink.it>
Objet: Armi atomiche, CIA e documenti distrutti. Lunedì a Bellinzona il processo Tinner

La 
vicenda Tinner avrà il suo epilogo a Bellinzona. Bombe 
atomiche, CIA, documenti distrutti, spionaggio … in un 
esauriente 
articolo, il quotidiano romando Le Matin riassume i principali capitoli 
di questa lunga storia.



La 
vicenda Tinner inizia negli anni 1990 quando Abdul Qader Khan, 
“padre” della bomba atomica pachistano lavora per 
diversi paesi 
desiderosi di dotarsi della tecnologia nucleare.



1995-2003: La Libia, con l’aiuto di Abdul Qader 
Khan, 
si lancia in un programma segreto di armamento nucleare. Ha bisogno di 
centrifughe a gas per l’arricchimento 
dell’uranio.

Nello stesso periodo, il sangallese Friedrich Tinner e i suoi figli Urs e
 Marco collaborano con Abdul 
Qader Khan. La loro società fornisce 
elementi per costruire centrifughe destinate all’arricchimento 
dell’uranio.




2003: Urs Tinner lavora per il gruppo malese Scope, 
attivo nel commercio di centrifughe. Informa la CIA delle sue 
attività. 
Nel luglio 2003 i Tinner siglano un accordo di collaborazione con 
l’agenzia americana.



3 ottobre 2003: 
Il cargo tedesco BBC China è 
intercettato al largo delle coste pugliesi mentre naviga verso la Libia,
 trasportando 
cinque container di materiale destinato alla fabbricazione
 di tecnologia nucleare. L’intercettazione significa la fine 
del 
programma nucleare libico.



4 febbraio 2004: Khan ammette di aver consegnato 
tecnologia nucleare all’Iran, alla 
Libia e alla Corea del Nord. A causa 
dei servizi resi al paese nel campo della ricerca atomica, il presidente
 
pachistano Musharraf gli concede la grazia.



2004-2005: Tinner padre e figli sono messi in stato di 
detenzione 
preventiva. Il Ministero pubblico della Confederazione apre 
un’inchiesta per infrazione alla legge federale sul 
materiale di guerra.
 Friedrich Tinner viene liberato all’inizio del 2006.



Novembre 2007: Per motivi di sicurezza, 
il Consiglio 
federale decide di distruggere i piani delle armi nucleari che fanno 
parte del dossier dell’inchiesta.




8 agosto 2008: Il Tribunale federale rifiuta di 
liberare i due fratelli Tinner, malgrado la distruzione di gran 
parte 
del materiale del dossier d’inchiesta ordinata dal Consiglio federale.



2 settembre 2008: L’avvocato di Urs 
Tinner conferma che la CIA ha versato alla famiglia un milione di dollari.



Natale 2008: Urs Tinner esce dalla 
detenzione preventiva. Suo fratello Marco verrà liberato all’inizio del 2009.



31 dicembre 2010: Il giudice federale 
Andreas Müller 
presenta il rapporto finale d’istruzione e chiede la condanna dei Tinner
 per violazione della legge 
federale sul materiale di guerra.



Gennaio 2011: Il libro di due giornalisti statunitensi 
«Fallout», afferma che la 
Svizzera è stata sia complice che vittima 
degli Stati Uniti nel caso Tinner e che Washington ha fatto pressione 
per 
impedire che Friedrich Tinner e i suoi figli venissero condannati.



13 dicembre 2011: Il Ministero pubblico prepara l’
atto 
d’accusa e indica che opterà per un procedimento semplice, il che 
implica un «deal» con gli accusati e il fatto 
che numerosi aspetti di 
questa vicenda resteranno nell’ombra.



18 settembre 2012: Il Tribunale penale federale 
svela 
l’atto d’accusa del Ministero pubblico, il quale chiede tra 50 e 41 mesi
 di carcere per Urs e Marco Tinner e 24 
mesi di prigione con la 
condizionale per Friedrich Tinner.



Lunedì 24 settembre 2012: Il processo Tinner si apre 
presso il Tribunale penale federale di Bellinzona. 
http://www.ticinolive.ch/ticino/armi-atomiche-cia-e-documenti-distrutti-lunedi-a-bellinzona-il-processo-tinner-46411.html