Torino. Welcome! Film e assemblea



Torino. Welcome! Film e assemblea

Settimana antileghista

Mercoledì 21 aprile.
Bicchierata benefit anarchici sotto processo,
proiezione del film “Welcome” di Philippe Lioret.
L’odissea di un giovane curdo attraverso le frontiere d’odio della
Fortezza Europa, tra trafficanti d’uomini e leggi razziste.
Poi assemblea
in piazza Madama Cristina.
Dalle ore 20,30.

L’ultimo si chiamava Ramahdin. Afgano, 16 anni. Stritolato dalle ruote di
un tir nella notte tra il 10 e l’11 aprile: non c’è l’ha fatta a restare
aggrappato. Era uno dei tanti che giorno dopo giorno provano ad
attraversare la Manica, il braccio di mare che separa la Francia dalla
Gran Bretagna, una delle tante frontiere d’odio di quest’Europa di muri e
filo spinato.
Nessuno ne ha parlato. Per i giornali la morte di un profugo, di un
clandestino non è importante. Banale. Come il male.

Con “Welcome” Philippe Loiret ci racconta la storia di quelli come
Ramahdin, ragazzi disposti a tutto pur di arrivare in Inghilterra.
I personaggi sono immaginari, ma la storia che narra è roba di tutti i
giorni.
Ne sono protagonisti un giovane curdo iracheno, Bilal, ed un istruttore di
nuoto francese, Simon.
Sullo sfondo il porto di Calais, le retate e i pestaggi della polizia, la
solidarietà che è diventata reato. L’articolo 1 della legge 622
sull’immigrazione, voluta da Sarkozy, trasforma gli antirazzisti in
delinquenti.
In Francia come in Italia.

Qui trovate un breve documentario sulla repressione dei migranti a Calais:
http://dailymotion.virgilio.it/video/xa56r4_violences-policieres-envers-les-mig_news

Due anarchici della Federazione Anarchica di Torino sono stati rinviati a
giudizio – si va in aula il 18 giugno - per minacce e diffamazione nel
confronti dell’europarlamentare Mario Borghezio.
Di cosa sono accusati?
Alla vigilia dello scorso 25 aprile davanti alla sede della Lega apparve
un fantoccio con la faccia di Borghezio appeso a testa in giù, come
Mussolini a piazzale Loreto. Manifesti analoghi furono affissi in città.
Un gesto simbolico per mostrare che il fascismo è al governo e in
parlamento. Il fascismo oggi ha il volto della Lega, il volto di uno come
Mario Borghezio.

Borghezio è uno di quelli che hanno voluto e scritto le leggi, che ogni
giorno condannano a morte uomini e donne che cercano un’opportunità di
vita in Europa. Trovano filo spinato, guardie armate, trafficanti
d’uomini, manganelli, lacrimogeni. Muoiono tra le ruote dei tir, annegati
nel Mediterraneo, soffocati nei camion, schiacciati nelle gallerie
ferroviarie.

Altri appuntamenti della settimana antileghista:

Sabato 24 aprile.
Ore 10: punto info antirazzista/antifascista al Balon – via Andreis angolo
Borgodora.
Ore 16: deposizione di fiori, ricordo e bicchierata alla lapide del
partigiano anarchico Ilio Baroni.
Appuntamento in corso Giulio Cesare angolo corso Novara.

per info e contatti:
Federazione Anarchica Torino
corso Palermo 46 - la sede è aperta ogni giovedì dalle 21.
fai_to at inrete.it 338 6594361