Elmas. Devastato il CPA, occupato l’aeroporto



Elmas. Devastato il CPA, occupato l’aeroporto

Lunedì 11 ottobre. Lo dicevamo da tempo. Il Centro di prima accoglienza di
Elmas è una polveriera destinata ad esplodere. Il primo ottobre era andata
in fumo una camerata, il 5 ottobre, un intero piano era stato danneggiato.
Lunedì nel primo pomeriggio gli immigrati si sono impadroniti della
palazzina. Alcuni hanno tentato la fuga, altri hanno invaso la pista
dell’aeroporto civile di Elmas, dove è scoppiato il caos. Per ore è stata
caccia all’uomo. Alla fine il bottino della polizia è stato di 11
immigrati, tutti arrestati e condotti in carcere. Gli altri non sono
rimasti con le mani in mano: hanno fatto a pezzi tutto quello che
potevano. Quando gli agenti dell’antisommossa sono riusciti ad espugnare
l’ex caserma l’interno era un cumulo di macerie.
Gli antirazzisti di nobordersard hanno aperto lo striscione “libertà per i
migranti” e letto un comunicato di solidarietà. Fermati dalla Pol-aria
sono stati trattenuti in caserma per oltre due ore.

Martedì 12 ottobre. Undici immigrati, diversi fasciati ed ingessati, sono
comparsi davanti al giudice che ne ha convalidato l’arresto, dando il
nulla osta all’espulsione dopo il processo di primo grado fissato per il
16 ottobre.
Leggi il resoconto e le analisi dei compagni di nobordersard e una
rassegna stampa sul blog senzafrontiere.

Altre info:
http://senzafrontiere.noblogs.org/