SPAGNA: IL GOVERNO ZAPATERO DICE SI' AI MATRIMONI FRA OMOSESSUALI



SPAGNA: IL GOVERNO ZAPATERO DICE SI' AI MATRIMONI FRA OMOSESSUALI 

 (Asca-Afp) - Madrid, 1 ott - Il governo spagnolo ha approvato oggi un disegno di legge per rendere legale il matrimonio fra omosessuali e consentire alle coppie gay di poter adottare figli.
Per i coniugi omosessuali vengono garantiti gli stessi diritti dei coniugi eterosessuali compreso il divorzio, gli alimenti, il mantenimento dei figli, l'eredita', la cittadinanza e l'adozione, ma solo di bambini spagnoli. La normativa dovrebbe entrare in vigore il prossimo anno, dopo il via libera del Parlamento e la Spagna diventera' cosi' il terzo paese dell'Unione europea a legalizzare i matrimoni gay, dopo Olanda e Belgio. 
La decisione ha provocato una dura reazione della Chiesa Cattolica locale. ''E' una legge che impone alla societa' un virus, qualcosa di falso, che avra' conseguenze negative sulla vita sociale'', ha detto Juan Antonio Martinez Camino, portavoce della Conferenza episcopale spagnola.
Ma secondo un sondaggio realizzato lo scorso luglio, circa due terzi degli spagnoli sono risultati favorevoli ai matrimoni fra gay e il primo ministro socialista Jose Luis Rodriguez Zapatero, ha reso questa scelta uno degli elementi chiave della sua politica sociale. ''Gia' ora ci sono in Spagna migliaia di bambini che vivono con genitori omosessuali ed oltre cinquanta studi diversi mostrano che non ci sono differenze fra i bambini che crescono con genitori omosessuali e gli altri'', ha detto la portavoce del governo Maria Teresa Fernandez de la Vega.
In seguito alla legge, verranno modificati 14 articoli del codice civile spagnolo. In particolare, verranno sostituiti i termini ''uomo e donna'' o ''padre e madre'', con quelli neutri come ''congiunti'' o ''genitori''.