Ridurre le filiali della Banca d'Italia. Documento da inviare e diffondere se condiviso



Movimento per la società di giustizia e per la speranza
Cari amici,
                 il Movimento ha preparato questo intervento sul governatore della Banca d'Italia Draghi per stimolarlo nella sua azione di forte riduzioni delle filiali e quindi delle spese; e per altri problemi; per i quali chiede il vostro aiuto. Gl'indirizzi:

Governatore Mario Draghi,  email@bancaditalia.it

Pres. Romano Prodi, urpdie at governo.it
Ministro Economia e Finanze, Tommaso Padoa Schioppa,  ufficio.stampa at tesoro.it

Un saluto fraterno da Arrigo Colombo

 

Movimento per la Società di Giustizia e  per la Speranza

Lecce

 

Al Governatore della Banca d’Italia Mario Draghi

e p. c. al Governo di Romano Prodi

al Ministro Tommaso Padoa Schioppa

 

La felice decisione di ridurre le filiali della Banca d’Italia

 

Il Movimento è rimasto piacevolmente sorpreso dalla decisione del Governatore, riferita dalla stampa, di sopprimere 58 filiali su 97. Una decisione razionale, se la si rapporta allo sviluppo delle tecnologie d’informazione; e che altre tra le maggiori nazioni d’Europa stanno prendendo o hanno già preso. Una decisione necessaria per ridurre inutili spese e sprechi, quegli sprechi di cui lo stato italiano particolarmente soffre, e che proprio in questa fase sono emersi e irritano la coscienza popolare, perché provocano una generale sofferenza delle finanze dello stato, e quindi del benessere di tutti.

 

Perciò una decisione esemplare, che può influire su altre decisioni analoghe che in questa fase premono, e che bisognerà avere la forza di prendere. Importante anche in tal senso, come stimolo alla nazione.

Il Governatore sa bene che essa incontrerà la resistenza dei ceti e delle clientele locali, dei tipici campanilismi italiani; e probabilmente già la sta incontrando. Il Movimento spera che il Governatore resisterà a questi interessi deteriori e porterà a termine la sua riforma.

 

Il Movimento vorrebbe suggerire due cose:

1. Una maturazione etica delle banche nel servizio al cittadino e al suo bisogno, al commerciante, al   coltivatore diretto, al piccolo imprenditore; senza quelle grettezze che ora si lamentano; il prestito che sa affidarsi all’onestà della persona, alla sua intelligenza e operosità, e non solo alla base materiale.

2. Una campagna per un più diffuso uso popolare della banca; uso che in Italia è ancora scarso, rispetto ad altre grandi nazioni europee; alla Francia ad esempio.

E cioè la domiciliazione presso le banche di stipendi e pensioni, del pagamento dei più diffusi servizi (elettricità, gas, telefono); l’impiego abituale di assegni e carte di credito. Ciò che evita lunghe attese alle poste, evita di portare su di sé somme di denaro.

 

Il Movimento confida che il Governatore vorrà continuare e potenziare la sua azione riformatrice.

 

Lecce, il 2 giugno 2007

                                                               Per il Movimento, il responsabile

                                                                           Prof. Arrigo Colombo

                                                                           

Arrigo Colombo, Centro interdipartimentale di ricerca sull’utopia, Università di Lecce

Via Monte S.Michele 49, 73100 Lecce, tel/fax 0832-314160

E-mail arribo at alice.it/ Pag web http://xoomer.alice.it/colombo_utopia