a proposito dell'arsenale e dell'ampliamento Usa a La Maddalena



Lettera aperta al Sindaco del Comune di La Maddalena, Angelo Comiti

Il dibattito politico che si sta avviando, sull'ampliamento della base U.S.A.di La Maddalena sta seguendo, almeno per noi,un percorso fuorviante, rispetto alla portata del progetto e alle prospettive di militarizzazione e di cessione del territorio, che sono contenute dentro lo stesso.

Ridurre tutto ad un semplice ''L'Arsenale non si tocca'' rappresenta soltanto spostare il problema verso lidi condivisibili e nascondere, o meglio, sottacere il vero problema: ''L'ampliamento della Base e la forte militarizzazione di La Maddalena ''.

Sull'Arsenale, ovviamente non può mancare una nette presa di posizione. Ma tutto questo è parallelo e non interno alla opposizione netta sull'ampliamento della Base.Ed è su questo che sollecitiamo l'Amministrazione Comunale.

Non è più pensabile ragionare con il vecchio adagio ''dell'economia assistita", qui si tratta di cedere potestà su un territorio ad una potenza militare straniera, si tratta di limitare (visti i tempi che corrono) la nostra libertà economica, sociale, ecc. Si tratta di ribaltare la cosidetta aspirazione turistica di La Maddalena relegandola in un cantuccio, farsi gioco del Parco Nazionale utilizzando la natura protetta per proteggere presenze militari sempre più importanti. Se è vero che il Sindaco e la Giunta Comunale seguono la politica regionale di Soru non avrnno certamente problemi a prendere una posizione netta in merito alla presenza complessiva U.S.A di La Maddalena.

Co.CI.S

La Maddalena, 22 settembre 2005