sulal maddallena comunicato del pcdi sardegna



Ieri mattina il Wwf Gallura ha reso noti, nella sala consiliare di La Maddalena,
i risultati delle analisi effettuate su campioni di alghe e sedimenti marini
raccolti in alcuni punti dell?arcipelago. Ad illustrare i dati, ottenuti
attraverso particolari analisi, è stato Bruno Chareyron, ingegnere nucleare
dell?istituto francese Criirad. Le analisi hanno confermato ancora una volta,
le alte percentuali di Torio 234 gia riscontrate nelle prime analisi, ma
non è stato possibile dimostrare una sua stretta correlazione con la presenza
dei sommergibili nucleari USA. Ma la novità di queste nuove analisi, è la
presenza di Plutonio nelle acque dell?arcipelago della La Maddalena, ma
anche in questo caso, la sua presenza non è stata attribuita alla attività
dei Sommergibili Atomici USA, ma bensì a degli ordigni atomici risalenti
ad esperimenti fatti negli anni 50 in un luogo non precisato o forse risalente
alla tragedia di Cernobil.
Ma non è strano che Torio 234 e Plutonio siano entrambe presenti in quelle
acque?
E? una strana coincidenza o è una cosa normale?
Ammesso che le percentuali di Torio 234 e Plutonio presenti nelle acque
dell?arcipelago non arrechino danni a persone e cose e/o che non siano attribuibili
alla presenza dei sommergibili USA, è il caso che delle potenziali BOMBE
ATOMICHE AMBULANTI sguazzino nelle acque di uno dei più incantevoli arcipelaghi
del Mediterraneo nonché Parco Nazionale?
Cosa accadrebbe in caso di incidente a uno dei sommergibili nucleari durante
il periodo estivo?
Il piano di sgombero dell?Isola previsto dalla prefettura di Sassari è efficace
per sventare una tragedia di tale portata?