COMUNICATO n° 2 del CSOA COX18 a seguito dell'aggressione nella notte tra il 6 e il 7 AGOSTO 2004 nella via adiacente il Centro Sociale da parte di nazi-skinhead



COMUNICATO n° 2 del CSOA COX18 a seguito dell'aggressione nella notte tra il
6 e il 7 AGOSTO 2004 nella via adiacente il Centro Sociale da parte di
nazi-skinhead.

Riteniamo indispensabile ribadire e puntualizzare la dinamica degli
accadimenti per fugare ogni dubbio sulle responsabilità e per confermare la
premeditazione dell'azione condotta dal gruppo di nazi-skinhead che ha
portato all'accoltellamento di 6 persone, di cui 2 in modo grave ed una in
modo gravissimo a cui è stato sensibilmente leso il fegato.

Le testimonianze fin qui raccolte spiegano lucidamente l'arrivo di 5-6
gruppi di nazi-skinhead composti ognuno da 4-6 elementi che si sono
avvicinati al bar *** distanziati tra loro una trentina di metri. Nella zona
erano quindi presenti 20-25 nazi-skinhead.
Il coinvolgimento degli aderenti al collettivo CSOA COX18 e di alcuni suoi
frequentatori è avvenuto dopo aver saputo che "un gruppo di nazi-skinhead
stava provocando uno scontro presso il bar ***" che si trova a poche decine
di metri dal CS.
Alcuni nostri compagni (3-4) sono allora andati a vedere cosa stesse
succedendo per verificare la veridicità della voce e misurarne l'entità.

Appena alcuni di noi sono arrivati a 20 metri dal bar *** è stato udito
nettamente un "sono quelli di Conchetta": i nazi-skinhead erano già
organizzati e pronti a lanciare bottiglie, boccali di birra ed ogni tipo di
oggetto e quindi caricare i pochissimi compagni che si sono resi conto solo
in quel momento che i nazi-skinhead erano armati di coltelli e catene.
Qui sono state inferte le coltellate più pericolose e profonde, tutte nella
zona del torace e dell'inguine con la loro infame e vigliacca pratica di
circondare in molti un individuo e colpirlo da ogni parte, sia a chi veniva
dal CS che dal bar.
I nostri pochi compagni sono dovuti indietreggiare ed entrare nel CS anche
per un primo soccorso agli accoltellati che perdevano molto sangue,
soprattutto 3 di essi.
I nazi-skinhead si sono quindi raggruppati all'angolo di via Conchetta. Da
qui hanno proseguito a lanciare di tutto verso il CS e questa volta i
compagni hanno risposto e tenuto a distanza il gruppo ingaggiando
pericolosissimi corpo a corpo dato che tutti i nazi-skinhead erano armati di
coltello, bastoni e catene. Ha dell'incredibile la durata di questo secondo
affronto: circa 20 minuti!!
A questo punto il numeroso gruppo di nazi-skinhead si è quindi allontanato a
piedi verso la circonvallazione scandendo i loro merdosi slogan nazi misto
stadio.
Soltanto allora sono arrivate una automedica ed una ambulanza che hanno
raccolto 2 dei feriti più gravi, che ormai stavano molto male e avevano
perso tantissimo sangue. I soccorsi medici hanno atteso molti e preziosi
minuti prima di sapere in quale ospedale dirigersi. Una seconda ambulanza ha
raccolto il terzo ferito grave e si è diretta in un altro ospedale. A questo
punto una parte di compagni/e ha seguito i feriti.
Uno ha ricevuto ben 7 coltellate tra torace e inguine, un altro 2 coltellate
all'inguine e una molto vicina al polmone, il terzo ferito era il più grave,
è stato sottoposto immediatamente ad intervento chirurgico per una lesione
al fegato. Quest'ultimo purtroppo nella giornata di sabato, a causa di una
emorragia interna, è stato sottoposto ad un secondo intervento chirurgico
che gli ha praticamente salvato la vita ed è stato quindi trasferito al
reparto di rianimazione. Gli altri feriti sono stati medicati e poi dimessi
l'indomani con prognosi fino a 30 giorni.

Sono molti gli elementi che confermano la premeditazione dell'aggressione e
la volontà di fare male ed uccidere.
Le coltellate sono state inferte al torace, in corrispondenza di organi
vitali, e all'altezza dell'inguine, per cui si può morire dissanguati in
pochi minuti.
E' veramente casuale che non vi siano stati morti e questo deve essere
chiaro per tutti, soprattutto per chi ha scritto e parlato di rissa tra
opposte fazioni!!
E' infamante scrivere sui giornali che si è trattato di una rissa e chi lo
ha fatto e lo farà tende a minimizzare e quindi proteggere i nazi-skinhead e
tollerare la loro presenza e le loro pratiche: questi infami sono i manovali
della legittimazione della destra in doppiopetto che sta al governo e nei
consigli regionali, comunali e di zona; questi infami servono a inasprire i
conflitti e permettere l'instaurazione del controllo per lasciare terreno
libero agli sporchi profitti della politica e dello sfruttamento. E' questa
la loro funzione, perché altro non hanno da esprimere se non la loro deriva.

E' pratica comune di un CS porre attenzione al territorio e sono centinaia
le situazioni in cui la presenza del nostro collettivo ha impedito, quando è
stato possibile, la degenerazione di conflitti, la trasformazione di questo
spicchio di Ticinese in un'area di spaccio pesante e il peggioramento della
già difficile vivibilità del quartiere intrecciando rapporti reali con gli
abitanti.
Il CSOA COX18 propone da sempre iniziative politiche, sociali, culturali e
ha intessuto nel corso degli anni solidi rapporti, anche internazionali. E'
uno spazio di crescita e di esperienze che utilizza molteplici linguaggi
della comunicazione tra realtà sociali e soggettività, offrendo spunti di
critica e di condivisione dei saperi per favorire la partecipazione e la
consapevolezza politica, per la liberazione dai vincoli imposti dallo
sfruttamento e dal profitto.
Il CS è presente in via Conchetta 18, fin dal 1976!!
Va considerato che lungo le sponde del Naviglio vi è una altissima
concentrazione di bar e locali la cui frequentazione serale è tra le più
variegate e contraddittorie. Nulla a che vedere con la tradizione e la
storia del quartiere con la più alta concentrazione di realtà sociali,
politiche ed abitative "liberate" della città (che permane), nonché di
proletariato diffuso, piccoli commercianti e artigiani inseriti nel tessuto
sociale in rapporto diretto con gli abitanti e i suoi frequentatori.
La trasformazione del Ticinese nel quartiere che ha visto sradicato il
proprio tessuto, resi inaccessibili gli affitti delle case e peggiorate le
condizioni generali di vita nell'illusione di ricreare il "romantico antico
quartiere" cela, ma nemmeno tanto, ipocrisia nelle relazioni e
spregiudicatezza in affari i cui responsabili interessati non si trovano in
COX18, nella LIBRERIA CALUSCA e nell'ARCHIVIO PRIMO MORONI!!
L'integrità e la coerenza dell'autogestione praticata e l'atteggiamento in
controtendenza all'isola felice del divertimento ha spinto i nostri compagni
e compagne a uscire in strada come tante altre volte.

Il controllo: tanto caro a chi domina, ha mostrato ancora una volta i propri
obbiettivi. Ad ogni iniziativa dei CS, dei sindacati di base o di ogni
realtà sociale che non è iscritta al mantenimento del potere e della "pace
sociale", lo stato e le prefetture mettono in campo centinaia di poliziotti
ma per i nazi-skinhead il terreno è libero.

Ringraziamo tutte le realtà e tutti i soggetti che hanno espresso la loro
solidarietà di persona e da lontano, dai CS italiani alle realtà
internazionali. Forti del supporto e del sostegno ricevuto continueremo il
nostro percorso di diffusione di controcultura e di pratica militante.

Destra e nazifascismo sono diffusi nei comportamenti collettivi e li
troviamo ovunque ogni giorno. Lo si legge sui volti e negli sguardi, questo
atto non ci farà indietreggiare di un solo passo.
...pochi slogan ma pratica.


Milano 12 Agosto 2004


CSOA COX18
CALUSCA CITY LIGHTS
ARCHIVIO PRIMO MORONI




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