Fw: Annuncio della Campagna Internazionale per Impedire la Modificazione Genetica del Vaiolo



Annuncio della Campagna Internazionale per Impedire la Modificazione
Genetica del Vaiolo

Organizzazioni non-governative invitano l'Organizzazione Mondiale della
Sanità a mandare il vaiolo sui libri di storia invece che nei laboratori di
ingegneria genetica

(4 Aprile 2005) - Un accordo internazionale tra organizzazioni
non-governative ha lanciato una campagna per sollecitare l'Organizzazione
Mondiale della Sanità (OMS) a respingere una proposta che permetterebbe
l'utilizzo del virus del vaiolo in esperimenti di ingegneria genetica, ed a
provvedere che invece tutti i campioni rimasti del virus siano distrutti
entro due anni. Il dibattito sulla proposta avrà luogo all'Assemblea
Mondiale sulla Sanità che si riunisce a Ginevra, Svizzera, dal 16 maggio
prossimo.

Le ONG, coordinate da Third World Network e da The Sunshine Project, hanno
aperto un sito web,
<http://www.smallpoxbiosafety.org/>http://www.smallpoxbiosafety.org/, da
cui organizzazioni e singoli possono inviare lettere al Direttore Generale
dell'OMS. Il sito, con pagine in Cinese, Inglese, Francese, Tedesco,
Italiano e Spagnolo, contiene anche links ai vari ministeri della salute,
in modo che ognuno possa contattare il proprio rappresentante istituzionale
presso l'Assemblea.

La proposta di modificare geneticamente il vaiolo, di inserire geni del
vaiolo in altri virus della famiglia e di distribuzire senza restrizioni
frammenti di DNA virale, pone una vasta gamma di rischi di salute pubblica,
sicurezza biologica e di proliferazione di armamento biologico. La
richiesta, proveniente dagli Stati Uniti, viene presentata all'Assemblea da
una commissione molto sbilanciata, che l'ha già valutata favorevolmente. Un
articolo inroduttivo sull'argomento, che si trova sul sito
(<http://www.smallpoxbiosafety.org/poxpaper.pdf>The Genetic Engineering of
Smallpox: WHO's Retreat from the Eradication of Smallpox Virus and Why it
Should be Stopped, in inglese), spiega il processo politico che ha condotto
alla proposta, i rischi, ed i motivi per cui deve essere respinta. In
allegato si trova una versione ridotta, in italiano.

Da oggi all'apertura dei lavori dell'Assemblea, a Maggio, le ONG promotrici
cercheranno di mobilitare la più vasta gamma di cittadini ed altre
organizzazioni. Tutti i rappresentanti nazionali all'OMS saranno contattati
ed invitati a respingere le proposte della commissione ed a proporre invece
di:

* Proibire la manipolazione genetica del virus del vaiolo, l'inserimento di
suoi geni in altri virus della famiglia, ed ogni distribuzione di materiale
genetico per tutti gli scopi non-diagnostici;

* Stabilire una data irrevocabile, entro due anni, per la distruzione di
tutti i campioni virali rimasti (comprese le chimere o gli ibridi con altri
virus);

* Assicurarsi che, nell'interim prima della distruzione, la Commissione di
Consulenza sulle Ricerche con il Virus Variola ed i suoi consiglieri siano
selezionati in modo geograficamente bilanciato, e che la commissione ed i
suoi gruppi sussidiari lavorino in modo trasparente e responsabile.

Invitiamo le persone e le organizzazioni interessate a visitare il sito
<http://www.smallpoxbiosafety.org/>http://www.smallpoxbiosafety.org/ per
trovare altre informazioni e spedire la lettera al Segretario generale
dell'OMS, Dr. Lee.


Dall'estirpazione del vaiolo al virus GM: la storia di Variola major dagli
anni '80 ad oggi

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) va giustamente fiera dello
sforzo che ha portato all'estinzione del vaiolo nel 1977; per la verità
però il lavoro non E' mai stato concluso. La Russia e gli Stati Uniti
ancora mantengono dei campioni del virus (Variola major), che produce
questa malattia facilmente trasmissibile, antico flagello per l'umanità:
una malattia che può facilmente diventare uno strumento di guerra
biologica. Il vaiolo uccide oltre un quarto delle persone infettate, e
lascia i sopravvissuti sfigurati e spesso ciechi.

Nel 1999 le riserve di vaiolo erano condannate alla distruzione definitiva.
Stati Uniti e Russia, però, opposero resistenze alla risoluzione
dell'Assemblea che imponeva loro la distruzione del virus, anzi gli USA
diedero nuovo impulso alla ricerca su questo virus. Ora vogliono
addirittura aprire il vaso di Pandora del vaiolo geneticamente modificato.

L'Assemblea dell'OMS, che si terrà a Ginevra nel prossimo mese di Maggio,
potrebbe approvare la proposta che comprende, oltre alla modificazione
genetica, la richiesta di esprimere geni di vaiolo in altri virus della
stessa famiglia e di distribuire frammenti di DNA del virus senza
restrizioni. Se dovesse venire approvato, questo programma porrebbe gravi
rischi per la sicurezza biologica ed aprirebbe la strada alla ricostruzione
artificiale del virus per scopi bellici.

Sono sempre meno le persone (e i leader politici) che mantengono una
memoria viva degli orrori legati al vaiolo, o anche le cicatrici lasciate
dalla vaccinazione che ha fermato l'epidemia negli anni '70. Come a
condannare il mondo a ripetere la storia per mancanza di memoria, l'OMS
pare che abbia perduto la volontà politica che aveva una volta, di portare
a termine il lavoro con la distruzione definitiva del vaiolo. Gran parte
della responsabilità di ciò va attribuita alla decisione dell'OMS di
lasciare la supervisione della ricerca sul vaiolo nelle mani di una
commissione 'tecnica' fortemente sbilanciata e politicizzata, dominata da
un piccolo numero di nazioni e di scienziati con un interesse personale
nella continuazione della ricerca su questo virus. E' venuta dagli Stati
Uniti la pressione che ha spinto la commissione a dare parere positivo alla
proposta del vaiolo ricombinante, ed ora l'Assemblea si trova nella
ingloriosa posizione di stare per compiere il passo che distruggerebbe uno
dei suoi più grandi successi.

La società civile ed i governi hanno il dovere urgente di unire le forze
per rovesciare la situazione. La creazione di vaiolo GM e la produzione di
virus ibridi pongono rischi gravi per la salute pubblica, la sicurezza
biologica e la proliferazione degli armamenti biologici. Rischi che si
riversano su tutta la popolazione mondiale. All'aumentare della ricerca sul
vaiolo, l'umanità si avvicina sempre più pericolosamente al rilascio
(accidentale o intenzionale) di questa malattia, erroneamente ritenuta
debellata.

I virus della famiglia (poxviridae) sono molto correlati uno all'altro e
spesso possono 'saltare la specie', essere trasmessi cioE' tra individui di
specie diverse; per questo motivo la creazione di ibridi ha il potenziale
per produrre nuovi pericolosi ceppi sia umani che animali. Con le tecniche
dell'ingegneria genetica e la mutagenesi specifica, laboratori che ricevono
frammenti di vaiolo umano possono sviluppare nuovi altri con nuovi
caratteri anche senza mai essere venuti in possesso di un esemplare
completo di Variola major. Perdipiù, codici di sicurezza di laboratorio e
tecnologie 'sicure' non potranno mai garantire il controllo sugli errori
umani e sui malfunzionamenti dagli strumenti, come E' stato dimostrato
recentemente dalle infezioni accidentali con SARS, Ebola, Tularemia ed
altre malattie pericolose. Ricordiamo infatti che l'ultimo contagio di
vaiolo umano registrato E' avvenuto proprio in un laboratorio nel 1978.

La ricerca sul vaiolo, oggi ristretta all'interno di due laboratori in
Russia e USA, ha una struttura di controllo multilaterale unica al mondo,
sconosciuta per qualsiasi altra malattia. Se dunque l'OMS dovesse approvare
gli esperimenti proposti, questo non porrebbe solo un rischio grave per
quanto riguarda il vaiolo stesso, ma introdurrebbe la nozione che E'
accettabile a livello internazionale che agenti patogeni possono essere
modificati geneticamente, con la possibilità -e magari l'intenzione-  di
creare forme nuove e potenzialmente più pericolose.

Se l'assemblea dell'OMS dovesse accogliere le raccomandazioni, manderebbe
un segnale di incoraggiamento per la creazione di malattie su misura, in un
momento particolarmente difficile. Il numero di strutture di altissimo
contenimento (laboratori BSL-4) per la manipolazione di agenti pericolosi
E' in aumento in molti paesi, ed aumentano proporzionalmente le lavorazioni
rischiose delle biotecnologie. Questo si riflette in un numero crescente di
incidenti di laboratorio che hanno investito diversi paesi in anni recenti.
Soprattutto negli Stati Uniti, la quantità e gli scopi delle ricerche su
agenti di guerra biologica cresce rapidamente, ed ha raggiunto un livello
di finanziamento superiore (aggiustato per l'inflazione)a quello dedicato
al progetto Manhattan, che ha prodottola bomba atomica.

Tutte le persone e le organizzazione della società civile sono chiamate ad
agire e far giungere il loro parere all'OMS e alle autorità nazionali della
salute pubblica, chiedendo che respingano le raccomandazioni della
commissione e impongano invece la distruzione definitiva in tempi brevi di
tutti i campioni di vaiolo rimasti.