Fwd: aggiornamento produzioni Agusta e Aermacchi+volantino




X-Sieve: CMU Sieve 2.2
From: "Stefano Ferrario" <ste.orme at libero.it>

fonti: www.finmeccanica.it (sezione "comunicati stampa"), a cui appartengono le aziende AgustaWestland, Aermacchi ed Alenia. www.agustawestland.com (sezione "communication news"), www.aermacchi.it (sezione "M346")

[Finmeccanica, comunicato stampa del 13/05/2005
AgustaWestland, comunicati del 08/02/2005, 15/02/2005, 22/04/2005]
Nel primo trimestre 2005 Finmeccanica ha ordini più che raddoppiati (da 1152 a 2771 milioni di €).Cresce la redditività operativa grazie ai settori elicotteri e aeronautica.
Il portafoglio ordini garantisce alle aziende del gruppo 2,5 anni di lavoro.
Alenia Aeronautica, Aermacchi
contratto per fornitura di: 10 velivoli da trasporto ATR72 per la marina militare turca; 130 velivoli da trasporto C-27J per l'US Army e 8 velivoli C-27J per le forze eree bulgare. Protocollo d'intesa con il ministero della difesa greco per la partecipazione industriale ellenica e la fornitura all'addestratore M346. A fine marzo 2005 il portafoglio ordini è di 5148 milioni di € di cui il 90% relativo al comparto difesa, tra cui una quota rilevante per l'Eurofighter (69%).
Numero degli addetti: 10711 unità (in crescita rispetto al 31/12/2004)
AgustaWestland
La produzione dell'elicottero EH101 supera le 100 commesse; è stato ordinato sinora da: marina italiana, marina giapponese, forze aeree portoghesi, forze aeree danesi, U.S. Navy nella configurazione "marine one" per il presidente degli Stati Uniti. Sempre a riguardo di EH101 va segnalata l'ampia commessa da parte della marina ed esercito britannici (alcuni già operativi; 3 elicotteri sono già presenti nel sud Iraq con le forze armate inglesi) e la sua opzione da parte di U.S. Marines per una stima di circa 300 esemplari. A fine marzo 2005 il portafoglio ordini è in notevole incremento, pari a 6051 milioni di €. Sono entrate a regime le produzioni di:
AB139; commesse per forze terrestri di:Emirati Arabi Uniti, Oman, Irlanda;
SuperLynx300; commesse per la marina thailandese. Nella versione Lynx300,già operativo per le forze armate di Brasile, Corea del Sud, Germania, Gran Bretagna, Malaysia, Portogallo, Sud Africa; NH90; commesse per l'esercito e marina italiana, e per l'esercito greco. Il contratto per la fornitura a marina e esercito italiana è di 6 miliardi e 700 milioni di € [finanziaria 2004] Vi è poi il rilancio dell'A129 Mangusta o Combat: ammodernamento dei 48 elicotteri operanti per l'esercito italiano con contratto di 250 milioni di € e loro consegna entro fine 2005 [finanziaria 2004]. Numero degli addetti: 8925 unità (in diminuzione di 41 unità rispetto al 31/12/2004; tuttavia "tale decremento è da imputare all'avvio del piano di efficientamento per la società Wstland Helicopters" in Inghilterra).

[Finmeccanica, comunicato stampa del 24/03/2005]
Contratto di 1,5 miliardi di € con il governo britannico per la realizzazione di una flotta di elicotteri "Future Lynx" per impiego terrestre e navale.

[Finmeccanica, comunicato stampa del 25/05/2005
AgustaWestland, comunicato del 25/05/2005]
Contratto di 284 milioni di € per l'ammodernamento del sistema di visione e puntamento dei 67 elicotteri da combattimento AgustaWestland Apache AH Mk1 in servizio con le forze armate britanniche; ciò consentirà una "maggiore efficacia operativa" [sparano e uccidono meglio...] Consegna del primo Apache AH Mk1 ammodernato prevista nel gennaio 2009;termine entro la fine del 2010.

[Finmeccanica, comunicato stampa del 06/04/2005]
Contratto di 438 milioni di € per migliorare l'efficienza tecnica della flotta di elicotteri Westland Sea King in dotazione alle forze armate britanniche.



-----------

VOLANTINO AGUSTA AERMACCHI VARESE SOCIAL FORUM

La conosci l’ampia produzione militare di AgustaWestland e di Aermacchi ?

Le semplici osservazioni sotto denotano come l’ambito “civile” poco o nulla caratterizza l’import/export delle aziende e la loro strategia d’azione sui mercati internazionali.

Anzitutto perché AgustaWestland e non solo Agusta ? Agusta si struttura nel 1923 come industria portante del settore aeronautico. Nel dopoguerra si specializza nella produzione d’elicotteri. Ora il piano aziendale conta su sei luoghi di produzione: Brindisi, Benevento, Anagni (FR), Frosinone, Vergiate (VA) e Samarate (VA). Aggiungiamo che a Cascina Costa sono sviluppati i progetti, i prototipi di elicotteri ed è il riferimento nazionale ed internazionale per i settori commerciali, di import/export, di pubbliche relazioni e così via: si può capire come questa sede sia il cuore pensante e operativo di Agusta. Nello stesso periodo storico (1915) nasce in Inghilterra la Westland, basata a Yeovil nel Sumerset (sud del paese).Il percorso intrapreso ricalca quello di Agusta: passa dalla produzione d’aerei a quella di elicotteri e si specializza nel settore bellico. La reciproca ricerca di un partner europeo, in campo internazionale di successo, ha permesso la loro recente unione: che ha come primario obiettivo, realizzatosi nel corso dell’anno 2003, quello di divenire e consolidarsi come marchio guida a livello globale nella produzione di elicotteri. La joint venture AgustaWestland è posseduta al 100% da Finmeccanica ed è divenuta operativa il 12/02/2001, a seguito della lunga collaborazione tra Agusta e Westland iniziata diversi anni prima (1985) sulla progettazione di un elicottero, con prevalenti finalità militari di impiego, denominato EH101.

Aermacchi ha sede a Venegono S. (VA). Nel 2004 è stata acquisita da Finmeccanica. Si è specializzata nei velivoli da addestramento per i cacciabombardieri militari. Di numerosa produzione, infatti, sono gli MB326 e MB339, ad oggi ancora in dotazione alle forze aeree italiane; il MB339 è ‘famoso’ per essere l’aereo che costituisce la pattuglia delle “Frecce Tricolori”. Questi addestratori, venduti in ampie quantità all’aeronautica militare italiana, sono stati venduti anche a paesi del Sud del mondo come cacciabombardieri ‘leggeri’: Argentina, Eritrea, Etiopia, Sudafrica (durante l’embargo dell’ONU a causa dell’Aparthaid), Malaysia ad altri 10 paesi. Minor successo ha avuto il cacciabombardiere ‘leggero’ S211. Va ricordata la produzione, insieme alla brasiliana Embraer, del cacciabombardiere leggero “AMX”, tuttora in volo con le forze aeree brasiliane ed italiane. Alcuni esemplari di MB326 e MB339 li troviamo posti nelle rotonde stradali a Gallarate (VA), Tradate (VA) e Varese.

Vediamo alcuni recenti dati…:

L’A109, l’elicottero più prodotto da Agusta, ha aperto all’azienda il mercato asiatico e africano: infatti, la Cina, nonostante sia soggetta ad embargo da parte dell’Unione Europea sulla vendita di armamenti, ha ricevuto il primo A109 per la Marina (03/2003); e, nel corso dell’anno 2000, inizia la fornitura di A109 al Sudafrica per un importo di 258 milioni di $.

[Finmeccanica, comunicato stampa del 13/05/2005]
La produzione dell'elicottero EH101 supera le 100 commesse (a fine 2001 l’entità delle vendite era pari a 7,5 miliardi di €); è stato ordinato sinora da: marina italiana, marina giapponese, forze aeree portoghesi, forze aeree danesi, U.S. Navy nella configurazione "marine one" per il presidente degli Stati Uniti. Sempre a riguardo di EH101 va segnalata l'ampia commessa da parte della marina ed esercito britannici (alcuni già operativi; 3 elicotteri sono già presenti nel sud Iraq con le forze armate inglesi). Notizia di fine giugno 2005: si stanno definendo i dettagli, ma il contratto sarà pronto a breve, riguardante un’ampia commessa vinta da AgustaWestland (che negli USA collabora con Lockeed e Bell Textron) su Sikorsky per la fornitura di una flotta di elicotteri EH101 per le forze armate statunitensi (compresa tra i 120 e 140 elicotteri). Si ricorda che l’EH101 è un elicottero pesante trasportatruppe (fino a 40 soldati con equipaggiamento) e/o mezzi militari 'leggeri'. Di questo elicottero vi è stata richiesta: 1 per presidente Repubblica italiana, 23 presidente degli U.S.A., 24 marina militare italiana, 44 marina militare inglese, 22 aeronautica inglese, 14 aeronautica danese, 12 aeronautica portoghese, 14 aeronautica giapponese, 1 polizia di Tokyo.
Sono poi entrate a regime le produzioni di:
AB139; commesse per forze terrestri di: Emirati Arabi Uniti, Oman, Irlanda;
SuperLynx300; commesse per la marina thailandese. Nella versione Lynx300, già operativo per le forze armate di Brasile, Corea del Sud, Germania, Gran Bretagna, Malaysia, Portogallo, Sudafrica; NH90; commesse per l'esercito e marina italiana, e per l'esercito greco. Il contratto per la fornitura a marina e esercito italiana è di 6 miliardi e 700 milioni di € [finanziaria 2004] Vi è poi il rilancio dell'A129 Mangusta*: ammodernamento dei 48 elicotteri operanti per l'esercito italiano con contratto di 250 milioni di € e loro consegna entro fine 2005. *“Vi è la necessità nello scenario delle guerre odierne”, leggiamo nella descrizione data da Agusta, “di un elicottero non con il solo ruolo anticarro ma che possa rispondere a molteplici necessità, incrementando la potenza di fuoco”.

[Finmeccanica, comunicato stampa del 24/03/2005]
Contratto di 1,5 miliardi di € per la realizzazione di una flotta di elicotteri Future Lynx per le forze armate britanniche terrestri e navali.

[Finmeccanica, comunicato stampa del 25/05/2005]
Contratto di 284 milioni di € per l'ammodernamento del sistema di visione e puntamento dei 67 elicotteri da combattimento AgustaWestland Apache AH Mk1 in servizio con le forze armate britanniche; ciò consentirà una "maggiore efficacia operativa" [sparano e uccidono meglio...] Consegna del primo Apache AH Mk1 ammodernato prevista nel gennaio 2009;termine entro la fine del 2010.

[Finmeccanica, comunicato stampa del 06/04/2005]
Contratto di 438 milioni di € per migliorare l'efficienza tecnica della flotta di elicotteri Westland Sea King in dotazione alle forze armate britanniche.

[Finmeccanica, comunicato stampa del 13/05/2005]
I dati seguenti riguardano congiuntamente Alenia Aeronautica, altra strategica azienda di Finmeccanica, ed Aermacchi. Insieme infatti hanno prodotto e stanno producendo una vasta gamma di aerei militari: cacciabombardieri, ‘leggeri’ e ‘pesanti’, ‘tanker’ per rifornimento in volo dei caccia, aerei da trasporto di contingenti militari e/o mezzi di medie e grandi dimensioni (come per l’ATR 42 e ATR 72 ed il C27J) ed un aereospia senza pilota denominato Predator per ora in dotazione solo alle forze aeree italiane. contratto per fornitura di: 10 velivoli da trasporto ATR72 per la marina militare turca; 130 velivoli da trasporto C-27J sono stati opzionati da parte delle forze armate statunitensi e 8 velivoli C-27J saranno forniti alle forze aeree bulgare.

Protocollo d'intesa con il ministero della difesa greco per la partecipazione industriale ellenica e la fornitura dell’addestratore militare M346.

Insieme ad Alenia Aeronautica continua la produzione, per l’aeronautica militare italiana, del cacciabombardiere ‘leggero’ AMX, del cacciabombardiere ‘pesante’ Panavia Tornado e soprattutto dell’odierno Eurofighter, il cacciabombardiere ‘pesante’ ‘europeo’, in dotazione anche ad Inghilterra, Francia, Germania; l’Italia ne ha data commessa per 121 esemplari per un importo di 18 miliardi e 100 milioni di €.

Aermacchi ha recentemente progettato e posto a produzione (ad ora sono due i prototipi realizzati) il nuovo addestratore militare M346 che, nelle strategie aziendali, dovrebbe andare a costituire l’addestratore ‘europeo’.

fonti: www.finmeccanica.it (sezione "comunicati stampa"), www.agustawestland.com (sezione "communication news"), www.aermacchi.it (sezione “activities”)


Varese Social Forum