altri elicotteri per l'italia, altri 4000 mld di lire



E' stato firmato oggi (9 giugno) il contratto per la piu' grande 
commessa europea di elicotteri, durante l'ILA airshow di Berlino.
Si tratta di 366 elicotteri militari da trasporto NH90, ordinati da 4 
stati (Italia, Francia, Germania e Paesi Bassi) che gia' dal 1985 
avevano formato un agenzia (la NAEHMA) per la costruzione di 
elicotteri ad uso navale e strategico. Il consorzio di industrie che si 
occupera' della costruzione comprende anche l'italiana Augusta 
con una percentuale del 32%. La FiatAvio invece si occupera' di 
fornire il 60% dei motori (il resto e' a carico della General Electric) 
degli elicotteri italiani, per un totale di circa 600 mld di lire.
La consegna dei primi elicotteri e' prevista per il 2004.
Il contratto del valore di 13.000 mld di lire (!!!) e' stato firmato ma 
non ha ottenuto il via alla produzione per "motivi amministrativi" 
(cosi' e' stato dichiarato alla conferenza stampa).
In realta' lo stop alla produzione e' arrivato a causa dell'opposizione 
dei verdi all'interno del governo tedesco. Inoltre la commissione del 
bilancio tedesca ha fatto notare alcune clausole sospette incluse 
nel contratto riguardanti possibili aumenti dei costi di produzione.

Non giungono notizie di opposizione alla firma del contratto invece 
da parte degli altri governi (Italia compresa).

Nelle varie agenzie stampa non viene segnalato quanto sia la quota 
relativa all'Italia, pero' facendo due conti in base a quanto diffuso a 
riguardo degli altri stati che hanno firmato il contratto, si scopre 
che alle forze armate italiane dovrebbero andare circa 120 
elicotteri, per una spesa di piu' di 4.000 mld di lire.
E' previsto inoltre che la commessa aumenti fino a 595 elicotteri 
totali (in proporzione all'Italia ne arriverebbero altri 75).

Siamo di fronte all'ennesima folle spesa militare, che riguarda fra 
l'altro un tipo di elicottero abbastanza sospetto; che necessita' c'e' 
infatti di dotare le forze aeree italiane di cosi' tanti elicotteri da 
trasporto? Dov'e' che devono andare? Chi e che cosa devono 
trasportare? Forse che bisogna attrezzarsi per altre operazioni 
"umanitarie" portatrici di morte e devastazione, come la recente 
guerra in Kossovo?

Per la firma da parte del governo italiano dobbiamo ringraziare 
Domenico Minniti (sottosegretario di stato alla difesa).

ciao
francesco



francesco iannuzzelli   francesco at dialogo.org
associazione peacelink - sez. disarmo
http://www.peacelink.it
----------------------------------
Capita a volte che il saggio sia consigliato da un pazzo
(proverbio beti)