Difesa: 300 milioni di euro da distribuire




Martedý` 25 maggio 2004. — Presidenza
del presidente Luigi RAMPONI.
La seduta comincia alle 9.45.
Concessione di un finanziamento per l’approvvigionamento
di materiali e mezzi destinati al personale
militare impegnato in missioni umanitarie e di pace.
C. 4704 Ramponi.
(Esame e rinvio).
La Commissione inizia l’esame.
Luigi RAMPONI, presidente relatore, ricorda
che le Forze armate italiane hanno
partecipato dal secondo dopoguerra ad
oggi a numerose missioni fuori dai confini
nazionali. In tali missioni, a prescindere
dal compito da assolvere e dal livello di
intensita` delle operazioni, e` sempre necessario
prevedere, per le forze schierate sul
campo, elevati livelli di protezione attraverso
equipaggiamenti idonei sia per il
singolo combattente, sia per le unita` , al
Martedý` 25 maggio 2004 — 55 — Commissione IV
fine di assolvere efficacemente al compito
assegnato nell’ambito dello specifico ambiente
operativo. Tale esigenza risulta di
particolare attualita` considerato che il
nuovo terrorismo costituisce oggi una minaccia
diffusa e l’azione di tipo terroristico
e` diventata il sistema di offesa che tende
a colpire sia i centri nevralgici del funzionamento
della vita della societa` , sia le
unita` e le strutture delle Forze armate
impegnate in operazioni di pace e di
stabilizzazione democratica.
Ricorda altresý` che la fine del 2003 ha
segnato la conclusione del periodo di
tempo destinato dall’Accordo di Helsinki
del 1999 alla impostazione e al consolidamento
della Forza di intervento rapido
dell’Unione europea per l’assolvimento dei
compiti di Petersberg, cioe` di quei compiti
tipici delle operazioni sin qui svolte dalle
nostre Forze armate.
In tale quadro, i soldati italiani si
verranno a trovare sempre piu` integrati in
unita` a livello europeo a stretto contatto
con quelli degli altri partner europei, ed
anche per questa ragione sara` assolutamente
necessario che il loro equipaggiamento,
riferito particolarmente alla protezione
da attacchi di natura terroristica,
sia di livello elevato e si avvalga dei
ritrovati piu` moderni adatti a proteggere
la loro vita.
A tal fine la proposta di legge in esame
prevede che a ciascuna delle quattro Forze
armate, ovvero Esercito, Marina, Aeronautica
e Arma dei carabinieri, sia assicurata
la disponibilita` degli equipaggiamenti indispensabili
per assicurare ai propri appartenenti,
uomini e donne, adeguati livelli
di protezione delle loro vite e dei loro
mezzi operativi.
In particolare, l’articolo 1 autorizza la
spesa di 300 milioni di euro - da ripartire
tra Esercito, Marina, Aeronautica e Arma
dei carabinieri - per l’acquisizione degli
equipaggiamenti.
Gli articoli 2 e 3 prevedono, rispettivamente,
le procedure contabili per l’acquisto
dei predetti equipaggiamenti
nonche´ la copertura dell’onere derivante
dall’attuazione dell’articolo 1 mediante
utilizzo del Fondo per le missioni internazionali
di cui all’articolo 3, comma 8,
della legge n. 350 del 2003 (legge finanziaria
2004).
Nessuno chiedendo di intervenire, Luigi
RAMPONI, presidente, rinvia il seguito dell’esame
ad altra seduta.
http://www.camera.it/_dati/leg14/lavori/bollet/200405/0525/pdf/04.pdf