la maddalena Dura accusa della Uil: «Americani antisindacali»



unione    edizione  Gallurac   del  15\5\2005

Marco Terrazzoni della Uil ha denunciato l'ennesimo atto antisindacale di
dirigenti americani nei confronti dei lavoratori italiani. Il rappresentante
sindacale ha raccontato che agli inizi di aprile, nel supermercato americano
Navy Exchange, si è registrato uno spiacevole episodio. Un vigilante avrebbe
fatto entrare nello spazio vendita un italiano che intendeva vedere da
vicino il tanto decantato spaccio americano. La cosa non sarebbe sfuggita ad
alcuni clienti americani che avrebbero denunciato il fatto, poi finito sul
tavolo del direttore Timothy D'Angelo, il quale ha praticamente consegnato
al dipendente italiano la lettera di sanzione disciplinare. Terrazzoni ha
sottolineato alcuni aspetti della vicenda. Intanto sulla porta del market
«non esiste alcun addetto al controllo dell'identità di chi entra, ciò fa
supporre che l'ingresso sia libero, né si poteva sapere se l'uomo fosse
sposato con un'americana». Da questa analisi, una deduzione: «I rapporti si
sono guastati da quando sette dipendenti italiani dello stesso supermarket,
nell'autunno scorso, sono stati licenziati e sostituiti da americani,
pendenza giudiziaria in essere davanti al giudice civile».

Francesco Nardini