Contro la guerra: oltre gli slogan deficitari



Un pò di conti in Italia. Intanto negli USA la Camera approva bilancio difesa. Con 394 voti favorevoli e 22 contrari la Camera degli Stati Uniti ha varato il bilancio della difesa per l’anno fiscale 2006/07, che comincia il primo ottobre. Ora la parola passa al Senato, dove il bilancio dovrebbe essere approvato entro la settimana per poi passare alla firma del presidente George W Bush. Tra le voci di spesa, 70 miliardi di dollari per la guerra al terrorismo in Iraq e in Afghanistan.

Conti Finmeccanica ancora su, a dargli una mano è AgustaWestland

Finmeccanica migliora i propri risultati anche nel primo semestre del 2006.
Il valore della produzione cresce del 20% (+9% crescita organica), l’utile netto sale a 575 milioni di euro rispetto ai 105 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. Escludendo la plusvalenza realizzata sull’OPV di Ansaldo STS, l’utile netto ammonta a 170 milioni con un incremento di 65 milioni (+62%) rispetto allo stesso periodo del 2005. Confermato L’andamento positivo degli ordini della capogruppo è confermato grazie alle commesse britanniche arrivate ad AgustaWestland, alle maggiori vendite degli ATR, ai contratti nei sistemi avionici e nei satelliti e al settore trasporti. Il portafoglio ordini sale così a 35,2 miliardi di euro, equivalenti a circa 3 anni di attività del Gruppo. Le cifre per gli investimenti del Gruppo in ricerca e sviluppo, sono confermate a 872 milioni di euro.

Entrando nei particolari di AgustaWestland, il valore della produzione risulta pari a 1.348 milioni di euro, in aumento del 15 per cento rispetto ai 1.168 milioni del 30 giugno 2005. Tale miglioramento è riconducibile principalmente alle attività di produzione avviate sulla commessa VH 71, per il Presidente degli Stati Uniti d’America, all’incremento dell’attività produttiva sulla linea AW139. Tra i principali programmi di questo primo semestre: il proseguimento delle attività per il secondo lotto dell’EH101 per la Marina Militare italiana, la consegna di 5 unità EH101 al Governo danese e della prima unità alla Marina giapponese, la fine delle consegne di Super Lynx 300 all’Oman, l’A109 (tredici esemplari Power e otto GRAND consegnati nel semestre) e l’aggiornamento degli A129 Mangusta per l’Esercito Italiano. Portafoglio ordini: pari a 8.661 milioni di euro, in crescita rispetto ai 7.397 milioni al 31 dicembre 2005 Gli ordini di AgustaWestland sono pari a 2.821 milioni di euro, in forte crescita rispetto ai 2.420 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente (+17%).

IL settore dell'aeronautica di Finmeccanica, che comprende oltre ad Aermacchi (Alenia aermacchi, nella nuova accezione) Alenia Aeronautica, Alenia Aeronavali, GIE ATR, Alenia S.I.A. Aumenta il suo valore della produzione del 3% stabilizzandosi a 968 milioni di euro, rispetto ai 944 milioni del primo semestre 2005. Alla crescita concorrono però le attività civili, con l’incremento delle vendite e delle produzioni dell’ATR. Alenia Aermacchi è invece in leggera flessione la produzioni militare di Alenia Aermacchi, che risente dello slittamento di alcuni ordini esteri. In compenso, l'organico del settore è a 11.594 unità, con una crescita di 396 unità rispetto al 31 dicembre 2005.