Sicurezza, Bush vuole aumentare il budget per le spese militari



Sicurezza, Bush vuole aumentare il budget per le spese militari di Charles Aldinger WASHINGTON (Reuters) - Il presidente Usa George W. Bush ha proposto oggi un budget da 401,7 miliardi di dollari per la difesa per il prossimo anno, in una piano che dovrebbe aumentare la spesa militare a 487,8 miliardi di dollari in cinque anni a dispetto dei crescenti deficit dei budget federali. La proposta per l'anno finanziario 2005 che inizierà il prossimo primo ottobre prevede un 7% di aumento delle attuali spese per la difesa e sicuramente innescherà un aspro dibattito al Congresso sulla richiesta di Bush di aumentare i fondi per la difesa missilistica a 1,2 miliardi di dollari il prossimo anno. Il presidente vorrebbe anche raddoppiare gli attuali fondi per modernizzare l'esercito e aumentare la spesa per aerei spia senza pilota da usare in Iraq e per contribuire a combattere la guerra dichiarata dagli Usa al terrorismo. Il piano di cinque anni per la difesa che inizierà il prossimo anno prevedono spese di 422,7 miliardi di dollari nell'anno fiscale 2006, 443,9 miliardi nel 2007, 475,7 miliardi nel 2008 e 487,7 miliardi nel 2009. "Mi aspetto che il Congresso sia d'accordo con l'incremento per il prossimo anno", ha detto l'analista Steven Kosiak del Center for Strategic and Budgetary Assessments. Il segretario alla Difesa Donald Rumsfeld e altri funzionari dell'amministrazione hanno sottolineato che la lotta contro il terrorismo iniziata dagli attacchi dell'11 settembre 2001 agli Stati Uniti richiede pesanti spese per creare una forza high-tech che sia più mobile e letale rispetto all'esercito dell'era della Guerra Fredda. "Siamo ancora in guerra contro il terrorismo", ha detto un alto funzionario della difesa ai giornalisti in un briefing prima della delibera sul budget al Congresso. Rumsfeld dovrebbe rispondere ad una interrogazione sul budget al Pentagono questa sera. Anche il Pentagono pensa di incrementare i suoi fondi per il controverso programma missilistico del 13% a 10,2 miliardi di dollari il prossimo anno dai 9 miliardi di dollari richiesti per l'anno fiscale 2004. I nuovi dati includono la spese per l'agenzia di difesa missilistica del Pentagono per 9,1 miliardi di dollari nel 2005. I democratici al Congresso e alcuni alleati Usa hanno criticato duramente il piano che prevedere una rapido impiego di uno scudo antimissile, sostenendo che non è stato adeguatamente testato e potrebbe portare ad una corsa agli armamenti nello spazio.