NO USA A OFFERTA RUSSIA-CINA PER DIVIETO ARMI IN SPAZIO



Washington, 18:50
12-02-08

Gli Stati Uniti hanno accolto con un secco rifiuto la proposta russo-cinese di un nuovo trattato per mettere al bando qualsiasi tipo di arma dallo spazio. La verifica di un simile accordo sarebbe "impossibile", ha spiegato la portavoce della Casa Bianca Dana Perino, e comunque andrebbe "contro gli interessi degli Stati Uniti" L'offerta era stata avanzata stamane alla Conferenza sul disarmo di Ginevra dal ministro degli esteri russo, Serghej Lavrov, preoccupato che il progetto di scudo antimissile Usa possa portare a una "nuova corsa alle armi nello spazio e sulla terra" facendo ripiombare il pianeta nel clima da Guerra Fredda. "Il dispiegamento di armi nello spazio da parte di uno Stato portera' inevitabilmente a una reazione a catena", ha detto Lavrov, preoccupato anche del test condotto da Pechino a gennaio dello scorso anno quando i cinesi riuscirono a abbattere con un missile un loro vecchio satellite in orbita a 800 chilometri di quota. Al momento gia' esiste un trattato firmato nel 1967 che vieta l'installazione di testate nucleari in orbita o sulla luna ma che non prevede alcun ostacolo alle armi anti satellite. Washington per volonta del presidente George W. Bush nel 2002 si' ritiro' dal trattato antimissili balistici (Abm) per portare avanti il progetto di scudo antimissile, eredita' del progetto dell'era Reagan. Gli Usa intendono proseguire "le attivita' di ricerca, sviluppo e test nello spazio", ha aggiunto Perino. Per l'amministrazione la soluzione migliore per impedire una nuova corsa alle armi e' adottare "misure che aumentino la fiducia e promuovano la trasparenza" dei programmi dei singoli Paesi.

http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/esteri/rep_esteri_n_2904619.html