Il supermissile europeo



Da "Il Manifesto" - 26/4/2001

Il supermissile europeo
AN. SCI. 

Davvero un bel primato per gli europei, e per noi italiani: oggi, a 
Parigi, verrà ufficializzata la nascita del primo polo missilistico del 
vecchio continente, secondo nel mondo dopo la statunitense 
Raytheon. Nasce la Mbda (Matra Bae Dynamics Alenia), frutto 
dell'alleanza tra la britannica Bae Systems, la franco-tedesco-
spagnola Eads e l'italo-britannica Alenia Marconi Systems 
(partecipata al 50% dalla nostra Finmeccanica e per l'altro 50% 
dalla Bae). Il giro d'affari del mercato mondiale dei missili è 
stimato, al 2005, in oltre 22.000 miliardi di lire, e il gruppo Mbda, 
ribattezzato già "l'Airbus dei missili", fatturerà 4000 miliardi l'anno. 
Il nuovo polo si articolerà in una "corporate" e tre aziende nazionali. 
Al vertice siederà, con funzione di chief executive manager, il 
francese Fabrice Bergier, affiancato da due chief operating officer, 
un italiano (probabilmente Mario Di Donato) e un britannico (forse 
Peter Garwood). Le speranze dei prossimi, consistenti guadagni, si 
appuntano tutte sul nuovo missile aria-aria "Meteor", che potrà 
essere impiegato sui caccia Rafale di Dessault ed Ef 2000 
Eurofighter. Sottrarre fette di mercato agli Usa, comunque, sarà 
difficile, se si pensa che statunitensi sono anche il terzo e il quarto 
produttore di missili nel mondo: la Lockheed Martin e la Boeing.





francesco iannuzzelli   francesco at href.org
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