Russia: tra due anni armi nucleari a prova di scudo antimissile





Corsa agli armamenti contro il terrorismo internazionale. "Mosca avrà presto armi nucleari che le altre potenze non hanno e non avranno nel prossimo futuro".

Ad annunciarlo è stato il presidente Putin durante l'incontro con i vertici delle forze armate nella capitale russa.

Il leader del Cremlino ha precisato: "Da noi non si fanno soltanto ricerche e sperimentazioni dei piú sofisticati sistemi missilistico-nucleari. Sono convinto che nei prossimi anni avremo in dotazione questi nuovi sistemi".

Mentre la comunità internazionale fa braccio di ferro con l'Iran per bloccare definitivamente le attività di arricchimento dell'uranio, la Russia ambisce apertamente a primeggiare nel nome della guerra al terrorismo e ad altre imprecisate possibili minacce.

L'asso nella manica sono i nuovi missili balistici Topol-M, che dovrebbero essere consegnati all'esercito nel 2006. I loro 10 mila chilometri di gitatta li rendono unici al mondo. La loro estrema manovrabilità e velocità, sono a prova di scudo anti-missile, il sitema di protezione fortemente voluto dal presidente americano Bush.

La Russia ha ereditato gran parte del proprio arsenale nucleare dall'Unione Sovietica, sistemi ormai obsoleti che sta lentamente tentando di rinnovare.