La Pace e la Guerra: favoletta per adulti



Tanto tanto tempo fà, la Guerra sembrava essersi ammalata, sembrava  una
incurabile dama, in là con gli anni, molti amanti e molti mariti, 
signori,  servi,ancelle,  schiavi,  figli adottati e naturali, avevano 
investito montagne di soldi per renderla sana e seducente, avevano 
incaricato  le migliori menti per cercare di darle una vita infinita e
un aspetto attraente.La signora insaziabile non si piaceva più, aveva un
aspetto mortifero e puzzava di cadavere.
Qualcosa alla fine del xx secolo  poi accadde.

 La grande e ricca famiglia , ormai mondiale, si riunì al  capezzale  e  
pensò al da farsi...
Arrivò l'idea geniale e fu un  gran giubilo in  casa e con un patto di
sangue si giurò in segreto di non rivelare mai l'inganno.
La vestirono di bianco, lei la Guerra, d'arcobaleni, la profumarono
d'incenso e fecero costantemente volare colombe bianche che
distraevano, con il loro battito d'ali,  gli sguardi più attenti alle
rughe.
I suoi signori, i signori della guerra, finalmente poterono di nuovo
indossare caschi e tute, imbracciare le armi e ripartire per le loro
missioni. Lei regina e dominatrice, continuò ad usare il suo potere dal
letto.
Pareva ringiovanita, le guance avevano ripreso colore, anzi tanti colori,
si divertì a lanciare appelli e canzoni, rimaneva ferma e autorevole, le
dissero di apparire così, le giovava assai. Non violenta e presente.
Il mondo cominciò a pensare che la Guerra non c'era più, la pace stava
arrivando, c'erano tanti portatori di pace, c'erano tante missioni di
pace. La pace sarebbe stata infinita, come una volta la guerra. E allora
tutti presero a darsi la mano e a fare girotondi e ad invocare quella
signora invisibile e vincente. Era bellissimo gridare: pace pace pace !
In cielo ed in terra.

Arriviamo ai nostri giorni, care bambine e bambini  ormai cresciuti,
prima della guerra durante la guerra dopo la guerra, in guerra .
La Guerra  è diventata invisibile come la pace, è di nuovo palesemente
malata come la pace: vissute da troppo  insieme, si sono cibate una
dell'altra.
Al capezzale della signora Guerra, oggi ci sono i suoi martiri e i suoi
eroi, i suoi fedeli parenti e ammiratori. La sorveglia e la cura la
pace, quella finta, perchè se morisse , la Pace quella vera  tornerebbe
visibile e sulla Terra tutti dovrebbero imparare a camminare da soli,
senza aiuti umanitari e democratici.
Quindi , come non credete alla Befana non credete neanche alla pace,
quella santarella rifatta e costruita, che vi dice cosa fare e non fare.

Siete voi che dovete imparare a praticarla la Pace, che non è fantasia,
ma è lotta, piccola e grande, solitaria e collettiva e sopratutto non è
una favola, così come voi non siete invisibili anche se il mondo non vi
vede.
E per finire, sappiate che  il 17 marzo 2007, quando eravate a Roma a
Piazza Navona contro la guerra e c'ero anch'io a fare il grande
simbolo della Pace...
vi diranno che nessuno lo sapeva, nessuno vi  ha visto, nessuno vi ha
sentito.

..il mondo della guerra tiene le bocche cucite, il patto di sangue è
stato rinnovato.
Sta a noi  non scordarlo  mai.

Doriana  Goracci