Re: Missili fuori controllo: interrogazioni e interpellanze



Dall' Annuario Azzurro 2003 pag. 50 si legge: "Il Poligono di addestramento Interforze di Salto di Quirra (PISQ), costituito nel 1956, comprende la base e il poligono "a terra" di Perdasdefogu (Nuoro) e il distaccamento A.M. di Capo S.lorenzo con il dipendente Poligono "a mare". Opera con personale proveniente per il 50% dall'A.M., il 35% dall'Esercito e il 15% dalla Marina, e assicura l'esercitazione di prove sperimentali di missili e bersagli, prove di qualità per nuovi sistemi d'arma, il collaudo e la verifica della qualitàdi produzione di serie degli armamenti, nonchè l'effettuazione di attività addestrative di unità nazionali ed estere. Soddisfa inoltre le esigenze di enti scientifici nazionali e stranieri che ne usufruiscono per le loro ricerche. Il Poligono dispone di una sofisticata retedi rilevamento dati, costituita da una catena di inseguimento radar e da sistemi di rilevamento ottici e telemetrici, ed è l'unica struttura del genere in Italia".

Chi ha avuto a che fare con queste attività sa perfettamente che "casi" come quelli da voi denunciati ne possono accadere sempre, se poi aggiungiamo che si è avuta una notevole impennata delle spese militari, si capisce anche il perchè dell'aumento degli incidenti. Del resto alcuni dei missili sganciati dai Tornado inglesi durante questa guerra in Iraq, gli Storm Shadow", sono stati sottoposti ad una campagna di prove a Decimomannu, per un loro uso sui Tornado IDS italiani.

La lotta per il disarmo riguarda un circolo vizioso: progettazione, sperimentazione, industrializzazione, consumo.

At 07.02 02/07/2003 +0200, you wrote:
Comitato sardo Gettiamo le Basi