[Diritti] Spezziamo le ali al militarismo! Sabato 19 giornata antimilitarista



Sabato 19 settembre
ore 15/24
presidio con banchetti, bar, cibo, concerti, performance, interventi, in
piazza Carlo Alberto (di fronte alla biblioteca nazionale). Se piove…
sotto i portici della piazza.

ore 17 assemblea antimilitarista per costruire insieme una campagna di
informazione e lotta contro la mostra mercato dell’industria aerospaziale,
in programma all’Oval-Lingotto a novembre
Interventi su F35, business delle armi, scenari di guerra globale, trident
juncture 2015, occupazione militare del territorio in Afganistan come Val
Susa, nei CIE come nei quartieri popolari di Torino: il paradigma bellico
del nuovo secolo.

Bar e cibo benefit lotte antimilitariste
ore 21 concerto con Minoranza di Uno, Mucopus, Decomposizione HC, No Fly
Zone… a seguire dj set

Dal 17 al 19 novembre si terrà a Torino “Aerospace & defence meeting”,
mostra mercato internazionale dell’industria bellica aerospaziale.
Un’occasione per valorizzare le eccellenze del made in Italy nel settore
armiero, con un focus sulle cinque aziende piemontesi, leader nel settore:
Alenia Aermacchi, Thales Alenia Space, Avio Aero, Selex Es, Microtecnica
Actuation Systems / UTC. 280 SMEs.
La mostra-mercato è riservata agli addetti ai lavori: industrie, governi e
organizzazioni internazionali, protagonisti di un business lucroso che
trova il proprio compimento nelle fabbriche di guerra.

Le immagini dei profughi che premono alle frontiere chiuse dell’Europa, il
dibattito sull’accoglienza umanitaria, la retorica su chi muore in mare o
in fondo a un tir nascondono una verità banale. Le guerre sono combattute
con armi costruite a due passi dalle nostre case.
La rivolta morale non basta a fermare la guerra, se non sa farsi
resistenza concreta.

Chi si oppone alla guerra, senza opporsi alle produzioni di morte, fa
testimonianza ma non impedisce i massacri.
L’Alenia, uno dei protagonisti della mostra-mercato all’Oval, è uno dei
gioielli di Finmeccanica, il colosso armiero italiano.
La “missione” dell’Alenia è fare aerei. I velivoli militari sono il fiore
all’occhiello di questo colosso. Nello stabilimento di Caselle Torinese
hanno costruito gli gli AMX e gli Eurofighter Thypoon, i cacciabombardieri
made in Europ. Le ali degli F35, della statunitense Loockeed Martin, sono
costruite ed assemblati dall’Alenia.
Un business milionario. Un business di morte.
Per fermare la guerra non basta un no. Occorre incepparne i meccanismi,
partendo dalle nostre città, dal territorio in cui viviamo, dove ci sono
caserme, basi militari, aeroporti, fabbriche d’armi, uomini armati per le
strade.

Azione diretta contro il militarismo!

Federazione Anarchica Torinese

Riunioni ogni giovedì alle 21 in corso Palermo 46 – fai_to at inrete.it – 338
6594361

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