VITROCISET: FIM, FINMECCANICA NON PUÒ STARE ALLA FINESTRA



Informazione dedicata maggiormente agli ex-lavoratori per la riconversione dell'industria bellica lombarda e per chi opera contro la militarizzazione della Sardegna. (in ultimo la descrizione delle attività Vitrociset).

VITROCISET: FIM, FINMECCANICA NON PUÒ STARE ALLA FINESTRA

ROMA – “Sulla grave vicenda Vitrociset è inaccettabile che Finmeccanica, come sostenuto recentemente dal suo a.d. Pier Francesco Guarguaglini, abbia deciso di stare alla finestra.” L’accusa arriva da Emilio Lonati, della Fim-Cisl nazionale. E spiega: “Innanzitutto Finmeccanica è azionista di Vitrociset con il 10%. In secondo luogo la finanziaria pubblica Finmeccanica ha come suo principale ‘core business’ difesa e aerospazio, esattamente le filiere di attività presenti in Vitrociset”. La società invece rischia un drammatico ‘spezzatino’ tra le diverse aree aziendali rompendo quella unitarietà che sino ad oggi ha garantito significativi risultati gestionali ed economici.

COMUNICATO STAMPA

Vitrociset. Fim, Fiom, Uilm: “Inaccettabile l’avvio della procedura di mobilità per 150 dipendenti del Gruppo. Da oggi stato di agitazione e blocco degli straordinari” Le Segreterie nazionali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil hanno emesso oggi un comunicato di cui riportiamo ampi stralci. “ La Vitrociset ha avviato, il 27 luglio, la procedura di mobilità per 150 lavoratori, 137 degli stabilimenti di Roma e 13 al Poligono di Salto di Quirra in Sardegna.” “Si tratta di una decisione grave ed inaccettabile per il metodo e le motivazioni della procedura.” “La motivazione principale consiste nel fatto che Enav sta decidendo di effettuare una gara europea nel settore Atc.” “ La Vitrociset vuole partecipare alla gara, che avrà circa il 20% di riduzione del prezzo base, e quindi in termini preventivi riduce gli organici.” “Le motivazioni addotte sono strumentali e non credibili perché siamo di fronte ad una società che tuttora vanta bilanci d’esercizio con utili che, ancora nel 2004, superano i 9,5 milioni di euro.” “La signora Vessel in Crociani, azionista di maggioranza della Vitrociset, tiene inalterati i propri profitti, licenziando preventivamente i lavoratori.” “E’ questa una operazione al di fuori di qualsiasi logica imprenditoriale ed industriale che dimostra irresponsabilità e disprezzo per le maestranze.” “Siamo di fronte alla tutela di interessi personali a scapito degli interessi nazionali ed industriali. Viene messo così in discussione un importante patrimonio tecnologico.” “Sarebbe utile anche sapere cosa ne pensa l’azionista di minoranza, Finmeccanica, di questa iniziativa.” “Fim, Fiom e Uilm non ritengono credibili le motivazioni addotte e contrasteranno tale procedure in tutti i modi possibili, dal punto di vista sindacale e giuridico.” “Già questa mattina, al termine delle assemblee tenute da Fim, Fiom, Uilm, c’è stata una forte risposta dei lavoratori con uno sciopero, cortei interni e presidi negli stabilimenti romani.” “Ulteriori iniziative verranno promosse nei prossimi giorni da parte delle Rsu.” “Fim, Fiom, Uilm proclamano da oggi lo stato di agitazione dei dipendenti ed il blocco delle prestazioni straordinarie in tutto il Gruppo.” “Fim, Fiom, Uilm convocano a Roma per il 1° settembre il Coordinamento nazionale del gruppo Vitrociset.”
Uffici Stampa Fim, Fiom, Uilm
Roma, 28 luglio 2005

Attività Vitrociset:

A Monaco di Baviera Vitrociset, società italiana specializzata nella logistica e nella Information Technology, si è aggiudicata da Eurofighter GmbH un contratto per la realizzazione e il supporto del Sistema RDMS (Reference Data Management System) che rappresenta uno dei principali componenti dell'IWSSS (International Weapon System Support System), sistema di supporto logistico integrato, progettato per garantire una durata in servizio del sistema d'arma Eurofighter Typhoon di almeno 25 anni. Quasi contemporaneamente, il 22 luglio a Roma il raggruppamento temporaneo d'impresa (RTI) costituito da Vitrociset (mandataria), Galileo Avionica e MBDA Italia si è aggiudicato la gara con il ministero della Difesa - Comando Logistico dell'Aeronautica militare - per le prestazioni relative al "Servizio di conduzione tecnico-operativa, assistenza ingegneristica e manutenzione del poligono interforze di Salto di Quirra (PISQ)" in Sardegna. Il contratto con Eurofighter GmbH ha una durata complessiva di cinque anni e includerà una fase iniziale che prevede la definizione e l'implementazione del sistema, basato su requisiti fissati dai quattro paesi che hanno adottato questo sistema d'arma (Germania, Italia, Regno Unito e Spagna). L'assegnazione del contratto a Vitrociset è il risultato di una gara internazionale alla quale hanno partecipato altre importanti aziende nel settore dell'Information Technology europee. Vitrociset è prime contractor di un consorzio europeo che include anche la spagnola EADS-CASA, l'inglese EDS e la tedesca Data Warehouse e sarà responsabile della manutenzione, a supporto dei paesi partecipanti il progetto e per la futura crescita delle capacità del sistema. Eurofighter GmbH, con base a Hallbergmoos in Germania, è il consorzio che sviluppa e produce il sistema d'arma completo del Eurofighter Typhoon. Il Sistema RDMS garantisce la disponibilità di dati comuni di riferimento internazionale, sincronizzati e verificati, relativi alla configurazione dei velivoli, consentendone l'impiego da parte di tutti gli altri sistemi di logistica centralizzati e nazionali, al fine di soddisfare requisiti specifici per la gestione delle flotte, per la manutenzione e il controllo delle missioni. Vitrociset è responsabile presso NETMA (agenzia della NATO con base a Monaco) della manutenzione ed il supporto dell'EPS (Enhanced Procurement System), conforme all'AECMA S2000, sistema che supporta le funzioni di organizzazione dell'approvvigionamento logistico del Eurofighter e Tornado. E' anche il prime contractor per il SILEF 2000 (sistema di informazione logistica per Eurofighter 2000 e Tornado), un servizio in outsourcing per l'Aeronautica militare Italiana. Il contratto per la conduzione tecnico-operativa e manutenzione del poligono interforze di Salto di Quirra (PISQ) ha un valore complessivo di circa diciotto milioni di euro e una durata di dodici mesi a partire dal 1° luglio 2004, rinnovabile di dodici mesi in dodici mesi per due anni. Vitrociset, sin dalla nascita del Poligono (alla cui progettazione e realizzazione ha partecipato) ha la responsabilità della manutenzione e conduzione tecnico-operativa della quasi totalità dei sistemi del PISQ. Fornisce inoltre il supporto per le attività di logistica integrata, pianificazione e analisi delle missioni, risoluzioni di problematiche tecniche complesse legate all'attività tecnico-operativa, studi di ottimizzazione, upgrade e integrazione sistemistica e il supporto su tutte le attività di sviluppo e ammodernamento; Oltre alle citate attività previste dal contratto di service, Vitrociset ha effettuto l'integrazione nel PISQ di tutti i nuovi sistemi operativi e molte attività di potenziamento: tra l'altro, ha ammodernato il sistema di comando e controllo e ha progettato e realizzato le nuove console di tracking (gestione delle informazioni relative all'inseguimento dei bersagli), la console di salvaguardia (gestione delle informazioni relative alla sicurezza delle aree interessate dalla operazioni), e un sistema per la visualizzazione integrata di mappe, traiettorie e video operativi nella sala operativa di Perdasdefogu. Vitrociset dispone inoltre di infrastrutture adiacenti il poligono quali; laboratori e officine tecnologicamente avanzati e quattro hangar attrezzati per effettuare specifiche lavorazioni e revisioni; una aviosuperficie che può essere messa a disposizione della Aeronautica militare ma anche di altri clienti che devono operare in Poligono; un centro di taratura strumenti elettronici SIT (Servizio Italiano Taratura) nel vicino stabilimento di Cagliari-Macchiareddu.