[Diritti] COVID e brevetti, il Manifesto di Medici Senza Frontiere (MSF)



Appello


Giovedì 15 ottobre l’Organizzazione Mondiale del Commercio discuterà una proposta senza precedenti che potrebbe segnare una svolta nella risposta dei paesi alla pandemia di Covid-19.

 

India e Sudafrica hanno chiesto che tutti i paesi abbiano facoltà di non concedere o depositare brevetti su farmaci, test diagnostici e vaccini utili per la risposta al Covid-19. MSF invita tutti i governi a sostenere questa richiesta di deroga perché se venisse accolta ci sarebbe una svolta importante nella risposta dei paesi alla pandemia.

 

In tempi di pandemia non bisognerebbe guardare ai profitti, finché il mondo dovrà affrontare la minaccia del Covid-19 non c’è posto per brevetti o business aziendali” afferma Silvia Mancini, esperta di salute pubblica di MSF.

 

Intanto Gilead, titolare del brevetto sul Remdesivir, non solo ha siglato accordi di licenza volontaria che escludono metà della popolazione mondiale, ma vende il farmaco a prezzi molto più alti dei costi di produzione, nonostante abbia ricevuto più di 70 milioni di dollari di finanziamenti pubblici per svilupparlo.

 

Per dare forza all’istanza di sospendere i brevetti per non ripetere gli errori del passato, si può aderire al Manifesto di MSF (www.msf.it/manifestocovid19) che chiede che l’accesso alle cure sia davvero un diritto universale.

 

I nostri esperti del tema sono a disposizione per approfondimenti e interviste.

 

Grazie per la vostra attenzione,
L’Ufficio stampa di Medici Senza Frontiere