3 dicembre 2004



Venerdì 3 Dicembre 2004

Sciopero Generale di 8 ore indetto dal sindacalismo di base con contenuti
di contrasto vero alle politiche liberiste del governo e alla riesumazione
della politica dei redditi da parte di cgil-cisl-uil.



All'indomani della proclamazione dello sciopero generale del 3 dicembre da
parte del sindacalismo di base cgil-cisl-uil hanno proclamato lo sciopero
per il 30 novembre.

Una sciopero che sembra fatto apposta per intercettare la protesta dei
lavoratori e indirizzarla su uno sciopero dimezzato con l'obiettivo
primario di riesumare con Confindustria e Governo la politica dei redditi.



La politica dei redditi l'abbiamo sperimenta e pagata salatamente sulla
nostra pelle nel corso degli anni. I sindacati si sono impegnati al
contenimento dei salari in cambio del controllo dei prezzi e del rilancio
dell'occupazione da parte di governo e confindustria.

L'unico obiettivo centrato è stato quello che dipendeva dall'azione di
cgil-cisl-uil: il contenimento dei salari, il  controllo dei prezzi che
dipendeva dall'azione di governo ha consentito un aumento spaventoso del
carovita, dal canto suo il padronato ha pensato esclusivamente a fare
profitti, a precarizzare i rapporti di lavoro e a licenziare. Ora ci
riprovano.



Lo sciopero Generale del 3 dicembre proclamato da Cub e Usi rappresenta per
i contenuti l'unica vera e credibile proposta di contrasto alle politiche
di governo e padronato e mette al centro i problemi dei lavoratori, dei
precari e dei pensionati.